𝑳𝒆𝒕 𝒍𝒊𝒇𝒆 𝒔𝒖𝒓𝒑𝒓𝒊𝒔𝒆 𝒚𝒐𝒖 [𝐃𝐫. 𝐒𝐓𝐎𝐍𝐄]

Capitolo 4

La stessa sera di quella mia visita a Yuzuriha ho chiesto a Ikuyo di tenermi compagnia per gran parte della notte, così poco prima di lasciarci e fare ritorno per dormire abbiamo parlato un po' distese sull'erba e osservando il cielo stellato con il vento che ci accarezzava dolcemente i capelli.

"Kinuyo, posso farti una domanda?"

"Certo."

"Sai è un po' che ci penso in realtà ma ho preferito non parlarti di questa mia paura per evitare di trasmetterla anche a te, dopo che hai ritrovato tuo fratello e vi siete chiariti sapere che potrebbe accadere una cosa simile non ti aiuterà, forse non riuscirai neanche più a dormire tranquilla." mi chiese in quel momento, lasciandomi una forte preoccupazione addosso.

"Dicendomi queste cose non aiuti. Invece di girarci intorno dimmi cosa ti preoccupa, dopotutto è sempre meglio affrontare le cose in due." a quel punto le risposi con un filo d'erba tra le dita, osservando poi il suo sorriso voltarsi verso la luna.

"Beh semplicemente pensavo...a cosa succederebbe se un giorno dovessimo prendere la decisione di separarci. In quel caso cosa faremo e come ci comporteremo? Ormai prendere questo tipo di decisioni sarà alla base della nostra vita, in questo mondo ormai andato in rovina." mi voltai verso di lei storcendo le sopracciglia, avvicinandomi poi e colpendola con due dita alla fronte.

"Ahi."

"Stavi diventando noiosa. Ho preferito salvarti prima che la situazione degenerasse. Già non posso dire di essere al massimo della felicità, certe cose non aiutano di certo il mio stato d'animo." sospirai guardando avanti, con il filo d'erba tra i denti e il mento poggiato sul braccio destro.

"Beh comunque sia non credo che riuscirei a stare lontana da quell'idiota di mio fratello, senza di me non riesco proprio a vederlo sai? Come non riesco a vedere Senku senza di te." continuai io interrompendo il silenzio che ci circondava, ero riuscita a comprendere il fatto che non sapeva cosa aggiungere alla mia risposta.

"È intelligente. Anche senza di me non avrebbe difficoltà, non ha mai avuto alcun tipo di problema a cavarsela da solo e io sono solo in più per lui."

"Dimmi Ikuyo. Sei forse scema?"

"Eh? Scema? Perché, che ho detto?" mi chiese non avendo compreso il significato delle mie parole, come ragazza è sempre stata una intelligente ma delle volte mi ricorda quella stupida di Yuzuriha.

"Posso capire che tu ti stia facendo prendere dal momento ma spero che tu non stia pensando sul serio quelle cose, altrimenti credo dovrò ricredermi sulle cose che penso sul tuo conto. Dovresti essere abbastanza sveglia da arrivarci da sola no? Senku non starà senza di te." a quel punto mi guardò e si sdraiò sul prato e le braccia dietro la testa, con un sorriso rivolto al cielo.

"Sai Kinuyo, anche se non te l'ho mai detto tempo fa credevo ti piacesse Senku. Ma ora non sono della stessa idea. Sai dirmi il motivo?" le parti si erano invertite e in quel momento era lei a chiedere dei miei reali sentimenti, io ovviamente non esitai a rispondere.

"Mah, tu cosa pensi? Ad essere sincera anche io credevo di provare dell'interesse nei suoi confronti, ora però la situazione è diversa." in seguito a quella frase ci ritirammo per andare a riposare, la mattina per via di quel maniaco della scienza avremmo dovuto alzarci presto e non essere riposate non è raccomandabile.
Sul volto di Ikuyo sembrava stessero comparendo delle risposte, risposte di cui forse non ero a conoscenza o forse non volevo rendermene conto di proposito.

"Ehi, va tutto bene?"

"Si. Stavo solo pensando, anche se con questi due che fanno baccano risulta quasi impossibile concentrarsi su qualcosa, ho già mal di testa." rispondo a Ikuyo in seguito alla sua domanda, ci troviamo qui da poco più di una decina di minuti ma ancora non siamo riusciti a svegliare Yuzuriha per via di quei due svitati.