Capitolo 1

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La pausa pranzo è cominciata quindici minuti fa ma al momento non mi va di mangiare, dopotutto restare ad osservare annoiata il cielo privo di nuvole è decisamente più interessante, o almeno questo è ciò che penso io.

"Kinuyo la smetteresti di trascurare i pasti? Te lo chiedo per favore! Dovresti fare più attenzione e mangiare come si deve." mi dice, interrompendo la concentrazione che avevo nell'osservare il nulla.

"E tu dovresti cercare di non mentire a te stessa, ma non sempre le cose vanno come speriamo."

"Eh? Di cosa stai parlando?" mi chiede sistemandosi alcune ciocche dietro le orecchie e arrotolando il dito in una di esse, di solito lo fa quando si sente in imbarazzo.

"Semplicemente non sono scema. È del mio migliore amico che stiamo parlando, anche se non posso dirti nulla dovresti avere un po' di fiducia e attivare il cervellino. In qualche modo questa situazione va sbloccata, mi sono stancata di sentirlo gridare." mi osserva cercando di capire ciò che ho appena detto ma inutilmente, dopotutto come poteva capirlo.

"Mi dispiace che le cose non stiano andando come dovrebbero, però non posso farci nulla. Ti confesso che l'idea di parlagliene mi spaventa."

"Yuzuriha, capisco il tuo punto di vista ma se dall'altra parte c'è un ritardato senza speranza devi essere per forza tu a parlargli per prima." mi rivolge un suo sguardo, facendosi scappare uno strano sorriso e storcendo per un attimo le sopracciglia.

"Non dovresti parlare così di lui. Alla fine per quanto possa farti arrabbiare rimane tuo fratello. Cerca di trattarlo come si deve hai capito?" mi chiede, sistemando alcune cose all'interno della sua borsa e osservandomi poco prima con un sorriso.

"Non voglio che si sappia in giro. Sai, è abbastanza imbarazzante la cosa." continuo facendole ruotare istintivamente i suoi occhi castani.

"Per questa volta farò finta di non aver sentito nulla. Su, ora andiamo a scienze." mi dice, spostandosi sulla porta attendendo che io la segua.

"Scienze? Ci siamo state alla prima ora. Non dovremmo avere la lezione di quella strega con il cappello?" la vedo lasciarsi scappare una breve risata per poi finire di nuovo con lo sguardo spostato su di me.

"Dovresti prestare attenzione a ciò che dicono i professori una volta terminata la propria lezione sai?"

"Già è complicato rimanere attenta durante le loro spiegazioni, non puoi chiedermi così tanto." sospira, accompagnando i suoi capelli sul lato sinistro del collo per poi continuare a parlare delle parole del professore.

"Il professor Takahashi poco prima di andarsene ci ha comunicato che la professoressa Suzuki si è dovuta assentare per problemi personali e per non lasciarci in classe a non fare nulla hanno deciso di spostarci a Scienze per farci seguire una lezione." ad essere sincera avrei preferito ci avessero mandato direttamente a casa ma almeno non sono costretta a sentire parlare quella racchia.

"Questo si che è un colpo di fortuna. Non vorrei sembrare troppo cattiva e insensibile ma spero che questi suoi problemi personali durino per un bel po', magari migliaia di anni." la sento ridere in seguito alle mie parole, ad eccezione di questa di solito non mi lascia dire certe cose a un professore.

"Siamo rimaste solo noi in quest aula, dovremmo andare. E poi anche se non vuoi dirlo sei solo felice di passare una lezione intera con lui." ho sfortunatamente capito a chi si riferisce ma non mi va di parlarne, perderei solo tempo a cercare di spiegarle come ogni volta che non sono interessata a lui in quel modo.

"Lui chi? Yuzuriha troppo studio ti sta dando alla testa."

"Ma se vai a scienze solamente per lui, altrimenti non frequenteresti nemmeno una lezione. Non dovresti mentire a te stessa, Kinuyo." mi fa un occhiolino seguito da una dolce linguaccia, è davvero una scema.

𝑳𝒆𝒕 𝒍𝒊𝒇𝒆 𝒔𝒖𝒓𝒑𝒓𝒊𝒔𝒆 𝒚𝒐𝒖 [𝐃𝐫. 𝐒𝐓𝐎𝐍𝐄]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora