Capitolo 25

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Kira's povs

Mi sveglio e vado a mettere il costume. Indosso un bikini azzurro e bianco e un paio di pantaloncini azzurri. Prendo il mio telo da mare e esco silenziosamente per non svegliare Kanato che dorme tranquillamente nel suo letto. Fortunatamente ogni camera ha due letti singoli. O almeno così è capitato a me. Noto sulla spiaggia Aya e Subaru dormire mentre si stringono la mano. Faccio una foto mentre Luna mi raggiunge.
Luna:"Kira" inizia a urlare e la zittisco mostrando la scena.
Io:"Ho un piano" le sussurro all'orecchio e le prendo la mano.
Ci nascondiamo su un albero.
Io:"Registra" le passo il cellulare.
Lei annuisce e fa partire il video cercando di non ridere. Noto che anche gli altri ci stanno raggiungendo. Glieli indico e lei mi fa segno di aver capito. Faccio iniziare un bella pioggia appena sono a pochi metri di distanza dai due piccioncini. L'unica cosa che sentiamo sono le loro urla.
Aya:"Kira maledizione" inizia a urlare.
Scoppio a ridere come una matta seguita da Luna. Peccato che Aya mi abbia individuato e mi sta lanciando contro delle palle di fuoco.
Io:"Cavolo" urlo cadendo dall'albero.
Per mia fortuna qualcuno mi ha afferrata.
Reiji:"Perché non la smetti con questi comportamenti deplorevoli!?" sembra furioso.
Io:"Guarda che ti ho visto ridere" gonfio le guance.
In tutta risposta mi lascia cadere a terra per poi scoppiare a ridere.
Io:"Ahi, non vale così" mi alzo dolorante.
Aya:"Tu piccola bestia di Satana" parte all'attacco con una pistola d'acqua.
Io:"Non vale così" inizio a correre evitando gli attacchi.
Subaru:"Basta così penso abbia capito" la ferma dopo una buona mezz'ora mentre gli altri ridevano a crepapelle.
Io:"Era ora" sbuffo e cado di faccia sulla sabbia.
Kanato:"Tutto bene?"
Mi alzo e tolgo la sabbia dalla faccia.
Io:"Poteva andare meglio" penso di essermi dimenticata una cosa "Luna dimmi che non hai ripreso anche me" urlo.
Luna:"Ops" ridacchia.
In tutta risposta rido.
Kanato:"Perché non mi hai aspettato?" mette il broncio.
Io:"Perché dormivi come un angioletto mentre stringevi il tuo amato teddy" gli scompiglio i capelli e mi alzo.
La mia mano viene fermata dalla sua.
Io:"Cosa c'è?".
Kanato:"Sei crudele" fa la linguaccia.
Io:"E pensare che volevo darti il mio sangue" sbuffo.
Kanato:"Ho fame"
Io:"No sono crudele" faccio la linguaccia e scappo via.
Kanato:"Torna qui" inizia a urlare rincorrendomi.
Io:"Ayatooo" urlo e gli salto sulla schiena e mi aggrappo a lui.
Ayato:"Ma cos"
Io:"Proteggimi su"
Ayato:"Non mi va"
Kanato:"Ayato" dice in modo macabro mentre il fratello sbianca più del dovuto.
Ayato:"Io non centro" dice mentre si avvicina.
Io:"CORRI" urlo e lui mi prende alla lettera.
Non so perché abbia corso fino a questa scogliera alta.
Io:"Ayato torniamo indietro?" scendo dalle sue spalle.
Ayato:"Ma se stavi scappando da lui"
Kanato:"Ayato" urla.
In quel preciso istante salta giù per buttarsi in acqua.
Io:"Nooooo" è l'unica cosa che riesco a dire mentre cado.
E pensare che per evitare di cadere mi ero staccata da lui, ma non ha funzionato. Perché mi ero messa dietro di lui? Sono proprio idiota. E mentre penso ciò una mano afferra la mia. Appena mi avvicina l'unica cosa che posso fare è aggrapparmi a lui.
Kanato:"Kira tutto bene?"
Scuoto la testa restando aggrappata a lui.
Kanato:"Reiji subito torniamo" urla portandomi a casa mentre accarezza i miei capelli.
Kanato:"Va tutto bene tranquilla" dice aprendo la porta della cucina.
Annuisco e mi stacco da lui per poi ritrovarmi inginocchiata a terra.
Kanato:"Ma cosa combini?" mi mette seduta su uno sgabello.
Io:"Scusa" sussurro.
Kanato:"Perché hai tanta paura?"
Io:"Perché non so nuotare" giro lo sguardo per evitare di dire la verità.
Kanato:"Tranquilla penso Ayato non l'abbia fatto apposta" mi bacia la fronte.
Io:"Hai ragione" sorrido.
Kanato:"Bevi un po' di the fresco" mi passa il bicchiere.
Io:"Grazie mille" dico appena finisco di bere.
Kanato:"Torniamo in spiaggia?" si avvia verso la porta.
Io:"Non avevi fame?" sussulta.
Kanato:"Torniamo in spiaggia su" mi offre la sua mano.
Io:"Baka" gli prendo la mano e lo tiro a me "Dovresti accettare quando ti danno il consenso per una cosa che tu vuoi" gonfio le guance.
Kanato:"La stupida sei tu" mi poggia una mano sulla guancia.
Io:"Perché?"
Kanato:"Non dovresti dire così dopo che ti sei sentita male" avvicina il viso al mio.
Io:"Ma tu hai fame" sorrido.
Ricambia il sorriso e mi tira la guancia.
Kanato:"Mangerò dopo" mi tira a sé e mi abbraccia.
Aya:"Kyaaa"
Io:"Ma che" sussultiamo.
Aya:"Siete carini insieme"
Io:"Cosa?" piego la testa di lato.
Kanato:"Io torno in spiaggia" si gratta la testa imbarazzato.
Aya:"Hai fatto colpo" mi scuote le spalle una volta sola.
Io:"Caso mai tu l'hai fatto" ghigno e le mostro la foto.
Aya:"Cosa" urla e diventa rossa.
Io:"Quando gli dirai ciò che provi?"
Aya:"Ancora non ne sono sicura" si gratta la testa.
Io:"Faccio il tifo per te" sorrido.
E così torniamo in spiaggia.
Appena i miei occhi incontrano quello di Kanato mi tornano in mente le parole di Aya. Cavolo.
Kanato:"Tutto bene?"
Io:"Penso di sì"
Kanato mi guarda con uno sguardo interrogativo.
Io:"Pensavo alle parole di Aya"
Kanato:"Tranquilla devi pensare solo a come vedi tu le cose" mi scompiglia i capelli.
Io:"Mi piace stare in tua compagnia"
Kanato:"Anche a me" sorride.
Io:"Andiamo a divertirci" dico correndo verso gli altri seguita da lui.

Diabolik lovers - sakamaki Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora