Diabolik lovers - sakamaki

Capitolo 10

Kira's povs

Entriamo nella sala da pranzo ridendo e attirando l'attenzione di tutti.
Aya:"Non potete credere a cosa sia successo"
Laito:"BITCH-CHAN" la guarda in modo tenebroso sorridendo.
Reiji:"Chi l'ha steso?"
Io:"Come cavolo"
Reiji:"Per avere quell'espressione immagino gli avete fatto qualcosa" ghigna.
Io:"Solo una di noi e chi indovina"
Aya:"Sceglie qualcosa di divertente da fare" termina la frase.
Kanato:"È stata Aya"
Subaru:"E stata Aya"
Reiji:"È stata Kira"
Shu:"È stata Luna"
Reiji:"Non penso sia possibile"
Non resisto più e inizio a ridere come una matta seguita da Aya e Ayato, mentre Luna gioca con le mani.
Luna:"Non l'ho fatto apposta" gonfia le guance.
Kanato/Subaru/Reiji:"Ma che...."
Io:"Infatti non l'ha fatto apposta a trascinarlo in meno di dieci secondi fuori dalla camera"
Aya mostra il video e tutti scoppiano a ridere tranne Laito.
Laito:"Ha avuto pura fortuna"
Shu:"Brava Luna" ride.
Luna:"Eheheh" ridacchia imbarazzata.
Io:"Bene Shu cosa facciamo di divertente?"
Shu:"Mangiamo?"
Io:"Capito ce lo dirai dopo. Oppure ti congratularai da solo con Luna?" mi avvicino al suo orecchio "So che l'hai sentita suonare il violino" sussurro per poi andarmi a sedere vicino a Kanato e Ayato.
Kanato:"Reiji-San posso chiederti una cosa?" si nasconde dietro Teddy.
Reiji:"Cosa succede Kanato?"
Kanato:"Ci prepari dei biscotti?"
Reiji:"Va bene"
Io:"Momento momento momento momento momento" tutti mi fissano "Reiji sai cucinare?"
(Per chi azzecca da dove viene una scena simile un biscotto al cioccolato preparato da Reiji, tranquilli senza veleni o altro)
Kanato:"Sa preparare dei biscotti buonissimi" gli brillano gli occhi.
Io:"Voglio mangiarli"
Kanato:"Se mi dai il tuo sangue"
Io:"Affare fatto" ci stringiamo la mano fieri di noi, manco avessimo portato la pace nel mondo.
Ayato:"Bastano dei biscotti per avere il tuo sangue?" ghigna.
Io:"No basta la pucciosità e i biscotti" scompiglio i capelli a Kanato.
Tutti scoppiano a ridere e finiamo così la cena.
Io:"Reiji posso aiutarti a preparare i biscotti?"
Reiji:"Se mi sarai d'intralcio ti frusto" ghigna.
Io:"Yeeee biscotti" saltello andando in cucina seguita da un Reiji stupito.
Dopo una mezz'ora passata a bisticciare perché non la finivo di mangiare le gocce di cioccolato con Kanato, aspettiamo che cuocino i biscotti.
Reiji:"Pulite questo casino, appena suona il forno i biscotti saranno pronti." dice togliendosi il suo grembiule viola con un fantastico fiocco gigante dietro.
(Se trovate foto di lui con un grembiule la voglio °^°)
Inizio a lavare le ciotole e pulisco il banco dove abbiamo impastato.
Kanato:"Kira-san"
Io:"Finito, puoi bere il sangue" sorrido "basta che non ne prendi troppo."
Kanato annuisce e si avvicina a me. I suoi canini sono nel mio collo, tutto ciò che sento è solo il sangue che viene trascinato via dal mio corpo. Fortunatamente suona il forno e si stacca in tempo per non farmi svenire. Tolgo accuratamente la teglia dal forno e li passo in una ciotola. Iniziamo a mangiare i biscotti ridendo e scherzando su quanto fosse stato buffo Reiji. Essendo un tipo molto composto nessuno se lo aspetterebbe in grembiule viola no? Prendo due biscotti prima di uscire dalla cucina per andare a vedere la divisa. Una mano gelida mi blocca prima che possa salire le scale.
Io:"Cosa ti serve Ayato?"
Ayato:"Il tuo sangue mi sembra ovvio"
Io:"Posso almeno riprendermi prima dal morso?" gli indico il collo.
Ayato:"Perché lui si è io no? Per quei stupidi biscotti?"
Io:"Perché non sono affari tuoi" mi libero in modo brusco dalla sua presa.
Ayato:"Sono affari miei sei la mia preda" urla furioso.
Io:"Ecco anche perché non voglio darti il mio sangue" urlo furiosa prima di dargli uno schiaffo.
In tutta risposta arrabbiato mi afferra subito per i fianchi e mi carica sulla spalla come fossi un sacco di patate.
Io:"Che cazzo fai? Mettimi giù?" ho poche forze e non riesco a liberarmi, anche se lui essendo un vampiro sarebbe impossibile per me riuscirci anche a piene forze. Arriviamo davanti una piscina.
Io:"Mettimi giù" urlo.
Ayato:"Come vuoi" mi lancia in piscina"
Io:"Non so nuotare" è l'unica cosa che riesco a urlare prima di cadere in acqua.
Un paio di secondi dopo si tuffa e mi porta fuori la piscina. Mi poggia delicatamente a terra. Gli tiro un altro schiaffo.
Io:"Non ti permettere mai più di farmi una cosa del genere" urlo prima di scappare in camera.