Sugar Daddy

11. Problemi di cuore.

- Ahhhhhhhhhhh - Un urlo sconvolge la quiete della sala d’attesa di un grande ospedale. Stasia si butta tra le braccia del povero marito piangendo mentre tutta la sua famiglia si accascia sulle sedie con delle facce da funerale. Per capire perché Stasia è in preda ad una crisi isterica bisogna fare un salto indietro a quella mattina.

Come sempre da due anni a questa parte, Louis si sveglia abbracciato al suo Harry. Come prima cosa, come ogni mattina, Louis si gira nell’abbraccio e bacia il suo dolcissimo compagno che geme stringendolo ancora di più a sé.

- Buongiorno amore mio - Harry lo bacia appassionatamente prima di continuare

- Non so se te lo ricordi ma oggi sono due anni che usciamo insieme -

- Come potrei dimenticarlo -

-Ho pensato che per festeggiare potremmo uscire da soli -

- E i gemelli? - chiede Louis ricordandosi dei loro due bambini.

- Ho chiesto un favore a Margot, se ne occuperà lei! -

- Cosa vuole in cambio? -

Ormai sono due anni che Louis frequenta Harry, questo vuol dire che sono due anni che conosce i Styles e che ormai sa quasi tutto di loro. Margot, ad esempio, ha la stessa età di Harry ed, esattamente come lui, è bellissima e non dimostra la sua età. Da quando poi i figli non hanno più bisogno della sua presenza costante lei lavora come pubblicitaria presso un’agenzia di cui negli anni è diventata socia. Margot è una mamma fantastica per tutti loro con il suo carattere furbo e astuto, come quello della figlia, li difende da tutti e li aiuta a realizzarsi. L’unico suo difetto è che tutte le volte che Harry le chiede un favore lei chiede qualcosa in cambio. Ecco perché Louis chiede a Harry qual è il prezzo da pagare per farle tenere i gemelli, sa che c’è un prezzo da pagare.

- Vuole un collier da abbinare agli orecchini che le hai regalato per Natale. Louis per il futuro non regalare dei gioielli alle mie ex-mogli, tendono a chiedere degli oggetti da abbinarci-

- Mi sembravano dei begl’orecchini - cerca di giustificarsi Louis mentre Harry si alza dal letto allontanandosi da lui.

- Andiamo a fare una doccia bollente - dice Harry una volta che anche lui è in piedi schiaffeggiandogli il sedere. Louis corre sotto la doccia dove Harry lo raggiunge subito baciandolo appassionatamente. Continuano a baciarsi sotto il getto dell’acqua calda esplorandosi a vicenda.

- Ti amo piccolo - Harry si fa spazio con un dito dentro di lui per prepararlo ad accogliere il suo membro, non riesce più ad aspettare per averlo. Louis geme e si gira per lasciarsi prendere contro la parete della doccia quando sente delle voci inopportune provenire dalla loro stanza da letto.

- Papi dove siete -

-Cazzo i gemelli! -

-Sembra che la pausa sia finita - dice Louis mentre si sciacqua rapidamente e, indossato l’accappatoio esce dal bagno per tornare in quella che ormai è camera anche sua e sentire cosa vogliono i piccoli.

-Gege, Miah cosa ci fate qui piccoli miei? -chiede Louis mentre si china all’altezza dei suoi cucciolotti.

- Papà braccio - chiedono i piccolini che ancora Louis non ha capito come sono arrivati lì. I gemellini, George e Jeremiah, hanno un anno e mezzo e dormono nella stanza accanto alla loro in dei box con le sponde da cui Louis si chiede come siano usciti. Quando andava al liceo non pensava di poter stare senza far sesso con una donna per più di 24 ore ma non avrebbe mai pensato che gli sarebbe mancato fare sesso con uomo. Almeno fino a quando non sono arrivati i gemelli a piangere tutta la notte e ad impedirgli di rimanere soli più di qualche minuto. Louis prende in braccio un bimbo per ogni lato e li porta di sotto a colazione.