{18}

215 6 2
                                    

Pov Alexandra
Giorno dopo giorno la mia pancia incomincia a crescere sempre di più e qualche volta sento mio figlio scalciare.

Oggi è Giovedì e mi sono alzata presto dato che sentivo mio figlio scalciare. Vado in cucina mio fratello era già sveglio e stava preparando la colazione.
Io:"Fratellone vuoi che ti aiuto?"
Dries:"No, non mi serve aiuto. Tu riposati che hai mio nipote lì dentro" disse con il sorriso stampato in faccia.

Mi vado a sedere alla tavola e mi accarezzo il pancione. Dopo dei minuti arriva mio fratello con la colazione. Finiamo di fare colazione e, ormai, i sensi di vomito avevano abbandonato il mio corpo. Oggi è il primo giorno del terzo mese e tra meno di due mesi ho la visita per scoprire il sesso del bambino. Io ed Arek abbiamo sempre sperato di avere una femmina ma anche un maschio non è male.

Ormai ho comprato delle maglie grandi o indosso delle maglie bianche di mio fratello che mi vanno larghe e dei leggins.

Sto scendendo di casa e sto andando con Caterina e Julia per Napoli. A volte mi fermano dei signori ma a me non importa basta che aspetto che nasca mio figlio o mia figlia.

Io:"Ragazze ho una fame..."
Julia:"Ale ma pensi solo a mangiare o è la gravidanza?"
Io:"È la gravidanza mia cara"
Caterina:"Anche io vorrei avere un bambino ma José penso che non ci penserebbe ad averlo..." dice abbassando lo sguardo.
Io:"Caterina parlagli una sera e vedi se ti dice tipo:"quando ti senti pronta lo facciamo" tu rispondi usando i tuoi sentimenti" le dico sorridendo.
Caterina:"Ti voglio bene"
Io:"Ora andiamo a mangiare che ho fame"

Andiamo in pizzeria e poi andiamo in gelateria a mangiare il gelato. Le mie voglie sono per il fatto che devo mangiare per due.

Finiamo il gelato e ci facciamo dei giri per Napoli. Ci raggiungono anche Lorenzo, Dries, Arek e Piotr. Appena Piotr mi vide fece una faccia strana.

Pov Piotr Zielinski
Arek e Alexandra stanno per avere un bambino. La mia vita non poteva che peggiorare. Dalla volta che ho tentato di "baciarla" non abbiamo più parlato e non l'ho più vista...I miei sentimenti per lei non sono mai cambiato. Lei mi piace un casino ma sta con il mio migliore amico e lì definisco come un fratello per me. Non devo più pensare a lei. Sarà difficile per me ma ci devo riuscire... Una voce mi libera dai miei pensieri.

Lorenzo:"Piotr, Piotr ci sei? Terra chiama Piotr: vuoi venire con noi o ti lasciano qui mentre fissi il vuoto?"
Io:"Eh, si, arrivo subito"
Arek:"Io ed Ale ci avviamo..." dice tirandola a sè e baciandola davanti ai miei occhi. Ciò mi causa solamente rabbia e, allo stesso tempo, dolore.

Io, Lorenzo, Dries, José, Caterina, Julia e Fabián ci fermiamo a parlare e, appena finiamo, raggiungiamo Arek ed Alexandra.

Pov Alexandra
Siamo seduti su una panchina e sento mio figlio scalciare.
Io:"Amore senti" Prendo la mano di Arek e la posizioni sulla mia pancia
Arek:"È una cosa stupenda" dice sorridendo e lasciandomi un bacio a stampo.

Ci alziamo e ci avviciniamo ai ragazzi. Piotr non smetteva di guardarmi però lo ignoro.

Stiamo camminando e stiamo andando sulla spiaggia. Appena arriviamo mi viene voglia di un gelato.
Io:"Ragazzi ho voglia di gelato..." dico toccandomi la pancia.
Julia:"Hai rotto tu e ste voglie"
Io:"We quella incinta qui sono io quindi le voglie ci sono quando si è incinta"
Julia:"Va bene, va bene, andiamo a prendere il gelato... Voi lo volete?"
Arek:"Io si"
Piotr:"Anche io"
Caterina:"Io si"
José:"Anche io"
Fabián:"Io si"

Andiamo in una gelateria che aveva aperto da poco sulla spiaggia.

Prendiamo i gelati e ci siamo a vedere il tramonto mente mangiamo. Sono seduta tra le gambe di Arek e lui mi accarezza la pancia.

Si fa notte e avviso mio fratello che sarei andata da Arek e lui mi avverte che sta da Lorenzo.

Andiamo in macchina e lì incomincio a parlare.
Io:"Prevedo guai" dico ridendo.
Arek:"Perchè, cosa fanno?"
Io:"Eh, sapessi" dico ridendo e ride anche lui.

Pov Dries Mertens
Sto andando a casa di Lorenzo. Saremo a casa solo io e lui.
Io:"Lorè mi vado a fare la doccia"
Lorenzo:"La facciamo insieme?"
Io:"No"
Lorenzo mi prega di fare la doccia con me e alla fine accetto.

Entriamo nella doccia, accendiamo l'acqua e lasciano che l'acqua calda ci scorre addosso. Sento Lorenzo mettermi le mani dietro la schiena e stringermi a se. Mi da dei baci sul collo e io butto d'istinto la testa all'indietro. Sento che sia offerta su un punto e credo che mi ha lasciato un succhiotto.
Lorenzo:"Ora sei di mia proprietà" dice soddisfatto.

Lo spingo contro la parete della doccia e lo bacio. Faccio unire le nostre dita. Sento Lorenzo che scivolata dalle mie braccia e si siede per terra. Ho capito che vuole. Sento che mi bacia, succhia e lecca la mia erezione. Sento il vortice di piacere che mi invade e provo a trattenermi.

Lorenzo finisce ed usciamo dalla doccia, ci asciughiamo e ci stendiamo sul letto.
Io:"Buonanotte Lorè"
Lorenzo:"Buonanotte amò" dice lasciandomi  un ultimo bacio a stampo prima di addormentarsi.

Da un'amicizia è nato un'amore che durerà in eterno~Drienzo MertigneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora