Next to you [harry styles]

Capitolo 19

RICORDATEVI DI LEGGERE E VOTARE NIGHT CHANGES CON PROTAGONISTA SEMPRE HARRY :)

"Ciao Becca" sentì i suoi occhi azzurri trapassarmi.
Cercai dei punti di riferimento nel locale, qualcuno che mi avrebbe potuta aiutare.

"Non ti voglio parlare" dissi cercando di essere il più impassibile possibile, continuai a servire i tavoli, le mani mi tremavano, il respiro sembrava spezzarsi nonostante cercassi di calmarmi. 
Il ragazzo che somigliava tanto al mio migliore amico non toglieva lo sguardo da me.
Come pensa di tornare dopo tutto quello che ha fatto?!
"Bec vuoi tornare a casa mi sembri nervosa e hai una brutta cera" mi disse Martha mettendo una mano sulla mia spalla.
"I-i-io" iniziai a balbettare.
Alla fine annuì.
Sapevo che se sarei uscita dal locale, mi avrebbe seguita e avremmo iniziato a litigare e eccetera eccetera eccetera.
Presi velocemente la mia giacca, tolsi il grembiule e uscì.
Devo dire un giorno lavorativo molto produttivo.
Sentì i suoi passi dietro di me.
In questo momento vorrei Nina con me.
Feci un lungo respiro e mi fermai.
Se dovevamo chiarire era meglio non dilungarsi.
"Credevo non ti saresti mai fermata"
"Avevo intenzione di farlo, quindi se devi parlare parla se no addio" dissi io girandomi nella sua direzione.
Alla parola addio lo vidi spalancare gli occhi.
"Addio?" disse piano 
"Credevo lo avessi capito dal momento che non ho mai risposto alle tue chiamate o messaggi o lettere" sputai io.
"Come stai?" mi chiese lui giocando con le dita.
Era nervoso, lo capivo dal fatto che non riusciva a guardarmi negli occhi.
"Stavo meglio prima di tutto questo"
"Già anche io"
"Mh"
"Mi dispiace"
Niall alzò lo sguardo e incastonò quei pozzi azzurri ai miei. 
"Mi dispiace per i messaggi dovevo essere veramente fuori di testa io non"
"Mi hai fatto veramente paura lo sai? Tu eri il mio migliore amico Niall hai distrutto tutto e perché solo perché mi amavi?" feci una risata nervosa cercando di non far scendere le lacrime.
"Almeno io non ho cercato di uccidere tuo padre" disse amaro lui
"Tu eri con Harry quindi non dire stronzate" dissi io. 
Detto questo me ne andai.
Non riuscivo a continuare quel ragazzo che mi sembrava di conoscere.

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POV HARRY

“Sei riuscito a parlarle?” chiesi trattenendo per un braccio Niall.

Lui abbassò lo sguardo e scosse la testa.

“Cazzo”

“Harry vedrai che”

“Vedrai cosa Niall” alzai la voce “sai com'è fatta Becca non mi perdonerà mai” ammisi io cercando di calmarmi.

“Non pensi che sia arrivata l'ora di farle vedere tutto?” disse il biondo prendendo una lattina di birra dal piccolo frigo vicino alla TV.

Presi il piccolo fascicolo tra le mani e iniziai a sfogliarlo.

Se solo avessi saputo prima che Louis era vivo e vegeto, non avrei fatto niente di tutto questo.

“Lo sai che hai solo una settimana e poi dovrai tornare in”

“Non dirlo” grugnì io, odiavo quella parola, mi faceva sentire male solo il suono..

Solo l'idea di ritrovarmi in quel lurido posto mi dava i brividi.

POV BECCA

E quando sembri rialzarti, succede sempre qualcos'altro che ti butta giù.

Credo di averlo imparato.