Capitolo 28

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Kira's povs

Mi sveglio e noto di avere ancora i biscotti accanto a me. Sento ridere e mi alzo facendo cadere alcune briciole.
Kanato:"Non pensavo ti saresti addormentata coi biscotti addosso" continua a ridere.
Io:"Buongiorno anche a te" prendo un biscotto e lo mangio.
Kanato:"Buono?"
Annuisco e inizio a pulire.
Kanato:"Vuoi una mano?"
Io:"Tranquillo faccio da sola" sorrido e tolgo le lenzuola dal letto.
Kanato:"Sai che abbiamo delle cameriere anche qui vero?"
Io:"Non facciamo vedere quanto sono pasticciona a tutti" lui ride e annuisce.
Finito di pulire vado a lavarmi il viso e pettino i capelli.
Kanato:"Oggi non metti il costume?"
Io:"Sono esausta, penso resterò chiusa un po' in camera. Tu vai tranquillo non toccherò le tue cose" mi ributto sul letto.
Non sentendo nessun rumore mi giro e noto sorpresa Kanato che vuole unire i letti.
Io:"Che stai facendo?" stringo il cuscino.
Kanato:"Ti faccio compagnia, poi così stiamo comodi" si butta sul letto.
Io:"Allora vado a prendere qualcosa per farti fare colazione" sorrido e vado in cucina prima di sentire qualche sua negazione.
Prendo una fetta di torta, preparo un bicchiere di latte e cioccolato. Cerco negli scaffali e trovo le patatine. Prendo una bottiglia d'acqua e trionfante vado in camera. Fortunatamente ho lasciato la porta aperta. Poggio le cose su un tavolino e noto Kanato sonnecchiare. Peccato non sono in vena di scherzi. Gli lascio un bacio fra i capelli e vado verso la porta.
Kanato:"Pensavo non volessi andare in spiaggia" mi ferma.
Io:"Non volevo disturbarti"
Kanato:"Stai mentendo" gonfia le guance e sembra stia per piangere.
Io:"Pensavo fossi stanco e volevo lasciarti riposare comodamente" gli accarezzo i capelli.
Kanato:"Mi passi la torta?"
Annuisco e gliela porgo mettendo il bicchiere di latte e cioccolato sul comodino.
Io:"Ho fatto la scelta giusta?"
Annuisce felice con la bocca sporca di cioccolato. Prendo un tovagliolo e lo pulisco.
Io:"Sembri un bambino" ridacchio.
Kanato:"Guarda che sono più grande di te" gonfia le guance e beve il latte.
Io:"Non volevo offenderti" prendo il piatto e il bicchiere.
Kanato:"Cosa fai?"
Io:"Li porto in cucina"
Kanato:"Lascia li porto io" mi prende le cose dalle mani e esce dalla porta.
Mi stendo sul letto e abbraccio il cuscino chiudendo gli occhi. La porta si apre per poi chiudersi il più piano possibile. Il letto si abbassa leggermente. Apro appena gli occhi e Kanato mi stringe a se.
Io:"Guarda che non sto dormendo"
Kanato:"Lo so" mi scompiglia i capelli.
Io:"Quindi hai già in mente la tua sposa sacrificale eh" ghigno.
Kanato:"Ovvio che si"
Io:"Dai penso fate una bella coppia tu e la ragazza con cui hai ballato" sorrido.
Kanato:"E lei cosa c'entra?" mi guarda con uno sguardo gelido.
Io:"Non è la ragazza che ti piace?"
Kanato:"E secondi te se fosse lei starei qui a stringerti?" sembra arrabbiato.
Io:"Ah ho capito male scusami" abbasso lo sguardo.
Bussano alla porta. Sto per aprire la bocca ma Kanato mi ferma. La sua mano resta ferma sulle mie labbra fino a quando non sentiamo i passi allontanarsi.
Io:"Perché l'hai fatto?"
Kanato:"Non volevi riposare?"
Io:"Si, ma cosa c'è di male a vedere cosa vogliono gli altri?"
Kanato:"Se è importante entrano direttamente senza bussare" Mi accarezza una guancia.
Io:"Se fai così mi addormento" ridacchio.
Kanato:"Perfetto" sorride e continua.
Sento il cuore battere leggermente più forte. Che strano..
Kanato:"Qualcosa non va?"
Io:"V-va tutto bene" sorrido.
Kanato:"Non dirmi che ti sei innamorata di me" sorride.
Io:"Tranquillo non lo farò"
Kanato:"E perché?" dice tristemente.
Io:"Non ti va bene ciò?"
Kanato:"Ovvio che no" gonfia le guance.
Io:"Sembra che qui sia tu l'unico innamorato" ridacchio.
In tutta risposta mi ritrovo le sue labbra sulle mie. Sento le guance andare a fuoco.
Kanato:"Bene ora lo sembri anche tu" ghigna.
Io:"Era ovvia q-questa mia reazione visto che mi hai dato il m-mio primo bacio" gonfio le guance.
Kanato:"Allora penso mi prenderò anche il secondo" mi sgonfia le guance e mi ribacia.
Chiudo gli occhi col cuore che batte forte.
Kanato:"Ora capisci chi è la mia sposa sacrificale?" mi sussurra all'orecchio.
Io:"Lo sono perché ti piace il mio sangue?" nascondo il viso con la paura di sentire la risposta.
Kanato:"Ovvio che no" gonfia le guance e mi alza il viso "Mi piaci e ti farò innamorare di me" mi lascia un bacio sulla fronte.
Io:"Allora buona fortuna"
Kanato:"Quindi vuoi che ci riesca?" ghigna.
Io:"Penso che ora mi addormento" nascondo il viso nel cuscino.
In pochi secondi il cuscino viene lanciato per aria e Kanato incatena i suoi occhi ai miei.
Io:"S-si?"
Kanato:"Non nasconderti da me" mi accarezza i capelli.
Sorrido e lentamente cado fra le braccia di morfeo o meglio dire fra le braccia del ragazzo che mi stringe a se.

Diabolik lovers - sakamaki Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora