Non omnia possumus omnes

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Un allarme mi sveglia di buon mattino e mi fa cadere di sotto dal letto.

Che buon risveglio...

Mi affaccio alla porta mentre mi stropiccio gli occhi, e, quando comincio a vedere qualcosa, intravedo un branco di ragazzi che sta trascinando i miei fratelli fuori dalle loro stanze e che si stanno dirigendo verso di me. Non ho via di scampo, sono spacciato o forse... Mi metto a correre dalla parte opposta a loro, prendendo i primi corridoi che mi capitano sotto occhio; ogni tanto mi giro per vedere se mi stanno seguendo e fortunatamente sembra che mi stiano ancora cercando nella mia stanza, principianti, chi mi conosce saprebbe già da tempo che non sono più lì dentro.

Stranamente però mi sto divertendo, c'è chi mai sarebbe contento di essere inseguito?! Invece un'adrenalina mi percorre tutto il corpo, come una elettro scarica che parte dalla punta dei miei piedi e arriva al cervello, tutti i miei muscoli si contraggono e rilassano armoniosamente, non sento la pressione di una fuga e in realtà non voglio veramente scappare, lo vedo come un gioco.

Mi giro per vedere se qualcuno mi sta seguendo e improvvisamente vado a sbattere contro qualcosa; con movimenti cauti mi volto per vedere chi è.... Rufus!

- Vedo che ti stai divertendo- dice accennando un piccolo sorriso.
- Ehm... Si... Mi porterai dagli altri?- chiedo curioso, ero quasi riuscito a non farmi prendere.
- Nah ti porto direttamente a destinazione- mi prende di peso e mi solleva mettendomi sulla sua spalla. Io cerco di scendere, ma lui non mi lascia andare.
- Lasciami!!- urlo sbraitando, odio essere il più piccolo.

Non vedo assolutamente dove stiamo andando: destra, sinistra, rotatoria; sembra di essere in macchina. Finalmente il Rufus taxi si ferma lasciandomi scendere, mi sgranchisco un po' le gambe e la schiena mentre mi guardo intorno: siamo in un corridoio che non avevo mai visto prima tutto bianco con degli strani simboli a spirali sulle pareti, davanti a me si erge una porta tutta dorata con rifiniture in bronzo puntellato con scaglie di argento e con al centro una scritta in latino:
" Non omnia possumus omnes",
e sotto di colore bianco come la luce la scritta "Lux".

- Dove siamo? Cosa voglio dire queste scritte?- chiedo indicandole.

- Questa è la porta della Luce, ci sono altre cinque porte simili a questa rispettivamente del Fuoco, della Terra, dell'Acqua, dell'Aria e dell'Ombra. La scritta significa: "Non tutti possono tutto", è un po' il nostro motto- dice avvicinandosi un ragazzo che non avevo mai visto: occhi azzurro cielo come i miei, capelli biondo intenso e un sorriso che trasmette felicità - invece gli spirali sono il simbolo della luce perché tutti siamo pieni di luce dentro, in senso metaforico, forse questa luce o purezza la si nota subito all'inizio dello spirale o forse solo nell'ultima parte- continua. Wow, che ragazzo filosofico, ho capito solo un quarto di quello che ha detto ma, come si dice in questi casi, sorridi e annuisci. Funziona sempre.

- Ma Rufus?- chiedo preoccupato.
- Stai tranquillo, ha raggiunto la sua porta- dice sorridendo - io sono Felix, che ne dici di entrare?-

Lo guardo un attimo perplesso, cosa ci sarà aldilà di quella porta? Sono spaventato? No, come sempre la curiosità è più potente di me e non importa cosa ci sarà, affronterò tutto e tutti da solo se ce ne sarà bisogno. Credo in me e nelle mie capacità.

- Ok- dico in risposta.
- Bene andiamo allora-

La porta si apre rivelando un grande spazio e noi entriamo dentro.

Un enorme stanza circolare si apre dietro la misteriosa porta, sembra di essere andati indietro di qualche secolo da quanto è antiquata l'architettura: le pareti sono fatte con pietre incastrate tra loro, oltre a dove sono io ci sono altre 5 porte sostenute da un arco a volta, il pavimento è diviso a spicchi di colore diverso rosso, marrone, azzurro, celestino tendente al bianco, nero e bianco giallino; infine al centro della stanza c'è una grande pietra con sopra degli strumenti da fucina di ferro battuto e accanto delle collane di pietra levigata.

Generazione n. 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora