" Lo spagnolo e perché?" Mi fissa.
Comincio ad agitarmi
" Be.. zia.. mi piacerebbe imparare quella lingua, mi ha sempre affascinato" le dico.
Apre la porta di casa.
" Non se ne parla" mi riferisce
Comincio ad innevosirmi " e perché, scusa? Per una volta vorrei fare una cosa che mi piace e per distrarmi un po' da conti, azienda e tutto il testo" affermo.
"Ti ricordo James che stai studiando economia, diritto e la prossima settimana comincerai lo stage in azienda, non mi sembra che hai tutto questo tempo per fare spagnolo. Poi devi allenarti. Voglio che sei perfetto in azienda!"
Non so dove trovo il coraggio ma prendo mia zia per una spalla " ascolta, lo so che devo fare molte cose ma voglio fare una cosa per me, come una specie di hobby, mi farebbe piacere impararla, non voglio sapere una sola lingua nelle mia vita. Volevo farlo da quando ero a Toronto ma facevo fatica, mi rendo conto che ho bisogno di una persona che mi spieghi bene questa lingua. Zia, per me è importante!" La fisso intensamente negli occhi.
Rimane un po' li mentre mi fissa " va bene, ma farai spagnolo solo una, massimo due volte alla settimana, domani chiamo qualche professore e lo faccio venire" mi dice.
" No zia! voglio scegliere io la persona che me la insegnerà" affermo.
" come scusa? Non se ne parla, di sicuro ti scegli un disgraziato che vuole solo soldi e non sa insegnare!" Mi dice con un tono nervoso.
Sbuffo " Zia ho 20 anni, vorrei pensarci io, per me è una cosa importante, se sceglierò un disgraziato lo manderò subito via, e ci penserai tu.. ma per una volta fammi scegliere a me!" Le dico.
Mi guarda " va bene, però non deve interferire con i tuoi studi e con l'azienda! È una cosa molto seria, non voglio che sprechi il tuo tempo con robe del genere e che fai male le altre cose. L'azienda viene prima di tutto! "
"Si zia, non ti deluderò!" L'abbraccio con tutta la felicità che ho in corpo per poi andare in camera mia.
" Notte, James" mi riferisce mia zia.
" Notte!" le dico mentre entro in camera mia.
Appena chiudo la porta della mia camera non realizzo ancora quello che è appena successo, mia zia ha accettato la mia idea, si, non come speravo ma almeno è un inizio. Non dovrò nascondermi come quando suono. Domani finito gli allenamenti andrò a cercarmi una persona che mi insegnerà la lingua, non vedo l'ora di dirlo a Betty. Questa cosa mi ha migliorato la serata.
Mi spoglio e sento il telefono vibrare, lo sblocco. È un messaggio, sarà di Noah o del mio allenatore, di solito non mi scrive mai nessuno a parte loro due.
Apro il messaggio, è un numero sconosciuto
" Ciao James! Sono Amy, la cugina di Noah, immagino che sarai arrivato a casa, non vedo l'ora di rivederti e di uscire insieme qualche volta. Ps. Scommetto che in pigiama sei ancora più sexy."
Ma chi gli ha dato il mio numero? Ci mancava solo questa, lo visualizzo e non rispondo.
Mi metto sotto le coperte e per una volta nella mia vita sono davvero felice.
Spero vi piaccia questo capitolo, a presto!
STAI LEGGENDO
The perfect boy
FanfictionJames Reed da sempre è considerato il ragazzo perfetto, popolare, intelligente. Ha una buona famiglia e amici che lo sostengono in tutto. Sembra tutto perfetto nella sua vita, fino a quando un tragico incidente gli farà perdere le persone che ama di...