Sid era ancora sul suo letto, si era appena svegliata e guardava ipnotizzata la pioggia che batteva sul vetro della finestra della stanza. Era il primo temporale estivo di quell'anno a Boston. Scott e Mary dormivano ancora e lei invece pensava e ripensavo alle parole di Liam, alla sua faccia e alle espressioni che riusciva a ricordare mentre lei parlava. Ad un tratto tornò in sé, alla realtà che la circondava, scese le scale e giunse al piano di sotto per preparare un buon caffè. Andy si svegliò con i postumi della sbronza della sera precedente. Prese subito il suo Iphone e trovò un messaggio della misteriosa ragazza con cui aveva chattato per quasi tutta la notte. Il messaggio diceva: "È stato molto interessante parlare con te, ti andrebbe di vederci oggi pomeriggio?". Andy ci riflettè un po'. Era domenica e non avrebbe dovuto lavorare, così pensò di accettare l'invito. D'altronde, ormai cosa aveva da perdere?! Fu proprio mentre digitava il messaggio di risposta che sullo schermo del cellulare le apparve una richiesta di videochiamata da Sid. Andy rispose. Andy: "Pronto Sid, come stai? Scusami se sono sparita, ieri sera sono uscita con Will e Seth e ho bevuto parecchio". Sid: "Ci sono delle novità! Liam è venuto in città, si è presentato ieri sera sotto casa per scusarsi, ma sono ancora molto arrabbiata con lui. Partirà in tarda serata e mi ha dato un ultimatum, ovvero restare qui o raggiungerlo insieme a Scott a casa nostra, a Los Angeles." Andy cercò di farla ragionare: "Capisco il tuo rancore però devi ammettere che Liam ha dimostrato di tenerci a te, venendo fin qui. Credo che sia sincero nel voler mettere a posto il vostro matrimonio. Però, se non sei ancora convinta, prenditi del tempo." Sid:" Hai ragione, Andy! Quando parlo con te, improvvisamente mi sento sempre più tranquilla. Ma ieri sera che avete fatto?" Andy:" Nulla di particolare, a parte Will che mi ha iscritto ad un'app di incontri per donne e ho chattato con una ragazza che mi ha chiesto di incontrarla oggi pomeriggio. " Sid:" Davvero? E tu hai accettato?" Andy:" Ma si... perche no?! " Sid:"Strano! Non è da te. Di solito sei sempre molto titubante su queste cose. Ma sono contenta che stai cambiando. Meriti di essere felice, Andy." Sid salutó Andy e la lasció ad i suoi preparativi pre-appuntamento. Infatti, qualche ora dopo, la ragazza corse in camera e prese dall'armadio il suo giubotto di pelle, un paio di jeans scuri, una camicia bianca maschile e il suo paio di "converse" nere preferite. Poi si diede uno sguardo allo specchio, un lieve tocco di matita sugli occhi, una passata veloce di gel sui capelli e fu pronta. Erano le 19.00 in punto quando uscì di casa. Mise in moto la sua auto e partì. Andy aveva scelto "il Bijoux" come punto d'incontro con la misteriosa ragazza. Quel locale non le aveva portato molta fortuna fino ad ora, ma era sempre stato il suo rifugio dove leccarsi le ferite con un bicchiere di Jack Daniel's. Appena scesa dall'auto, si accese una sigaretta e aspettò davanti all'ingresso del pub la misteriosa ragazza. Ad un tratto, dietro al muro ad angolo del locale, Andy vide sbucare una mano con una sigaretta accesa. Qualcuno era lì dietro in attesa di qualcosa, proprio come lei. Decise di affacciarsi. "Hey, come mai da queste parti? Fai un salto dalla concorrenza?" esclamò Andy, sorpresa di scoprire che la persona dietro al muro era Sasha Delgado, la barista del Rainbow. Sasha: "Aspetto una persona... E tu?" Andy: "Anche io... In realtà dovrei incontrarmi con una ragazza, ma me ne sto già pentendo. Gli appuntamenti al buio non mi sono mai piaciuti." Sasha: "Ah, non me ne parlare." Sasha improvvisamente si interruppe, riflettendo