HO PAURA CHE MI LASCERÀ IL SEGNO.

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Lo sto lasciando. Dopo tanto tempo ho capito che cosa voglio. Voglio essere felice. Lui non mi darà mai la felicità che merito. Non è giusto per entrambi. Io non lo amo, perché mai continuare a fingere, per affari di famiglia? "Dimmi perché cazzo" dice infuriato mentre spacca un piatto. Non mi spavento nemmeno, me lo aspettavo; è il suo tipico fare sceneggiate. "Ti sto dicendo che non ti amo, non c'è molto da capire" gli rispondo di rimando. Prima che possa ribattere prendo il cappotto ed esco di casa. Appena arrivo fuori la brezza mi colpisce in pieno viso, pizzica leggermente ma è piacevole. Sento dei passi dietro di me e so per certo che sono i suoi. "Tu non puoi lasciarmi hai capito?" dice urlando e stringendomi il polso. Sta stringendo troppo e sta cominciando a farmi male. "Lasciami mi fai male" dico in preda al panico. Lo guardo negli occhi, sono rossi iniettati di sangue. Fa paura, non lo avevo mai visto così. "Sei solo una sgualdrina. Cosa mi aspettavo da te? Non soddisfi nemmeno i miei bisogni. Da quant'è che non scopiamo?" lo guardo inorridita senza riuscire a parlare. Nel frattempo la sua stretta sul mio polso si fa sempre più forte, ho paura che mi lascerà il segno. "Non rispondi? Ti fai scopare da qualche altro sfigato?" Continua imperterrito con la sua sceneggiata. È notte fonda nessuno può sentirci ed in questo momento ho davvero paura. "Di qualcosa" dice aspettando che gli risponda ma niente. Dalla mia bocca non esce nessun suono. Non so perché, vorrei urlare ed invece sono incapace anche per quello. Qualcosa mi blocca e non so cosa possa essere. Prima che possa realizzare cosa stia succedendo mi ritrovo a terra. Mi ha dato uno schiaffo con tutta la forza che aveva. La guancia inizia a formicolare, fa davvero male. Lui non sembra soddisfatto però perché si abbassa e inizia a colpirmi mentre mi ripete che sono una fallita. Fa male, anzi malissimo. Non capisco perché questa violenza; sento qualcosa di bagnato e caldo sulle mie guance e solo allora mi accorgo di star piangendo. "Adesso parli?" "Basta ti prego Luis" dico con quel poco fiato che mi rimane. Sta per colpirmi di nuovo quando qualcosa lo blocca. O meglio qualcuno; "Stronzo è facile prendersela con una donna vero?" Gli dice quest'ultimo mentre sento che lo sta colpendo.

Ad un tratto mi sento prendere in braccio da qualcuno, non ho nemmeno le forze per aprire gli occhi e  prima di capire il tutto cado nelle braccia di Morfeo.

CIAO RAGAZZI E RAGAZZE, ECCO IL NUOVO LIBRO. COSA NE PENSATE DI QUESTO PRIMO CAPITOLO?
CHI AVRÀ AIUTATO MADISON?💞

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