Sugar Daddy

1. Signor S.

Ogni anno la settimana prima che comincino le lezioni la Juliard organizza una serata di beneficenza per raccogliere fondi. Questa raccolta viene fatta per pagare le rette di alcuni ragazzi che hanno i numeri per studiare nella scuola ma non possono permettersela. Anche quest’anno la New York ricca verrà accolta nella sala ricevimenti della Juliard, verrà sfamata con un ottimo banchetto e le verranno presentati i progetti dei laureandi e dei ragazzi che aspirano alle borse di studio che verranno pagate con le loro donazioni. Il rettore si è preoccupato di invitare tutte le persone facoltose di New York che sa essere disposte a investire nel’arte. Ha organizzato questa serata per raccogliere tutti i polli da spennare in una sala sola e mostrargli ciò che i suoi studenti e futuri studenti sanno fare; sa che queste persone apprezzano. Ma soprattutto sa che fra di loro c’è un uomo molto particolare che se è in una giornata sì potrebbe scegliere da solo di provvedere agli studi di uno dei ragazzi.

- Salve signor Styles è un piacere per me averla qui -

- Salve rettore è sempre un piacere essere invitato alle sue splendide serate -

- Venga si accomodi al mio fianco così posso illustrarle i miei migliori studenti -

Tutti si accomodano nelle poltrone così che si possano cominciare le esibizioni. Ad ogni esibizioni il rettore traccia brevemente le caratteristiche personali del ragazzo all’uomo seduto al suo fianco. Presto arriva il suo pupillo, il ragazzo per qui lo ha invitato. Il ragazzo a cui vorrebbe che mantenesse gli studi.

- Il prossimo sarà un ragazzo molto bravo che si chiama Louis, è uno dei migliori fra quelli che si esibiranno stasera e che vorrebbe studiare qui ma non puo permettersi la retta. Ha 22 anni e dopo il diploma ha fatto vari lavori per racimolare i soldi per la retta ma è ancora in alto mare -

Louis presenta la canzone che anni prima è diventata il suo cavallo di battaglia e il suo porta fortuna “My life” di Billy Joel. Per questa occasione ha preparato una coreografia stupenda e piuttosto elaborata, anche grazie alla sua migliore amica che lo aiuta volentieri. In realtà lo aiuta solo nella speranza di liberarsene visto che per ora vive a sbafo da lei, ma l’importante è che lei lo aiuti. Il ragazzo viene subito acclamato dal pubblico e soprattutto da quell’ospite così particolare.

- Mi piace. Faccia in modo che ha fine spettacolo io possa parlargli -

- Certamente signor Styles-

Perfetto sapeva che Louis gli sarebbe piaciuto! Alla fine delle esibizioni tutti gli ospiti vengono fatti spostare nella sala dove è stato organizzato il banchetto per chiacchierare e stipulare accordi. Il rettore si allontana dal suo ospite particolare, anche se in realtà non lo perde mai di vista, per preparasi a bloccare Louis appena esce. Per il banchetto che segue le esibizioni ai ragazzi sono stati forniti dei completi e messe a disposizione le docce dell’istituto perché possano rendersi presentabili e raggiungere gli invitati per parlare con loro e mostrarsi interessati e socievoli. In poche parole dovevano farsi belli e andare a intortare più gente possibile a cui spillare più soldi possibili. Dopo essersi cambiato Louis raggiunge i suoi compagni pronto ad intortare qualche vecchia riccona sfoderando il fascino che ha ereditato da quello stronzo di suo padre ma il rettore ha altri progetti per lui. Infatti lo blocca appena cerca di mettere i piedi nella sala del banchetto prendendolo da parte per parlare.

- Louis puoi venire con me? -

La frase è stata posta come una domanda ma Louis sa che non lo è

- C’è una persona che vorrei farti conoscere -

Il rettore sembra che ci tenga davvero molto così Louis annuisce

- Un mio vecchio amico ti ha visto ballare e vorrebbe discutere con te per una sovvenzione personale -