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-No! No! Non può essere, lo fai apposta!- Inizio a strillare.

-Sono contento anch'io di vederti!- Afferma tenendosi in equilibrio con un braccio teso sullo stipite della porta.

-Me ne vado!- Non posso stare un secondo di più con lui! -Cerca di non fare baccano!- Gli urlo mentre mi incammino verso casa.

Rientro nella mia dimora sentendo Drew ridere.

Che nervoso!

Sbatto la porta di casa, e mi rifugio in cucina. Mi metto le mani sopra la testa e cerco di tranquillizzarmi. Il campanello suona e ormai per abitudine vado ad aprire senza chiedere chi è.

-Naty!- La saluto facendola accomodare.

-Ho appena visto Andrew, ma che ci fa da queste parti?- Domanda con un sorrisetto malizioso.

-È il mio nuovo vicino!- Non c'è un filo di entusiasmo nella mia voce. Naty rimane a bocca aperta e sgrana gli occhi. -Santo cielo!-

-Già- vado in camera e mi sdraio sul letto, guardo oltre la finestra.

-Non può essere vero!- Mi lamento.

-Dai non è una cosa cosi brutta!-

-Ah no? Naty guarda!- Indico con un cenno, oltre la finestra. Obbedisce.

-Perfetto, io vedo lui e lui vede me, se si affaccia alla finestra. Abbiamo pure le camere una difronte all'altra!-

Naty fa una smorfia per non ridere, ma poi scoppia. Mi guardo attorno e il primo cuscino che vedo lo afferro per poi lanciarglielo in pieno viso. Caccia un urlo divertito. Poi, prova a fare lo stesso ma lo schivo. Tutto merito della mia agilità!

-Era da tanto che non ridevamo così- Naty si siede nella poltroncina di fianco al letto.

Le sorrido.

-Naty, tu e Danny... insomma tutto okay?-

-Sì perché?-

-Non lo so. Litigate sempre.. .-

-Non è che litighiamo... ci divertiamo a punzecchiarci-

-E oggi siete rimasti venti minuti a punzecchiarvi?- Mi siedo per guardarla meglio. Brontola un po' mettendosi le mani fra i capelli poi sospira.

-Lui pensa sia solo attrazione fisica... sai no?... Io invece credo che mi piaccia.- Finalmente sputa il rospo. Rimango impassibile e lei se ne accorge.

-Non sembri sorpresa- mi fissa di sottecchi, aspettando una mia qualunque risposta. Rido e guardo fuori dalla finestra. Vedo Drew, muoversi per la camera. Mi viene da sorridere involontariamente.

-Sai, avevo immaginato e qualcuno me l'ha detto...- Naty non comprende le mie parole, così invento una battuta a caso per sviare l'argomento.

-Chi?- Aggrotta la fronte.

-Nessuno!-

-Non me la racconti giusta... -

-Cambiamo discorso, sta sera ti va se usciamo... noi due e Danny!- Chiedo alzandomi. -Facciamo un giro, e magari... rimanete a dormire qui!-

Mi sorride e accetta. Appena se ne va, mi sdraio sul letto e dopo poco mi addormento. Al mio risveglio ho due messaggi: uno di Danny e l'altro di Dafne. Che vuole ora da me? Leggo prima quello di Danny, che mi interessa di più:

Ho fatto un casino, posso venire lì?

Gli rispondo senza esitazioni.

Certo. Vieni. Devo chiederti una cosa...

Poi leggo quello di Dafne.

È una foto con Naty e Danny che entrano nel bagno baciandosi e sotto una scritta:

Migliori amici o migliori scopamici? Invio questa foto a tutti mettendoli in ridicolo se non fai ciò che ti chiedo.

Ricatto?

Per me puoi anche ammazzarti, non cederò al ricatto.

Non posso permettere che tutti lo vedano però... stronza sì ma non fino a questo punto.

Aspetta... cosa vuoi che faccia?

Dopo pochi minuti suona il campanello. Quando vado ad aprire, faccio accomodare Danny e intanto leggo il nuovo messaggio...

Te lo dirò a tempo debito.

Metto il telefono nel tavolino di vetro, e mi siedo sul divano, accanto a Danny.

-Dimmi Dan-

Gesticola nervoso, poi prende coraggio...

-Credo di aver fatto un casino... prima Naty è venuta da me, per parlare... solo che io ero con una ragazza, e quando sono andato ad aprire, Naty aveva un cartellone in mano con scritto "Credo di amarti". E ha visto la ragazza mezza nuda in casa, mi ha urlato contro... e se n'è andata-

-C'è di più, vero?- Lo conosco troppo bene. Non sta male solo perché Naty soffre per lui, c'é qualcos'altro...

-Cavolo, sapevo che mi avresti capito più di chiunque altro! ... Io credo che stessi con quella ragazza per dimenticare...-

-Dimenticare? Che cosa? O meglio chi, Dan?- Chiedo.

-... Naty... credo... cioè, nutro dei sentimenti per lei... ma non posso dirglielo... ora mi odierá a morte!- Si porta una mano fra i capelli color castano chiaro e ci gioca nervosamente.

-Ho un'idea!- Posa i suoi occhioni color cioccolato su di me. -Sta sera dico a Naty di venire qui, solo noi due. E quando viene ti mando un messaggio così vieni qui. Mandami un messaggio quando arrivi, così ho il tempo di chiudere Naty in camera, e poi ti ci metto anche a te. Chiudo a chiave la porta e parlate, va bene?-

-Grazie Siri- Danny mi abbaccia poi esce. Sbircio il telefono e vedo che mi è arrivato un messaggio: da Dafne. Roteo gli occhi al cielo, maledicendola in tutte le lingue possibili e immaginabili.

Devi aiutarmi: Selena Mongomery mi sta sul culo, ho un'idea per uno scherzetto e tu! Ci sei in mezzo più di me. Chiaro!?

Stronza.

Cosa vuoi fare?

Domani ti dico ora devo andare

Ok, puttana. Digrigno i denti mentre digito un misero: D'accordo!

Chiamo Naty per sistemare la faccenda.

-Siri... -

-Ehi, Naty! Danny mi ha raccontato tutto! -

-Ah si!? -

Singhiozza. -Sì...-

-Oggi non vengo. -

-Dai vieni, lui non c'é, ne hai bisogno, potrai sfogarti - mi mordo il labbro, se potessi mi picchierei da sola per la menzogna. Ma è per una buona causa, mi ripeto.

-Allora va bene, devo andare a farmi la doccia ora... scusa a dopo, ai venti arrivo. -

-Va bene, ciao!-

Non ho il coraggio di spiegarle il ricatto di Dafne. Ma devo, e lo farò appena quei due faranno pace.

CUORE DOLCE CARATTERE AMARO   Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora