FINALE ALTERNATIVO
Vidi in lontananza una nave, probabilmente era quella dei soccorsi chiamati.
"Rose, Rose, coraggio svegliati" mi dispiaceva questo, adoravo vederla dormire e vederla aprire gli occhi era la seconda cosa più bella al mondo. Second...
Sei anni, erano passati sei anni. Rose non sapeva dove fosse la sua famiglia, i suoi figli e suo marito Jack non si erano visti. Avevano promesso che sarebbero tornati eppure ogni sera Rose era sempre seduta davanti al camino sola. Tutti i sacrifici fatti, tutti i momenti difficili passati, per niente. Tutto l'impegno che aveva dato per niente, per un vuoto che nessuno mai avrebbe più potuto colmare. Quando nacquero i gemelli, Jack e Rose decisero di stabilirsi in una casa in Germania, ma, sfortunatamente, pochi mesi la loro nascita scoppiò la guerra.
Celeste prese il suo violino ed iniziò a suonare, aveva solo sei anni eppure la musica era la sua unica strada per sopravvivere. Un signore ben vestito passando davanti a lei, lasciò cadere dei soldi nella ciotola che Celeste aveva disposto davanti a lei. Continuò a suonare tutta la mattina fino all' arrivo di suo fratello.
Jack prese la stampella di legno appoggiata all' asse della panchina, era da 2 anni che per via della guerra era stato costretto all' uso di aiuti. "Stampelle o no" pensò fra se e se " riuscirò a trovare la mia famiglia".
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