CUORE DOLCE CARATTERE AMARO

12

Siamo seduti al bar Cobra. L'ultima volta che ci sono venuta Naty e Dan si sono messi insieme, Drew palpava una ragazza e quella ragazza non ero io. Ora basta Siri, pensa a questo. Lasciati andare, prova con lui e dimentica.

Durante il tragitto ci siamo presentati, si è scusato per non essersi presentato e mi ha detto che si chiama Zack.
Così gli ho detto il mio nome e ha cominciato a fare un gran monologo sul fatto che fosse bello, originale e sì, mi sembra abbia detto che unico. Per tutto il tragitto ha continuato a ribadire che nessuno avesse quel nome a parte gli iphone. Ricordo di aver roteato gli occhi, infastidita dalla stupidità di quell'affermazione.

La cameriera dopo poco arriva e ci mette davanti quello che avevamo ordinato ovvero: un cappuccino e brioches. Sentendomi, Zack ha decidere di prendere lo stesso e questo gli toglie dei punti in suo favore...

-Scusa devo andare al bagno- annuisco e lui si dilegua. Altri punti in meno.

Nella direzione dell'entrata si sente un gran chiasso, curiosa mi giro: è un gruppo mischiato da ragazzi del football e cheerleader. Una voce famigliare mi risuona nelle orecchie: è Drew che si bacia con Dafne. Quest'ultima mi vede e mi viene incontro.

-Bene, bene, bene, chi si rivede!-

-Perché non vai dai tuoi amichetti?-

-Sei solo gelosa che io a differenza tua ne ho...-

Proprio in quel momento arriva Zack, la saluta. Perfetto si conoscono! Non potrebbe andare peggio di così...

-Dafne...noi andia- ... Drew si blocca appena mi vede. E a me il cuore cessa di battere. Mi corrego, ora non può andare peggio di così.

-Sì arrivo!- Afferma lei abbracciandolo. Deglutisco abbassando lo sguardo. Con la coda dell'occhio vedo Drew allontanarsi da lei per andare accanto al ragazzo.

-E tu sei...?- Drew assottiglia gli occhi e fissa Zack.

-Zack, piacere!-

-E Cody dove lo hai lasciato al Grande hotel?-

-Drew- lo ammonisco. A volte è proprio un'idiota!

Zack incomincia a ridere, impossibile che non si sia accorto della frecciatina?

-Andiamo Andy!- Pronunciato da lei sembra qualcosa di volgare mentre detto dalla madre è una cosa tenera e dolce.

Drew mi lancia un occhiata, contrae la mascella poi si gira dandomi le spalle. Si dileguono mentre noi rimaniamo al tavolo. Li osservo fino a quando non spariscono dalla mia vista.

-Li conosci da tanto?- Chiede.

-Lui no, lei sì.- Taglio corto. Non mi va proprio di parlare di Dafne altrettanto di Drew!

DREW

Dafne è troppo irritante mi sta addosso peggio di una sanguisuga.

-Ehi Andy, ti va di andare a casa mia?- Oh, finalmente me lo ha chiesto! Le sorrido e annuisco, prima di andare via do un'ultima occhiata a Bennett, ride con quel Zack. Dafne mi prende per mano e usciamo dal bar. Mi ha detto di starle alla larga, bene lo farò; Anche se non so nemmeno il motivo. È una ragazza troppo lunatica e comunque sia meglio così.

Quando siamo in casa, mi si avvicina, la prendo e la bacio, mi toglie la maglia, la lascio fare perché voglio sesso, non preliminari e stronzate varie. All'inizio quando l'ho vista interessata a me ho capito che dovevo pensare ad altro. L'improvviso odio di Siri mi ha colpito più di quanto potessi e volessi, immaginare.
Dafne sarebbe stata la migliore distrazione che potevo scegliere.