su ciò che aveva detto Andy. Sasha: "Aspetta un momento... sei tu la ragazza della chat con cui dovevo incontrarmi oggi?" Andy: "A questo punto, credo proprio di sì!" disse sorpresa. "Oh dio, che imbarazzo!". Sasha: "Perché? Preferivi un'altra?! Puoi sempre andare via, altrimenti entriamo e prendiamo una birra insieme!" Andy: "Ma si, dai! Vada per la birra" rispose sciogliendosi un po'. Inaspettatamente le due ragazze si trovarono faccia a faccia al tavolino del pub a sorseggiare il loro drink. L'imbarazzo andò via dopo la prima bevuta e la conversazione proseguì a lungo. Andy era attratta da Sasha, l'aveva sempre trovata molto bella, dall'incontro in aeroporto. Sasha invece sembrava incuriosita da quella ragazzina così piccola e dall'aspetto ribelle che invece era dotata di una sensibilità disarmante. Andy le raccontó della cotta durata anni che aveva per Sid e della sua relazione con Sophie, Sasha a sua volta raccontó della sua storia finita male e del suo improvviso trasferimento a Boston, di quanto le mancava il suo paese e la sua famiglia. Le due ragazze divennero molto complici, tanto da lanciarsi un un'improvvisazione canora alla serata karaoke che si stava svolgendo nel locale. Il tempo scorse veloce. Andy si accorse che erano le 23:00, così propose alla ragazza un giro allo Skate Park prima di salutarsi e tornare a casa. In realtà non aveva alcuna voglia di rientrare al suo appartamento. Stava così bene lì a chiacchierare, ed anche per Sasha sembrava essere così. La pioggia sorprese le ragazze quando uscirono dall'auto parcheggiata davanti al parco. Andy corse da Sasha, coprendosi la testa col giubbotto di pelle tirato su con le mani. Sasha sorrise quando la vide arrivare in suo soccorso dall'altro lato della macchina con quel buffo cappuccio improvvisato. Andy fece per coprire la testa di Sasha per ripararla dalla pioggia, si avvicinò così al suo volto e infine alla sua bocca. Fu un attimo in cui i loro occhi si incrociarono, come per decidere che quello fosse il momento giusto per lasciarsi andare, e infatti scattò un bacio, il quale durò a lungo. Andy non voleva staccarsi dalle labbra di Sasha, come se non avesse mai baciato una bocca così morbida e accogliente. Sasha avvolse il viso di Andy con le mani, fino a farle scendere sui suoi fianchi, tirandoli a se. La passione divenne incontrollabile, tanto che Sasha aprì lo sportello posteriore della macchina e si distese sul sedile, trascinando Andy su di lei. Da quel momento, i vetri dell'auto si appannarono, lasciando le due ragazze riparate dalla pioggia a godersi la loro ora di passione.
Liam era in aeroporto. Stava per salire sull'aereo per tornare a Los Angeles. Sid era in camera, osservando il cellulare, pensando proprio al fatto di non averlo raggiunto. Ancora non era pronta. All'improvviso una chiamata interruppe i suoi pensieri. Era il numero del Garden Hotel. "Pronto?" rispose Sid, attendendo la voce del padre di risposta. "Signora Daniels, sono un receptionist dell'albergo. Purtroppo debbo informarla che suo padre è stato trovato in camera privo di sensi. Abbiamo avvertito i soccorsi ma non hanno fatto in tempo. Suo padre non ce l'ha fatta." Quelle parole rimbombarono nella testa di Sid, che non ebbe la forza di emettere nessuna parola. Chiuse la chiamata e si accasciò per terra, scoppiando in un pianto disperato.
(Fine capitolo)
YOU ARE READING
REACTIONS-REAZIONI (SEQUEL DI ATTRACTIONS)
Teen FictionSono trascorsi 6 mesi dal terribile omicidio di Ryan Nicholson. Per Andy, Sophie e i loro amici tutto sembra essere tornato alla normalità. Con l'arrivo delle nozze di Katy e Gregg una figura del passato tornerà a Boston e non sarà l'unica. Questo...