PANAMERICAN NIGHT CLUB

1.4K 38 8
                                    


-Clarissa andiamo-

Julian stava aspettando ormai da mezz'ora sua sorella d'avanti la porta d'ingresso dell' Istituto di Los Angeles. Quella sera lui,suo fratello Mark e sua sorella Clary dovevano andare a caccia di demoni in una discoteca chiamata PANAMERICAN NIGHT CLUB come richiedeva la loro routine del sabato sera.

-Siamo qui fratellone- disse Clary scendendo le scale insieme a Mark

Julian e Clary erano diventati Parabatai quando lui aveva 11 anni e Clary 10, e da quel momento più che miglior amici erano diventati fratelli,anche perchè i suoi genitori l'avevano adottata e per lasciarsi il passato alle spalle venne ribattezzata come Clarissa Adele Blackthorn e non più Morgenstern,dato che solo sentire quel cognome le veniva da vomitare. Dopo un anno si era completamente affezionata a tutti i fratelli Blackthorn,persino Tiberius  che non si fidava quasi di nessuno riuscì ad affezionarsi a lei;scoprirono che era bravissima a combattere nel corpo a corpo e che la sua arma prediletta era la frusta che diventa bastone, dato che era brava a combattere con tutte due, infatti una volta lei disse <meglio saper combattere con più cose e non solo con una>  e a questa sua affermazione sia lui che Mark provarono a combattere con più cose contemporaneamente ma non ci riuscirono

-Finalmente! Stavo iniziano a preoccuparmi!-

-E perchè mai?-chiese Clary alzando un sopracciglio

-Che tu non sapessi cosa metterti- disse Julian sorridendo alla sua Parabatai perchè era vero.Sua sorella era una persona molto indecisa su cosa mettersi per andare a caccia dato che sapeva che doveva essere lei a distrarre i demoni perchè,insomma, mica lui e Mark potevano mettersi delle gonne super attillate ed un top super aderente ed un rossetto bordeaux 

-Sto cercando di cambiare i miei modi di fare,Jules,dammi tregua per l' Angelo!- disse la ragazza dai lunghi capelli rossi,occhi come i boschi più verdi e dal corpo minuto ma con abbastanza forme. Insomma Clarissa era davvero una bella ragazza ma lei sembrava non accorgersene,oppure,se lo sapeva,non si vantava più di tanto

-Smettetela tutte due,sembrate dei bambini-intervenne loro fratello

-Dove andate?-chiese Ty sbucando dalla cucina insieme alla sua gemella Livia.

Anche se erano gemelli,loro due non si assomigliavano affatto dato che Ty non aveva per niente preso dalla famiglia Blackthorn. Invece degli occhi blu-verde lui aveva gli occhi grigi,e invece dei capelli castani come il cioccolato,lui aveva i capelli neri.

-A caccia. Ritorneremo presto,d'accordo?-disse Clary mentre dava un bacio sulla fronte a Ty e Livvy

Clary era  molto materna nei confronti dei suoi fratelli da quando la loro mamma morì di cancro. Loro sorella maggiore,Helen, era in accademia ad Idris e quindi non poteva prendersi cura d loro così lo fece Clary,e ora per loro più che una sorella maggiore, era una figura materna.

POV CLARY

Che la caccia ai demoni abbia inizio!

Quando entrammo notai subito delle ragazze che si strusciavano addosso a dei ragazzi. Venni colpita dalla musica troppo forte,ma mi ripresi subito. Sentì Mark sussurrare un dividetevi e così facemmo; io a sinistra, mentre Mark al centro e Jules a destra. Arrivammo d'avanti a una tenda dove c'era scritto" parte vip" e vidi subito che dei demoni mutaforma entrarono. Dissi ai miei fratelli di entrare li dentro. Quando entrammo Mark mi chiamò dandomi il segno di "distrarre" e quindi lo feci:salì su un tavolino e mi tolsi il cappotto sistemando i capelli e iniziai a ballare e subito tutti i demoni,come previsto dai miei fratelli,vennero da me. Io sinceramente non capisco perchè me lo facciano fare tutte le volte,in fondo non penso di essere così bella ma se lo dicono loro tante vale farlo,no? Stavo ancora muovendo il mio corpo quando sentì Julian urlare il mio nome,quindi mi giro e subito capisco che i demoni hanno capito chi siamo.

Prendo la mia frusta e l'avvolgo al collo di un demone staccandogli la testa,poi presi un altro demone avvolgendolo con la frusta per non fargli fare del male a Mark,così che lui possa trafiggerlo con la spada. Trasformai la mia frusta in bastone e parai da dietro un demone e poi lo infilzai e attaccai un altro demone facendolo cadere a terra con uno sgambetto e penetrarlo con la punta del bastane nella testa.

I demoni erano troppi così urlai a Mark e Julian -State giù!-quando lo fecero trasformai di nuovo il mio bastone in una frusta,le feci fare un giro che trapassò tutte le teste dei demoni per poi mettermi accovacciato vicino ai miei fratelli. Quando rialzarono il capo vidi i loro sguardi sorpresi,tanto che Mark esclamò -COME DIAMINE HAI FATTO!?!?- io gli risposi che era una cosa che mi insegnò Isabelle Lightwood dato che anche lei come arma aveva una frusta 

-Torniamo in Istituto- disse Julian

Entrammo in macchina e dopo 10 minuti siamo fuori la porta dell'Istituto. Mentre camminavo notai con mia grande sorpresa che per terra c'erano dei frammenti di portale,così chiamai i ragazzi e quando mi raggiunsero rimasero sorpresi quanto me. Ad un tratto sentimmo un urlo provenire dall'Istituto. Ci mettemmo subito a correre dopo che capimmo di chi era quell'urlo.

Drusilla



SHADOWHUNTERS: un passato perdutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora