Da un'amicizia è nato un'amore che durerà in eterno~Drienzo Mertigne

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Pov Alexandra
È arrivato il fatidico giorno di dare l'annuncio ai miei amici e, soprattutto, a mio fratello.

Per mio fratello sono sempre stata la sua piccolina dato che ho sette anni in meno a lui.

Decido di indossare il pantalone a zampa e la maglia a mezza pancia nera della Pyrex ed, in vita, allaccio la camicia a scacchi rossi e neri.

Scendo di casa con mio fratello e il mio cuore batte all'impazzata solo a pensare che non la potrebbero prendere bene... Lascio stare questi pensieri negativi ma più camminiamo più sento le mani e le gambe tremare. Dries sembra non essersene accorto, menomale, direi...

Arriviamo fuori il centro in una mezz'ora. Prendo un profondo respiro ed entro all'interno del centro con mio fratello.

Gli allenamenti finiscono e noto, nello sguardo di Arek, che anche lui è preoccupato ed ansioso. Mi avvicino e gli prendo la mano per calmarlo, lo guardo negli occhi e gli faccio capire che è ora di andare a dare la notizia. Intreccia le dita con le mie e ci incamminiamo per andare verso gli altri.

Durante il tragitto decidiamo che deve parlare Arek dato che non sono molto brava con le parole. Attiro l'attenzione dei miei amici.
Io:"Ragazzi, vi dobbiamo dire una cosa" incomincio a parlare e lascio la parola ad Arek. Vedo tutti gli occhi dei miei amici puntati verso di noi. Stringo più forte la mano di Arek per immettermi sicurezza.
Arek:"Beh, ragazzi, volevamo dirvi che io ed Alexandra stiamo insieme"
Noto che tutti sorridono e si alzano per abbracciarci e farci gli auguri. Noto solo una persona che non si alza: Zielinski.
Mi scervello sul perchè non si sia alzato anche lui ma ciò mi causa solo un forte mal di testa.

Pov Piotr Zielinski
Alexandra e Arek stanno insieme. Un sogno andato in frantumi. Sono stato uno stronzo a non muovere il primo passo con lei o almeno avere la sua amicizia ma per lei sono come un perfetto sconosciuto.

Noto Alexandra voltare lo sguardo verso di me e chiedermi con gli occhi:"come mai stai così?". Distolgo lo sguardo dal suo ed esco dal centro per andare sulla spiaggia.

Arrivo sulla spiaggia di corsa, mi siedo sulla sabbia e mi rilasso ascoltando il rumore delle onde.

Sento una voce da dietro: è lei.
Alexandra:"Piotr come mai ti stai comportando in questo modo?"
Io:"Non lo so, ultimamente non mi sento bene..."
Alexandra:"Piotr, non è perchè non ti senti bene, io ti conosco benissimo"
Mi alzo dalla sabbia e mi avvicino sempre di più a nei finchè non la faccio finire con le spalle ad una parete.
Alexandra:"Piotr non..."
Io:"Shhh"
Mi avvicino sempre di più con il volto vicino al suo. Sento che i nostri respiri si fondono. Chiudo gli occhi e mi avvicino con il volto sempre di più al suo.
Alexandra:"Piotr non posso..." mi stacca da lei con una leggera spinta e la vedo correre verso la via da dove era venuta.

Sono stato un coglione a provare a baciarla... Lei è fidanzata con il mio migliore amico a cui voglio bene come un fratello. Ora non mi parlerà più per ciò che le ho manifestato nei suoi confronti.

Rientro nel centro e vado ai campetti per sfogarmi per ciò che è accaduto. Tiro sempre più forte finchè i piedi non mi fanno male e prendo una storta cadendo per terra.

Pov Alexandra
Sto uscendo dal centro perchè si è fatto tardi e devo cucinare per me e mio fratello. Mi incammino e sento delle urla provenire da uno dei campetti.

Noto Piotr disteso per terra che si teneva la caviglia ed urlava dal dolore. Vicino a lui noto la figura di Arek che lo aiuta ad alzare. Riesco a stento a sentire la loro conversazione.
Arek:"Piotr come mai sei ridotto in questo stato?"
Piotr:"Arek meglio che non ne parliamo senò diventa peggio..."
Arek:"Piotr lo sai che per me sei un fratello e mi puoi dire tutto e lo sai bene"
Mi avvicino al campo ed apro la porta per entrare nel campetto.
Io:"Ragazzi ma come mai siete da soli qui fuori?"
Arek:"Amore Piotr ha una caviglia slogata e gonfia. Mi prenderesti del ghiaccio in infermeria, per favire?"
Io:"Certo, amore, te lo prendo subito..."
Mi avvio per entrare nel centro e cammino per andare in infermeria.