7. capitolo

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𝙎𝙝𝙖𝙬𝙣 '𝙨 𝙥𝙤𝙫
Ormai manca davvero poco alla partita contro la Orfeo, ma noi siamo tutti pronti per affrontarli. Ci siamo allenati duramente, così il mister ci ha dato il pomeriggio libero. Io sono andato a fare un giro con Nathan e Xavier, ci siamo presi un gelato e abbiamo camminato un po'per l'isola, giusto perché non avevamo niente da fare. Mark e gli altri avevano deciso di fare degli esercizi per allenare il fisico, ma noi eravamo troppo stanchi e abbiamo scelto la via più semplice: quella del cibo.
A cena, verso metà piatto, ci siamo guardati tutti e tre dicendo che non ce la facevamo a mangiare tutto, ma abbiamo continuato a sforzo visto che Celia ci guardava malissimo, ma non abbiamo avuto il coraggio di dirle che questo pomeriggio avevamo mangiato un gelato talmente grande che ci aveva fatto passare l'appetito. A fine cena Xavier aveva un colorito verdastro in faccia.
-ti senti bene?- gli dice Nathan cercando di non ridere alla sua faccia totalmente verde.
-io? Certo sto benissimo- risponde.
-guarda che puoi dirlo a noi eh- gli dico io cercando di tranquillizzarlo.
Si guarda in giro per controllare che non ci sia nessuno, poi ci guarda e dice -uno di voi due mi può reggere la fronte?-

Sono appena rientrato in camera dopo essermi accertato che Xavier non avesse bisogno di altro. Alla fine dopo aver vomitato si è addormentato come un ghiro. Beato lui!
Io non credo che riuscirò ad addormentarmi stanotte, se non c'è assoluto silenzio fatico molto a farlo. Stasera poi è più complicato, perché il cielo parla chiaro: dice che stanotte ci sarà una terribile tempesta. Tempesta?

𝘼𝙭𝙚𝙡 '𝙨 𝙥𝙤𝙫
Che giornata!
La prossima volta che Mark mi chiede di esercitarmi con lui gli risponderò subito di no.
Ho i muscoli distrutti, sono a pezzi. Beati chi dei miei compagni ha deciso di non seguire la proposta del capitano.
Piego la tuta dopo aver messo il pigiama. Lavo i denti e la faccia, per poi stendermi sul letto.
Il cielo inizia a tuonare, e c'è un rumore di sottofondo che ricorda molto il rumore di una valanga... valanga? SHAWN!
Scatto dal letto e corro verso la sua stanza.
Appena arrivo, vedo che non sono stato l'unico a pensarci.
-hai pensato anche tu a lui vero?- mi dice Jude.
-si- rispondo.
In stanza ci sono Jude, Mark, Thor, Jack e Darren.
-Axel, anche tu qui?-
Kevin sbuca dietro di me entrando in stanza con dei biscotti in mano.
-Si è addormentato poco fa- mi dice Mark mentre mi siedo sul pavimento accanto al suo letto insieme agli altri.
Ogni tanto nel sonno trema, per questo Nathan si è seduto sul bordo del letto e gli accarezza i capelli.
Nessuno di noi vuole lasciarlo, quindi decidiamo di appropriarci della sua stanza. Prendiamo delle carte e iniziamo a giocare mangiando i biscotti che ha portato prima Kevin.
Ad un certo punto passa Caleb per il corridoio, e visto che la porta è aperta, ci vede e dice: -ehi ma state facendo una riunione senza di me?-
-SSSSHHH- diciamo tutti insieme.
Se avesse svegliato Shawn lo avrei ucciso.
-scusate eh! Ma non capisco perché siete in camera di Shawn mentre lui dorme!- dice Caleb confuso.
-vieni, ti spieghiamo tutto- dice Darren con un tono di voce molto più basso di quello di Caleb.
Gli raccontiamo la sua storia e della sua paura per le valanghe.
-ah. Ora capisco molte cose...-
Caleb decide di voler stare anche lui accanto a Shawn, quindi si siede e si mette a giocare a carte con noi.

-buongiorno lupetto- la voce di Nathan stuzzica la curiosità di tutti noi.
Shawn si è svegliato.
-e voi che ci fate qui?- ci guarda sorridendo, ancora un po'spaesato, visto che si è appena svegliato.
-volevamo starti vicino, non si abbandonano gli amici nel momento del bisogno!- dice Mark.
-ma non dovevate ahahah- dice lui raddrizzandosi.
-si secondo te ti lasciavamo tremante lì per terra- dice Thor.
"hai scelto le parole più sbagliate di tutte" penso tra me e me, "ma che gli vai a dire!"
-siete gentili ragazzi, grazie. Ora però potete andare, domani gli allenamenti iniziano presto.-
Ci guardiamo tutti. Ha ragione, se non dormiamo domani saremo distrutti.
"Ho trovato!" penso.
-Shawn- dico mettendomi in ginocchio appoggiando i gomiti sul letto. -ti va se resto a dormire qui in camera tua?-
gli altri non sono per niente stupiti della mia proposta, anzi, sono felici, così Shawn non sarebbe stato solo e tutti noi avremmo potuto dormire. Appena lo dico, Nathan da una gomitata a Shawn.
"e questo che vuol dire?"
-mh va bene, se vuoi- mi risponde il difensore leggermente arrossendo. Quanto lo amo quando arrossisce!
-vado a prendere il cuscino e una coperta allora- dico dirigendomi in camera.
Appena tornato vedo che i ragazzi se ne stavano andando, salutando sia me che Shawn.
È estate e fa caldo, quindi metto a terra la coperta creando un letto abbastanza duro, ma ho passato di peggio.
-Axel se vuoi ti cedo il mio letto- mi dice.
-stai scherzando! Sto comodissimo stai tranquillo. Buonanotte- gli rispondo.
-buonanotte- ricambia.
"MA CHE MI È SALTATO IN TESTA? Non solo ci siamo baciati, ora gli ho anche chiesto se voleva dormire con me! Mi ha dato di matto il cervello, ne sono sicuro. Chissà ora cosa penserà lui di me."
Chiudo gli occhi cercando di prendere sonno, e ci riesco visto che mi addormento. Ha smesso di tuonare, quindi posso stare tranquillo.
O almeno credevo di poter stare tranquillo, finché non vengo svegliato da Shawn.

*angolo autrice*
Lo so, ho scritto anche io sulla paura di Shawn per le valanghe e ho descritto una scena dove dormono insieme (e non è ancora niente). Originalità portami via! No ok, magari anche il prossimo capitolo sarà un po'banale, poi torno ad essere più fantasiosa lo giuro. 😅

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