save me||Cole sprouse

Epilogo

Il sorriso sul volto delle persone,il sorriso di chi non ha dimenticato ma di chi cerca di nascondere il dolore.
È questo che esprime il sorriso che abbiamo tutti sulle labbra.
Ho il mio bellissimo Matteo di appena un anno tra le braccia, ha il faccino appoggiato al mio seno e sorride con il pollice in bocca.
È un bellissimo maschietto dagli occhi azzurri e i capelli castano scuro, occhi della madre e capelli del padre, è abbastanza cicciotto ma è proprio questo a renderlo tenero.
Appena lo guardo in faccia vedo Jughead, mentre quando guardo Jughead vedo FP.
FP, quanto mi manca quell'uomo, era come un padre.
Mi manca poter stare tra le sue braccia a farmi cullare quando sto male.
Mi manca il suo sorriso, le sue urla, il suo proteggermi, ma non posso far vedere a Jughead che sto male,perchè si vede già lontano un miglio che sta cercando di star bene e andare avanti.
Alzo lo sguardo verso l'uomo che amo e sorrido.
Sta guardando con gli occhi lucidi me e Matteo.
"Matteo smettila di sbavare sul seno della mamma" lo sgrida Tony in modo scherzoso e abbasso lo sguardo verso il pargoletto.
Della bava esce dalla sua boccuccia depositandosi sul mio seno, lasciato in parte scoperto dalla canotta che sto indossando.
"Già piccolo,solo papà può" sorride malizioso Jughead dandogli un buffetto sulla guancia
"Oh mio dio Jughead è un bambino, non dire ste cose davanti a lui" afferma disgustato Sweet Pea e il mio uomo ride.
Si perchè è il mio uomo,un mese dopo la morte di suo padre e la nascita di Matteo abbiamo deciso di sposarci, una cerimonia ristretta ma bellissima.
"Oh andiamo Pea è un bambino non capisce, poi cosa pensi che penserà quando sentirà il tuo nome?"ride Jugh e Sweet Pea inarca un sopracciglio.
"Che ha di male il mio nome?"
"Nulla, pisello dolce"
Butto la testa indietro ridendo spensierata.
Questa è la mia famiglia.
Jughead che fa battute di merda.
Sweet Pea che fa il pervertito
Fangs che fa l'idiota.
Mia madre che cucina tirandoci farina addosso.
Tony che cerca di vestire a modo suo mio figlio.
Matteo che mi fissa con i suoi occhioni mentre è appoggiato al mio seno.
Jellybean che in un angolo sorride leggermente,ma che la sera viene ancora nel letto con me e Jugh per abbracciarci.
Ho una bellissima famiglia,la migliore.