Resta con me || Goufubu

5. capitolo

𝘼𝙭𝙚𝙡 '𝙨 𝙥𝙤𝙫
oggi è il grande giorno. Siamo in aeroporto aspettando il volo che ci porterà sull'isola di Liocott per giocare la fase finale dei mondiali.
Papà, grazie per avermi permesso di continuare a giocare. Spero di renderti fiero di me.
-forza fratellone metticela tutta!- mi dice Julia poco prima che ci separassimo.
-certo sorellina- le rispondo abbracciandola.
Mi mancherà! Le porterò sicuramente qualche souvenir.
Saluto tutti e salgo con i miei compagni sull'aereo.
Penso alle parole della mamma di Austin, che mi ha raccomandato di tenere d'occhio il figlio. Penso a tutti i miei amici della Raimon che non sono stati scelti ma che sono ugualmente felicissimi per noi e tutt'altro che invidiosi.
E poi penso a te Shawn. Mi dispiace di non averti rivolto la parola prima e di averti semplicemente accennato un mio saluto, non so bene cosa mi sia preso. Ieri ti ho baciato, ed è stato un bene che me ne sia dovuto andare perché si stava avvicinando l'infermiera, altrimenti sarebbe stato troppo imbarazzante. Anche se così non so cosa sia stato per te quel bacio. Magari ne parleremo quando tornerai in squadra, perché come ha detto Willy potresti raggiungerci quando sarai guarito. Fino ad allora, io ti aspetterò, in modo da poter diventare i campioni del mondo insieme.
Non capisco cosa provo per te, ma non penso sia solo semplice amicizia, altrimenti ieri non avrei fatto quel che ho fatto.
Mi dispiace, e anche tanto, ultimamente ti ho trascurato, e non poco. Mi sento una brutta persona.
-Axel guarda che bello!- mi dice Austin indicandomi il finestrino.
Ecco, questo intendevo. Per tutto questo tempo ho pensato a questo ragazzo, per aiutarlo a migliorarsi e a crescere. Ma facendo così ho trascurato i miei amici.
-bellissimo il panorama- dico apaticamente all'attaccante, ma lui non si accorge del mio tono e continua a guardare fuori.

*angolo autrice*
è cortissimo scusate!
Aggiorno ora perché stanotte mi sono addormentata ops.