Capitolo 16

56 4 0
                                    

Kira's povs

È passata una settimana da quell'episodio coi lupi. Grazie a Luna non sono tornati più. Sembra che alla fine l'unica normale sia io. Aya ci ha raccontato del suo passato. Sfortunatamente non sa come mai riesce a controllare il fuoco e giustamente a volte fa fatica a evitare di combinare pasticci. Invece Luna ha fin da subito patroneggiato la sua fantastica arte di rendere reali le parole. Adesso siamo riunite in camera mia a chiacchierare.
Io:"Quindi se vuoi potresti evocare anche tu le fiamme giusto?"
Luna:"Esatto" sorride dolcemente.
Io:"Siete cambiate".
Aya:"Cosa intendi?" dice curiosa.
Io:"Come dire... È come se ora foste veramente voi"
Luna:"Intendi forse dire che esprimiamo di più ciò che pensiamo e siamo più felici?"
Io:"Siete riuscite a fare uscire le vere voi" sorrido.
Aya:"Accettare i propri errori è dura, ma col passare del tempo riesci a comprendere meglio tutto" dice mentre si stende a terra.
Laito:"Cos'è quest'atmosfera bitch-chan?" compare seduto sul mio letto.
Io:"Riflettevamo su come Aya e Luna sono maturate".
Aya:"Al contrario tuo" fa una linguaccia.
Laito:"Ah si?!" lancia un cuscino dritti in faccia a Aya "Quando andrete a comprare i vestiti per il ballo?"
Luna:"Cavolo l'avevo dimenticato" sbuffa.
Aya:"Ho come l'impressione che qualcuno non vuole andarci" ridacchia.
Luna:"Li trovo solamente noiosi" gonfia le guance.
Io:"Concordo con te" dico per poi sgonfiarle le guance.
Laito:"Che ne dite di andare ora? Mi sto annoiando e poi non abbiamo di meglio da fare prima della scuola."
Aya:"Se ci offri anche un gelato"
Luna:"Ci sto" si alza con gli occhi luccicanti.
Laito:"Se mi permettete di aiutarvi a cercare il vestito fufufufu".
Io:"Gelato" penso ad alta voce.
Aya:"Penso che ora siamo tutte d'accordo" ride.
Scendiamo e accompagnate da Laito sotto lo sguardo interrogativo di tutti usciamo.
Aya:"Ho in mente già un negozio" dice fiera di sé.
Laito:"Quello con i vestiti in stile vittoriano?" la guarda furbo.
Aya:"Esattamente esatto".
Io:"Passo" dico apaticamente.
Luna:"Mi aggrego"
Aya:"Prima provate qualcosa" dice facendo gli occhi da cucciolo.
Io/Luna:"Va bene" sospiriamo.
Così passiamo un'intera mattinata a cazzeggiare al centro commerciale.
Laito:"Bene ragazze questi ve li poso io, facciamo una sorpresa a tutti fufufufu" dice prendendo le nostre buste prima di sparire.
Reiji:"Dove siete state tutto questo tempo?"
Luna:"Al centro commerciale"
Reiji:"Dovete prima dire tutto o non uscirete più" dice furioso.
Aya:"Ma Laito ci ha chiesto di uscire e pensavamo te ne avesse già parlato"
Laito:"Che cattiveria, prendiamoci almeno la colpa insieme" dice comparendo alle sue spalle e abbracciandola da dietro.
Aya:"Giammai" gli brucia le mani.
Reiji:"Aya dovresti controllarti di più, ora preparatevi per la scuola" si sistema gli occhiali e va via.
Io:"Laito tutto bene?"
Laito:"Si è già passato, per fortuna così non ho dovuto subire una punizione" dice raggiante prima di andare via  circondato dagli angeli.
Ah scusate questa è l'impressione che da ai miei occhi.
Torno un camera mia e trovo Kanato sul mio letto.
Kanato:"Perché non mi avete invitato?"
Io:"Perché è stato improvviso e non avremmo voluto disturbare te e teddy" dico mentre rubo la busta dalle sue mani prima che la apri.
Kanato:"Cos'è?"
Io:"Beh diciamo che è una sorpresa" dico mentre la sistemo nell'armadio.
Kanato:"Sorpresa?" sembra felice.
Io:"Così hanno deciso, quindi non puoi vedere"
Kanato:"Va bene a dopo" dice prima di sparire.
Sistemo meglio il vestito e vado a farmi una doccia veloce. Mezz'ora dopo ci ritroviamo tutti a scuola. La celebrità delle mie amiche non è cambiata, chissà che faccia faranno al ballo. Apro l'armadietto e trovo un biglietto.
Vieni in piscina appena suona la campanella della ricreazione o sveleremo a tutti cosa nascondete tu e le tue amiche.
La campanella suona e corro in classe. Trascorro la maggior del tempo a chiedermi cosa vorranno da me. Chissà se hanno mandato lo stesso biglietto a Aya e Luna. Penso che in tutto questo tempo Kanato mi abbia tenuto sott'occhio. Appena suona la campanella della ricreazione corro in piscina. Davanti a me ci sono le tre ragazze che cercano sempre di attirare l'attenzione dei ragazzi.
Tizia1:"Perché fate finta di essere ragazzi?"
Io:"Non so di cosa stiate parlando."
Tizia2:"Allora spogliati" si avvicinano minacciose.
Tizia3:"Che c'è hai paura che diremo tutto a tutti? Che troia, scommetto l'avete fatto per attirare l'attenzione di tutti" ride mentre mi blocca.
Io:"Lasciami" cerco di liberarmi.
Tizia1:"Su facci vedere" inizia a sbottonare la camicia mentre altri studenti entrano e guardano divertiti la scena.
Tizia1:"Non siete altro che il nostro giocattolino con cui giocare"
Io:"Smettetela" oppongo resistenza.
Tizia3:"Ragazze ho un'idea migliore" ride e mi butta in piscina.
Le risate di tutti appena mi vedono in difficoltà mi bloccano. Il mio corpo si irrigidisce e finisco sempre più a fondo. Per favore non di nuovo. Stufa urlo e un tornado mi libera dalla piscina. Sono l'unica bagnata, fortunatamente ho ancora la giacca. La indosso prima di uscire. Prendo la mia cartella sotto gli occhi divertiti di tutti e corro via.
Reiji:"Dove credi di andare le lezioni non sono finite" si sistema gli occhiali.
Io:"Voglio tornare a casa" sussurro a testa bassa.
Reiji:"Puoi solo in caso in cui ti senti male.
Io:"Voglio tornare a casa" alzo la testa e le lacrime iniziano a scendere sotto il suo sguardo stupito.
Reiji:"Ti chiamo una limousine" prende il cellulare.
Io:"Tranquillo so la strada" esco da scuola e corro a più non posso.
L'aria scompiglia i miei capelli e mi fa sentire più freddo per colpa dei vestiti bagnati. Ciò ormai non mi importa. Voglio solo un posto in cui rifugiarmi. Immersa nei miei stupidi pensieri inciampo.
Kanato:"Kira dovresti fare più attenzione" mi porge una mano.
Io:"Hai ragione scusami" dico affannata mentre mi aiuta a rialzarmi.
Kanato:"Vieni ti porto io a casa" mi prende in braccio e in meno di due secondi sono in camera mia.
Io:"Grazie mille"
Kanato:"La prossima volta fidati più di me" dice prima di sparire.

Diabolik lovers - sakamaki Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora