Like every day

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Sono le sette del mattino quando suona la sveglia.

" Pronti per un'altra bella giornata" penso. Mi vesto con calma, tanto non ho nessun impegno di prima mattinata, mi lavo i denti, metto una canottiera bianca e dei pantaloncini neri, abiti che mi consentono di muovermi liberamente. È una delle cose che mi piacciono di qui, posso vestirmi come mi pare senza che gli atri mi critichino. Infine raggiungo gli altri nella sala da pranzo per mettere qualcosa sotto i denti.

Come sempre Primo e Seconda sono già a tavola, gli altri dormono ancora, così li raggiungo mettendomi al mio posto e versando poi del latte e caffè nella mia tazza.

- Dormito bene?- dice Primo mentre mangia un biscotto, potrebbe almeno aspettare di finire di masticare, sino noioso ma mi da noia chi mangia a bocca aperta.

- Come sempre.-

- Sei di cattivo umore oggi??- mi chiede Seconda.

Mi spalmo un po di marmellata all'albicocca su una fetta biscottata, non ho così tanta fame da mangiarla ma mi da il tempo di pensare alla risposta da dargli.

- No, non più di tanto- dò un morso alla fetta biscottata - sto solo pensando a quanto sarebbe bello dormire un po' di più almeno un giorno...- dico dando sfogo ai miei pensieri.

- Lo sai che non ci è permesso parlare, e nemmeno pensare a certe cose. Non siamo come gli altri ragazzi.- risponde lei con un tono di rimprovero.

- Lo so.- dò un altro morso alla fetta finendola, menomale che non avevo fame - siamo migliori.-

Allontano la seggiola dal tavolo creando anche troppo rumore per essere di mattina presto, mi alzo e mi dirigo verso l'uscita da cui stanno appena entrando gli altri che mi guardano con facce sbalordite, non è solito che non rimanga con loro a tavola sopratutto perché sono innervosito.

- Sesto... - dice Quinta preoccupata.

- Lascia stare. - rispondo secco uscendo.

È già una mezzoretta che giro a caso per i corridoi non sapendo cosa fare visto che abbiamo la mattinata libera. È strano per noi avere delle mattinate libere, non succede quasi mai, ma da quanto ho capito ci sono stati dei problemi con l'impianto di sicurezza e serviva il maggior numero di personale possibile, ancor più strano visto che non ci vuole chi sa cosa per riparare un allarme.
In conclusione sono qui che gironzolo a vuoto alla ricerca di qualcuno che mi faccia compagnia.

Sono ancora nei miei pensieri quando un ragazzo mi assale da dietro facendomi cadere per terra.

- Perché?! Spiegami perché?!- dico disperato.

- Boh, mi andava. Ti ho visto passare e così visto che mi stavo annoiando ho deciso di saltarti a dosso- dice ridendo Quarto.

Faccio un bel respiro per calmarmi e poi gli chiedo gentilmente:
- Ora che ti sei divertito, puoi alzarti da sopra di me?-

- Mmmh... No- dice sorridendo.

A questo punto avrei in mente tanti di quegli spregi che l'unica cosa che mi esce è un urlo di disperazione. Ovviamente Quarto continua a ridere stando sdraiato sopra di me.

- Togliti!!!- urlo sbraitando.
E lui ride. Ho perso le speranze ormai.

Dopo aver lottato per un tempo infinitamente lungo, sono riuscito a togliere quel lottatore di sumo da sopra di me, e stranamente sono ancora vivo. Mi ha spiegato che anche lui era in depressione perchè non sapeva cosa fare, e così abbiamo deciso di andare a correre intorno al perimetro del reparto 7.5

Adoro correre, mi da un sensazione di libertà immensa: il vento che ti arriva in faccia, sentire tutto il corpo che si muove in sincronia, e scattare superando tutti quelli che corrono vicino a te... È fantastico!

- Allora come va l'allenamento?- mi chiede Quarto. Ecco, proprio l'argomento sbagliato, lo sa che non ho ancora scoperto il mio dono e ha il coraggio di chiedermi come va?!

- Bene dai, tu?- rispondo senza far notare la mia rabbia.

- Benissimo, ora ho il pieno controllo sulla terra: guarda- le ultime parole famose prima che lui, con un gesto rapido della mano, faccia innalzare un muro di terra davanti a me; ovviamente io ci vado a sbattere contro. E lui ride.

- Perché ogni volta tenti di uccidermi!!- chiedo urlando a lui.
Come immaginavo non ricevo risposta, visto che sta morendo dalle risate.

Spazio autrice :)

Scusate se i primi capitoli sono un po corti ma dovevo un po spezzettarla per rendere la prossima parta più bella, lo prometto il prossimo capitolo sarà più lungo ;)

Lasciate dei commenti eh!!!

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