«Vostra figlia si è svegliata!»
Sobbalzai e per un attimo credetti di star sognando, ma quando vidi Carmen seguita da Steven abbracciare Lia,seduta sul lettino,le lacrime non aspettarono a scendere. Guardai Marcus che aveva gli occhi lucidi e un sorriso sul viso e mi indicò di entrare.
«Forza,andiamo.»Entrammo nella stanza e finalmente vidi il suo sorriso.
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«Cindy!» sorrisi vedendo la mia migliore amica,mi era mancata tanto.
Mi corse incontro e ci abbracciammo.
« Così non respiro » scherzai e lei si scusò,staccandosi. Le asciugai le lacrime e mi voltai notando un altra figura,ed ecco che trovai Marcus che mi sorrideva.«Ce ne hai messo di tempo eh» disse lui dopo averla abbracciata.
«Mi siete mancati tutti.» dissi sorridendo,ma quel sorriso svanii quando non vidi Jess.Magari non lo sa ancora..
Notai che mia madre fosse uscita dalla stanza solo quando rientrò .
«I dottori hanno detto che puoi uscire domani mattina.» disse sorridente.
Io sospirai. «Non sei contenta?» mi chiese mio padre.
«Si ma.. sono stufa di stare qui,ecco tutto.»Dopo qualche ora ecco che mi ritrovai sul lettino senza nulla da fare. Mi ricordai del mio telefono che doveva trovarsi da qualche parte tra le mie cose. Scesi dal lettino e cercai la mia borsa nella stanza,quando la trovai,ecco che presi il mio telefono dall'interno e ovviamente era senza batteria. Così lo misi sotto carica e lo accesi,sedendomi sul letto.
Fui costretta a mettere il silenzioso per le ripetute notifiche che continuavano ad arrivare,il risultato di non averlo usato per quasi..due mesi?
Ero così felice di essermi risvegliata.
Ripensai a Jesse e ci rimasi male quando realizzai che non si era fatto vedere. Mi era stato vicino durante il mio stato di coma, e ora che mi ero svegliata non si faceva più vedere?
Sospirai e andai sulla chat di Cindy.
Domani sera dobbiamo
Uscire come ai vecchi tempi!
Se te la senti,
Ovviamente..Ridacchiai e le risposi con un "ovvio che me la sento". Posai il telefono e dopo una mezz'ora caddi in un sonno profondo.