Diabolik lovers - sakamaki

Capitolo 8

Aya's povs

Mi sveglio sentendomi osservata.
Laito:"Era ora bitch-chan"inizia a ridacchiare seduto su un divanetto.
Io:"Non poteva esserci qualcuno di meglio lì?" sbuffo alzandomi dal letto.
Laito:"Reiji vi aspetta nella sala in cui ci siamo presentati"
Io:"E dove si trova?"
Laito:"Dov'è sempre stata" ride e scompare dalla mia vista.
Io:"Mi vendicherò" borbotto.
Vado in bagno a sciacquare il viso per svegliarmi e indosso la mia amata felpa e le mie scarpette. Esco dalla stanza e fortunatamente ricordo dov'è la stanza. Apro la porta e noto le mie amiche con un cerotto sul collo.
Reiji:"Da domani sera frequenterete la nostra scuola. Domani vi arriveranno le divise"
Io:"La divisa è con la gonna?"
Reiji:"Come vuoi che sia?"
Io:"Quella maschile grazie."
Ricevo subito uno sguardo furioso.
Kira:"Anche io vorrei indossare quella maschile, così si attira meno attenzione."
Luna:"In poco volete travestirvi da ragazzi"
Io:"Oddio si" urlo all'unisono con Kira.
Tutti scoppiano a ridere tranne Luna.
Luna:"Io non verrei mai presa per ragazzo di sicuro, ma mi piacerebbe indossare una divisa maschile" sorride lasciandoci tutti senza parole.
Io:"Dai vi faremo divertire un po'" do una gomitata scherzosa a Reiji.
Reiji:"Solo per questa volta" sospira prima di scomparire.
Ayato:"Complimenti non ha mai acconsentito così facilmente." inizia a ridere contagiando tutti.
Io:"Ah" urlo all'improvviso catturando l'attenzione di tutti "Scegliete l'avversario per chi conquisterà più persone" inizio a ridacchiare malvagia.
Shu:"Io passo"
Subaru:"Che stronzata"
Luna:"Abbiamo due galline qui"
Laito:"Io ci sto, ma chi perde paga pegno" ghigna.
Kira:"Anch'io voglio giocare" saltella sul posto.
Kanato:"Io e Teddy abbiamo giochi migliori."
Ayato:"Vi va di fare almeno i giudici?" riflette a alta voce.
Kanato:"Se vi fate aiutare a scegliere anche il pegno"
Tutti acconsentono.
Kanato:"Allora chi si sfida saranno:
Luna e Shu, siete abbastanza simili quindi sarebbe divertente vero Teddy?
Poi Kira e Ayato
E infine mettiamo Aya e Subaru contro Laito."
Io:"In che senso io e Subaru?"
Kanato:"Voglio che vinciate e poi immagina che bel pegno da poter scegliere da far fare a Laito" ridacchia in modo macabro contagiandomi.
Io:"Per me va benissimo"
Laito:"Non importa tanto sarò il numero uno" ride prima di scomparire.
Kanato:"Bene se non vi dispiace noi abbiamo da fare" e tira Kira con sé lasciandoci tutti stupiti.
Ayato:"Ho perso la mia preda o sbaglio?"
Shu:"Che idiota" dice prima di sparire facendoci ridere.
Io:"Bene a più tardi ragazzi" vado in camera mia.
Apro l'armadio e prendo la mia tuta da basket rossa. Faccio una doccia rilassante e la indosso. E mi guardo allo specchio.
Io:"Dovrei tagliare i capelli?"
Subaru:"Tanto che ti interessa vincere?"
Io:"Non so" lego i capelli in una coda bassa.
Subaru:"Quindi cosa gli farai fare come pegno?"
Io:"Stavo pensando il contrario di quello che sto per fare io. Ovviamente andremo a fare un bel regalo per la sconfitta. Cosa ne pensi?"
Subaru:"Gli servirà un reggiseno imbottito e del trucco."
Io:"Eccellente Smithers" imito Burns dei Simpson.
Subaru:"Andiamo a comprare le cose per la nostra Laitina" dice sbuffando.
Saltello felice e ridendo usciamo dalla villa. Non avevo mai visto tanti bellissimi negozi. Ringrazio il piccolo lavoretto di nascosto che ho fatto, ora ho alcuni soldi da poter spendere. Subaru mi fa entrare in un negozio dove vendono vestiti da lolita.
Io:"Emh credi che troveremo qualcosa che entri a tuo fratello?"
Subaru:"Non lo so, ma l'idea di vederlo vestito così mi piace tanto" inizia a ridere.
Io:"Se ti fa ridere così allora va bene anche a me" sorrido e inizio a cercare qualcosa. Fino a quando non trovo degli abiti stupendi. Penso tornerò qui con le ragazze. Anche se il pensiero di indossare qualcosa di simile mi imbarazza.
Subaru:"Aya cosa ne pensi di questo?" mi mostra un abito verde chiaro, con la gonna ampia e piena di merletti.
Io:"Solo un secondo" prendo una bellissima fascia piena di fiori e fiocchetti "Ora è perfetto".
Prendiamo la taglia e paghiamo. Torniamo a casa senza riuscire a smettere di ridere.