Why Me

NON SEI INFERIORE A NESSUNO.

Vado nell'armadio e guardo se davvero ci sono dei vestiti o se mi stesse prendendo in giro. Con mia grande sorpresa era serio. Ci sono veramente dei vestiti da donna, la domanda principale è, di chi siano.?

Sono passate quattro ore da quando lui se n'è andato e mi sento un po' sola. È strano dirlo ma la sua presenza mi tranquillizza. Al suo fianco mi sento... A Casa. È strano essendo che ci conosciamo da soli tre giorni. Devo ammettere che sono stata più me stessa con lui che in tanti anni di relazione con Luis. Sapevo che non era adatto a me, così come sapevo di non averlo mai amato. C'era pero qualcosa che mi spingeva verso di lui e so per certo che non fosse amore; forse erano i  miei genitori. Al solo pensiero mi torna in mente la chiamata di ieri sera. Sono stata così male, mi sono sentita piccola quanto una briciola. Subito dopo però penso a quando lui mi ha "salvata" dal mio attacco di panico. Ripensando a lui mi ricordo dell'appuntamento; sempre se cosi si può chiamare.

Esco dalla doccia con due teli, uno per i capelli e uno per il corpo. Vado nella mia stanza e tolgo il telo per il corpo mentre metto un vestito rosso. È veramente bello, appena ho aperto l'armadio il mio occhio è caduto su di esso e ne sono rimasta ammaliata. Arriva a metà coscia, con le bretelle sottili, stretto in vita e la parte sotto cade perfettamente sulle gambe; fascia perfettamente tutte le mie curve. Sembro una principessa. Mi asciugo i capelli e faccio dei boccoli. Mi trucco con un filo di mascara e metto un leggerissimo strato di correttore per coprire le occhiaie. Già, in questi giorni ho dormito pochissimo. In fine dopo averci pensato a lungo opto per un rossetto rosso fuoco.

Vado davanti allo specchio intero che ho nella stanza e mi guardo. "Non sembro io" sussurrò tra me e me davanti allo specchio. Sento gli occhi pizzicare e mi costringo a ricacciare indietro le lacrime. Non so cosa mi faccia sentire cosi. Magari il fatto che mi senta me stessa e bella. Per una volta mi sento bella e giuro, non ce niente di più magnifico che sentirsi come me in questo istante, ti senti leggera, libera da tutto; TI SENTI TU. Sento bussare alla mia porta così mi volto verso l'orologio e vedo che è arrivato lui, mi infilo i tacchi a spillo, sempre rossi, che ho trovato nell'armadio, prendo la borsa nera ed esco dalla stanza. Davanti a me lo trovo in tutta sua bellezza. Ha la camicia nera con le maniche arrotolate e dei pantaloni scuri strappati sul ginocchio. Ha i capelli spettinati ma rimane comunque bellissimo. Lui schiude leggermente la bocca e rimane a fissarmi per un tempo a me infinito. Nel mentre le mie guance si stanno tingendo di rosso. Sento caldo, molto caldo. "Sei bellissima" sussurra prima di porgermi la mano e scendere le scale insieme. Le nostre dita si intrecciano e una scarica di brividi pervade tutta la mia spina dorsale.

Durante tutto il tragitto in macchina non abbiamo osato fiatare. Ci siamo limitati a guardarci con la coda dell'occhio. È stato un silenzio imbarazzante dato che nessuno dei due sapeva cosa dire.
"Siamo arrivati" dice parcheggiandosi davanti ad un ristonante. "O mio Dio, sarà super costoso, non voglio farti..." dico vendendo però interrotta. Ultimamente con lui capita spesso. "Smettila, tu non sei inferiore a nessuno, meriti questo posto e molto altro. Quindi su le chiappe dal mio sedile ed entriamo" dice sorridendomi. Non ho sentito niente di quello che ha detto, mi sono soffermata al "Non sei inferiore a nessuno".  Il mio cuore ha accelerato il battito e temo possa uscire dal petto da un momento all'altro.

Entriamo dentro al ristorante e ci sediamo ad un tavolo tondo con delle rose rosse come centro tavola. "È bellissimo" dico guardandomi in torno e riferendomi al locale. "Tu lo sei di più " dice guardandomi dritta negli occhi, ed un'altra scarica di brividi si propaga per tutta la mia spina dorsale;

LE COSE SO FANNO INTERESSANTI, COSA PENSATE DI BRADLEY E MADISON? VOLETE LE FOTO DEI PROTAGONISTI? ❤