Innamorata di un Demone

Primo Giorno Di Scuola

Finalmente è  arrivata il giorno decisivo, la mia partenza per andare all'accademia ANGELS,

sono un po'  nervosa e triste, dato che dovrò lasciare i miei genitori ma sono anche così emozionata, questo giorno lo aspettavo sin da quando avevo 10 anni,

volevo diventare un angelo supremo, quelli che scendono alla terra per aiutare gli umani, poter fare qualcosa in più mi fa sentire così fiera di me,

ok ok  basta parlare, mi devo preparare.
Scendo per far colazione con i miei, per ultima volta  per un lungo periodo,

Questo si sente così triste.

Erin: mamma, ti mancherò vero? Mi dovrai chiamare tutte le sere e io farò lo stesso nel caso ti dimentichi, d'accordo?!

Mamma: non ti preoccupare figliola, non mi dimenticherò e sicuramente neanche tuo padre, vero caro?

Papà: si certo, non andremmo a dormire senza prima averti chiamata.

Finalmente è  il momento dei saluti, mi si forma un nodo alla gola, voglio piangere ma non posso, devo essere forte, se mamma vi deve piangere sicuramente anche lei piangerà.

Gli saluto incaminandomi nel pullman, finalmente le mie lacrime possono scendere.

Mi metto a pensare a ciò che mi accadrà ho un po di paura per ciò che mi riserverà il futuro, sicuramente sarà come una montagna russa, piena di alti e bassi, ma gli affronterò con la testa alta.

Finalmente arrivata a scuola rimango basita dalla sua maestosa bellezza,

è  la scuola dei miei sogni,

asomiglia ad un castello reale.
La nostra guida è  un superiore del terzo livello, si fa chiamare Boss, è  un tipo piuttosto sbruffone e si vanta delle sue ali appena comparse.

Le ali sono un altro dei miei sogni, un angelo nasce come un classico umano, senza ali ne aureola, l'aureola  viene data solo dopo che hai fatto qualcosa di molto buono o arrivando ad un livello superiore nei tuoi studi, la stessa cosa con le ali solo che è  un po più complicato, purtroppo ci sono angeli che arrivano a non avere ne una ne l'altra e sono condannati a scendere nel mondo terrene e continuare la la loro vita, lontano dagli amici e parenti, chi sa lontano anche dal loro amore, però bene non parliamo d'altro,

sono così entusiasmata nel conoscere l'interno della scuola e i dormitori, sopratutto di conoscere nuovi amici, non vedo l'ora.

La scuola è  fantastica le aule sono immense e piene di luce, nel primo piano ci sono i bar e la mensa, ci sono anche molti posti per comprarsi il necessario, nel secondo piano iniziano le aule di volo e di chimica nel terzo piano ci sono le aule normali, per imparare il mestiere e dalla parte opposta della scuola abbiamo i dormitori, sono stupendi ogni camera è  composta da 3 letti, 3 scrivanie e 3 armadi, i muri sono dipinti di un rosa chiaro  e dolce, la camera è  molto illuminata,

adesso devo solo aspettare che arrivino le mie compagne di dormitorio intanto mi metto comoda.

Arriva finalmente qualcuno,

Misa: ciao, piacere di conoscerti, mi chiamo Misa e saremo compagne di stanza

Eirin: ciaooo,  sono così emozionata, piacere di conoscerti, sono Eirin

Wow Misa è  cosi dolce è  carina, sembra una bambolina,

Eirin: abbiamo la serata libera per sistemare i bagagli ed esplorare, che ne dici se andiamo insieme?

Monik: vi dispiace se vi accompagno anch'io?

Eirin, Misa: mmm, ma chi sei??

Monik: aaaah  che sbadata, non mi sono presentata, sono Monik, la vostra  compagna di stanza

Eirin: piacere sono Eirin e certo che puoi venire con noi

Misa: io sono Misa, certo vieni anche tu, più siamo meglio è.

Una volta sistemate le valige uscimo per  esplorare l'accademia, abbiamo parlato di molte cose come i nostri obbiettivi posti nel venire cui, cosa ci piace e cosa non,
Abbiamo camminato per un lungo tempo, neanche ce ne siano accorte, eravamo troppo prese dalle chiacchiere.
In lontananza si vede un castello nero, non sembra molto rassicurante,  mi da addirittura i brividi

Boss: che ci fate la ragazze? Sapete che non dovevate andare più in là delle mura della scuola

Eirin: scusi, non ce ne siamo accorte, ma ti posso fare una domanda? In quel castello chi ci vive?

Boss: quella è  la scuola dei demoni e  voi ne dovete stare lontane! Avete capito?!

Eirin, Misa, Monik: SI!!

Boss: un'ultima cosa, se in caso vedete dei demoni in giro per la nostra scuola non dategli retta, ne litigate , molto spesso loro vengo per cercare lite dato che si divertono così, sono solo patetici.

Monik: quindi in poche parole non dobbiamo rivolgergli la parola?

Boss: esatto è  la regola più importante da non infrangere, non litigate con i demoni

Misa: andiamo ragazze, ho un po'  di paura

Eirin: si, andiamo

Uff, non riesco a dormire, non sono abituata a questo letto, non che non sia comodo solo che mi manca il mio. Cercherò di passeggiare un po, chi sa prendo sono
Camminando per la scuola mo addentrati in un bellissimo bosco illuminato da lucciole e altre creature fatate che circondano tutto il busco,
Ad un tratto sento una melodia così triste, voglio andare da chi la suona.
Comincio a seguire la melodia e mi porta da qualcuno, vedo solo la sua  silhouette, ha una felpa nera con il cappuccio  e dei pantaloni neri, non riesco a vedere altro

Eirin: Hey, ciao, neanche tu riesci a dormire?  Io mi chiamo Eirin, sono nuova, piacere di conoscerti, tu chi sei?

All'improvviso la canzone si ferma, si girò e lo vidi, occhi rossi come il sangue capelli disordinati che dal bianco si trasformavano piano piano in neri, mi vennero i brividi e rimasi di sasso.

Demon: michiamo Demon, e sono un demone...

Cavolo ho appena parlato ad un demone e adesso che faccio.....

Demon: hey piccola come mai non parli più, non mi dire,.. che il demone ti ha mangiato la lingua!?!.....

Cavolo e adesso cosa faccio ho infranto la prima regola, la più importante solo il primo giorno di scuola .....

Sono un disastro, le cose sono due o scappo o scappo, devo decidere adesso.