Capitolo 22

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Guardai dal finestrino il paesaggio scorrermi davanti velocemente.

Il viaggio da Liverpool a Londra non era troppo lungo, ma per me sembrava un'eternità.

Asciugai l'ennesima lacrima e repressi un singhiozzo.

Questo periodo di avvicinamento al Natale dovrebbe essere pieno di felicità, ma per me questo non valeva, si stava rivelando un periodo di merda.

“Hai fame vuoi fermarti?” mi chiese piano Harry distogliendo un attimo gli occhi dalla strada.

Scossi la testa e tornai a rannicchiarmi.

“Becca” sentì una mano accarezzarmi la guancia, aprì gli occhi piano, dovevo essermi addormentata.

“Siamo arrivati piccola” disse lui aiutandomi ad uscire dalla macchina.

Chiamai mia madre e le chiesi il piano e il numero di stanza di Zayn e Nina, dopo circa 10 minuti li raggiungemmo.

Stringevo la mano di Harry, avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse sia fisicamente che psicologicamente.

Nella piccola sala d'attesa color grigio topo vidi troppe facce conosciute.

Vidi mia madre e mio padre vicini ai miei zii, i genitori di Zayn.

Mia zia stava piangendo e mio zio fissava un punto con uno sguardo perso di chi non sa come fare.

Dall'altra parte c'erano i genitori di Nina. Jeff e Miranda cercavano di non farsi vedere piangere dal fratellino e dalla sorellina di Nina, Michael e Lily.

“Mamma” dissi

Mia madre si voltò nella mia direzione e corse ad abbracciarmi.

Lasciai che le lacrime ricadessero di nuovo sulle mie guance.

In un angolo vidi Louis e Niall seduti a testa bassa, Niall stava parlando con qualcuno al telefono.

Sentì il telefono di Harry squillare.

Niall si girò e guardò prima me poi Harry.

Sentì una pressione sul mio maglione, mi girai e vidi Lily alzare gli occhi verso di me e mi indicò di abbassarmi alla sua altezza.

“Sai perchè tutti piangono? La mamma non me lo vuole dire” fece lei mettendo il broncio.

Io le sorrisi appena “perchè aspettano una notizia ma credono che sia brutta per questo piangono”

“centra Nina e quel ragazzo che veniva a trovare sempre mia sorella?”

Io annuì debolmente, mi alzai e le lasciai un bacio sulla fronte.

“Che ci fa lui qui?” chiese mio padre riferendosi ad Harry.

“Non ora” fece mia madre.

Mi sedei e iniziai ad aspettare per qualche notizia.

THE REASON WHY

LORENZO FRAGOLA HA VINTO X-FACTOR AHHH

COMUNQUE

Come state?

Io bene dai ;)

ecco qui il capitolo 22 che spero vi piaccia

mancano 12 giorni a NATALEEE

E IL 1 GENNAIO E' IL MIO 18 COMPLEANNO PRETENDO GLI AUGURI EHHEHE

NO AHHAHAHA SCHERZO

ALLA PROSSIMA

colpadeldestino

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