Capitolo 13 "Addio Boston!"

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La morte di Bill Robert Daniels aveva stravolto l'intera famiglia, con molto stupore da parte di tutti per la sofferenza provata. Nessuno si aspettava che un uomo che era stato così assente potesse mancare tanto. Forse era la chiusura di un vaso di pandora aperto da tempo e che nessuno aveva potuto richiudere come preferiva. Ci aveva pensato la vita a farlo. Il mattino seguente, alla Catholic Catedral, si svolse il funerale a cui parteciparono anche gli amici di Sid e Gregg, Andy, Will e Seth. Dopo il rito funebre si recarono tutti al cimitero per la sepoltura. Sid approfittò di questo triste giorno per mostrare qualcosa a Scott. Camminando lungo quel vasto viale, madre e figlio giunsero davanti alla lapide di un giovane ragazzo. "Scott, c'è una cosa che la mamma non ti ha mai detto..." disse Sid indicando la lapide. "Johnny Gallagher era tuo padre. Lui non ha mai saputo della tua esistenza. E' andato via troppo presto." Scott guardò la madre confuso ed incredulo. "Liam non voleva che tu lo sapessi. Aveva paura che non gli avresti più voluto bene come un papà". Il piccolo Scott scoppiò a piangere, ma Sid cercò subito di confortarlo tra le sue braccia. "Perchè piangi?" chiese Sid. "Io non voglio che le cose cambino!" sbottò Scott con voce tremante. "Figlio mio, non cambierà nulla. Te lo prometto". Sid abbracciò di nuovo Scott che si calmò. 

Poco dopo salirono in macchina con Gregg e andarono a casa Daniels per il banchetto dopo il funerale, ma Sid salì subito in camera sua. Non ce la faceva a stare in mezzo a tutta quella gente. Quella giornata era stata pesante emotivamente per lei. Così si mise un po' a letto.
Andy, dopo il funerale, tornò alla sua auto. Nel tragitto il suo telefono iniziò a vibrare. Era Sasha. "Ciao Andy, sono davanti al tuo negozio. Ti andrebbe di pranzare insieme?" chiese Sasha. Andy accettò volentieri. Le due ragazze si incontrarono al "Saltie Girl", un ristorante nei pressi del negozio di Andy. "Come mai questo invito?" chiese Andy curiosa. "Avevo voglia di vederti" rispose Sasha. Un cameriere le interruppe per prendere l'ordine del pranzo. Quando andò via, Sasha riprese: "In realtà c'è qualcosa che vorrei dirti...". "Cosa?!" chiese Andy con aria preoccupata.

Sasha: "Credo di aver preso una decisione. Questa città è piena di brutti ricordi per me e non ho voglia di iniziare una nuova vita in un luogo dove ho vissuto il passato. Tra una settimana partirò, prenderò il primo treno che possa portarmi lontano da qui."

Andy guardò Sasha incredula e sconvolta per la notizia che le stava distruggendo la certezza di aver trovato finalmente qualcuno con cui condividere la sua vita.

"Vieni con me?" le chiese improvvisamente Sasha. "V-vuoi che venga con te?!" balbettò Andy sorpresa. "Si, Andy. Voglio iniziare tutto da capo con te."

Andy: "Sasha, non so se sono pronta a farlo...e poi ho il negozio...come faccio?!"

Sasha: "Non voglio costringerti Andy. Hai del tempo per pensarci. Io aspetterò la tua decisione, ma partirò."

Fu così che Andy cadde nell'abisso dei pensieri per il resto del pranzo, combattuta tra il rischio dell'avventura e la certezza di quello che aveva a Boston. .

Sid era ancora in camera sua. Scott era fuori a giocare con la nonna e lei si sentiva libera di rimuginare sulla sua vita. Sapeva che le mancava qualcosa, che stava privando Scott di quello che considerava suo padre e che lei avrebbe voluto tornare tra le sue braccia. La morte di suo padre le fece pensare che aveva perso già troppo tempo, che le persone potevano sparire da un momento all'altro e che la vita poteva cambiare dopo un secondo. Così decise di fare le valigie e di acquistare i biglietti per far ritorno a Los Angeles. Prima di andar via scrisse una lettera per Andy e lasciandogliela sotto la porta di casa. La lettera diceva: "Cara Andy, scusami se ti scrivo senza parlarti di persona, so che avresti voluto vedermi, ma questi ultimi giorni mi hanno fatto capire che ogni momento è prezioso e io ne ho perso già tanto qui. Ho capito di amare ancora Liam e di voler tornare da lui a Los Angeles. So che mi odierai per essere sparita cosi, non volevo tornare qui per andarmene ancora, ma credimi, era l'unica cosa giusta da fare per me e per Scott. Ti auguro di essere felice sempre e trovare una persona che ti ami come tu hai amato me incondizionatamente per tutti questi anni. Sei la persona dal cuore più grande che io conosca. Non dimenticherò mai tutto quello che hai fatto per me. Tienimi sempre nel tuo cuore come io ti terrò sempre nel mio. Ti voglio bene. Tua S.D."

REACTIONS-REAZIONI (SEQUEL DI ATTRACTIONS)Where stories live. Discover now