CUORE DOLCE CARATTERE AMARO

33° Capitolo.

LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE ALLA FINE È IMPORTANTE!

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Il signore ancora senza nome indica coi occhi dietro di me ma non faccio tempo a girarmi che due mani mi bloccano il viso coprendomi la visuale.

-Non dire cazzate guerriera!- mi sussura all'orecchio provocandomi brividi ovunque -...Che lo sai che ti amo e che sarei finito senza te!- sorrido istintivamente girandomi verso i suoi occhioni -Tu sei scemo!- gli prendo il viso e gli schiocco un bacio in bocca -No un idiota!- ridacchia, lo abbraccio forte, come se non ci vedessimo da anni. Non si può descrivere esattamente la sensazione che si prova quando si ama qualcuno ma per descriverla velocemente direi così:

°Ti senti al settimo cielo quando lo hai accanto e soffocare quando ti saluta per andare a casa.°

I nostri telefoni squillano contemporaneamente, nel display di tutti e due c'é il nome di quella cretina della mia migliore amica che dice:

"Mia madre quando ero piccola mi leggeva sempre le favole prima di dormire...ma non ho mai pensato che si potessero avverare. Bhe voi siete l'esempio che il 'c'era una volta' esiste veramente, basta crederci!"

Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo poi mi volto e scorgo la figura di Nataly in piedi accanto a mia sorella. Le corro incontro, appena le sono davanti non ci rifletto sù nemmeno un secondo: l'abbraccio.

-Ti voglio bene pure io Nataly!- ci stacchiamo e scoppiamo a ridere dalla gioia -Scusa se ho chiamato Dafne senza chiedertelo...non dovevo...- sorride -Si infatti, ma va bene...fa niente!- mi rassicura. -Avete finito?!- ringhia nana da dietro. Scoppiamo a ridere e ci sediamo ansiosi. Drew si siede accanto a me e mi prende per mano.

Sono passate nove ore e siamo ancora più, stremati. Sono le 22.30 e ancora non si sa nulla, sembrerebbe che da un momento all'altro possa nascere ma ancora non si sá. Chissà quanto dolore sta patendo...siamo tutti in silenzio, chi in piedi e chi seduto ma in silenzio. Nessuno parla.

-Ci siamo!- un urlo ci fa balzare dalla sedia e ci fa alzare, dritti in piedi di fronte a lui. -Ci siamo..le hanno fatto l'epidurale...ora devo entrare sono venuto solo per informarvi!- dice svelto poi rientra. Tutti sospiriamo e ci risediamo aspettando ansiosi l'arrivo del piccolo Marck.

DOPO UN' ORA....

Josh esce dalla stanza sorridendo e contemporaneamente piangendo dall'emozione, ci spiega che è andato tutto alla perfezione e che possiamo entrare a vederlo. Non ce lo facciamo dire nemmeno una seconda volta che subito ci catapultiamo dentro la stanza spoglia e di color bianco.

Il bimbo è in braccio alla sua mammina e dorme come un' angioletto. È bellissima questa scena! Giuly ha la faccia terribilmente stanca, ci saluta con un lieve sorriso poi torna a guardare la sua creatura: 2 kg e 70, è minuscolo! Dorme tranquillo chissà a cosa sogna...mi avvicino a lui -È bellissimo!- sussurro, in modo da farmi sentire però, con tono dolce. Drew mi affianca, ci sorridiamo a vicenda, poi abbassiamo gli sguardi per vedere le nostre mani intrecciate poi torniamo ad osservare Marck ancora una volta. Se questo è l'inizio del futuro, sono contenta che Drew sia accanto a me a viverlo insieme.

UNA SETTIMANA DOPO...

Sono seduta sul mio letto, da sola, per fare i quiz della patente anche se non ho ancora cominciato i corsi. Qualcuno bussa alla porta della camera così urlo -Avanti!- il pomello si abbassa e la porta si apre, Drew viene dentro alla stanza. -Ciao! Sono sorpresa che tu sia qui!- ghigna -No non è vero...lo sai benissimo che ormai è un'abitudine venire qui per vederti quando mia madre non è in casa a controllarmi!- sorrido -Si è vero..- si siede nel letto -Che fai?- chiede -I quiz...- ride -Per la patente?-