9. Madri. *Seconda parte*

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Quella sera tutta la famiglia Styles, tranne Megan, con fidanzati e Tanisha al seguito, si dirige alla Juliard cercando di spostare il minor numero di macchine possibili. Una volta arrivati Harry va a salutare il rettore con Tanisha al braccio, mentre gli altri spariscono in varie direzioni.

- Salve rettore, è sempre un piacere rivederla anche perché devo a lei la felicità e l’armonia in cui vivo in questi mesi - Harry saluta l’uomo educatamente come suo solito.

-Sono felice di essere responsabile della tua felicità. Chi è la magnifica donna al tuo fianco? Non mi sembra di averla mai vista, sempre che non sia Megan che ha esagerato con le lampade! - scherza il rettore facendo ridere i suoi ospiti.

-Questa splendida signora è Tanisha, la mamma di Louis - Harry presenta la sua accompagnatrice al rettore che le stringe la mano.

- Felice di conoscerla, vi faccio accomodare -

- Nonno! - Diana e Chiara corrono a salutano il rettore correndogli incontro, infondo è il loro adorato nonnino, anche se lo vedono poco.

- Ciao papà sono felice di essere qui -Morgan abbraccia il pare porgendogli il suo regalo di natale visto che il giorno successivo non potranno vedersi.

-Morgan sai che puoi farti vedere un po’ più spesso, e magari portami anche le bimbe. Mi piace il nuovo taglio di Chiara - dice l’uomo scompigliando i capelli corti della nipotina.

-Anche a noi. Glielo ha fatto Louis -

- L’ho capito al primo sguardo che lui era perfetto per voi -

- Si è un Styles! - Tutti scoppiano a ridere perché il rettore ha ragione, Louis è un vero Styles.

- E ora su forza tutti a sedere. Fra poco cominceranno le esibizioni -Tutti i Styles si accomodano in sala mentre il rettore comincia a presentare i suoi ragazzi e ciò che loro hanno preparato. Tutte le coreografie sono fantastiche e organizzate nel dettaglio, gli allievi della Juliard sono molti bravi e i Styles li osservano tranquilli aspettando il momento di Louis.

Il ragazzo ha preparato una coreografia di coppia con una sua compagna. I due ragazzi hanno lavorato al numero per settimane e hanno messo insieme un gruppo di studenti che sembra un vero cast di Broadway. La musica che hanno scelto è “ By the rules” di Adam Lambert, i costumi sono eccezionali basati su “Le mille e una notte”. Il risultato è splendido avendo loro armonizzato perfettamente il ritmo moderno della canzone con la danza del ventre. Hanno osato molto ma sono stati ripagati visto che tutti si alzano e applaudono. A fine delle esibizioni Louis ritorna da loro e si stringe a Harry.

- Sono distrutto, non è che potresti portarmi a casa in braccio -

- Dipende di che morte vuoi che muoia -

- Non sei così vecchio! -

- Non è la vecchiaia il problema, Louis, è che tu non sei proprio leggero -

- Ricorda che abbiamo ancora una situazione in sospeso -

- Non vedo l’ora di averti dentro di me, piccolo - Dopo le esibizioni la Juliard ha organizzato un ricevimento a buffet così la truppa si dirige verso la zona cibo. Chiamata così perché prima del loro passaggio c’era del cibo, dopo non tanto!

Quando tutto è stato spazzolato i Styles decidono di tornare a casa perché con quattro bambini non possono rimanere fuori troppo. E già tanto che non si siano messi a urlare o piangere durante le esibizioni, forse non è successo perché hanno dormito tutto il tempo. Stasia li ha svegliati quando è toccato a Louis per poi portarli direttamente al buffet così che non si annoiassero a guardare i pochi allievi rimasti. Ora però è quasi mezzanotte e per i piccoli è tardi devono andare a letto, anche se quelli che sembrano sentire di più la stanchezza sono gli adulti che non sono più abituati a fare tardi. Riescono a mettersi tutti a letto prima dell’una anche se prima che Louis e Harry dormano sono quasi le due, infondo Harry deve festeggiare adeguatamente il suo pupillo che è stato magnifico.

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