[?]
Questi rumori di passi provenire da sotto possono indicare l'arrivo di una sola persona, una persona da cui raramente si ricevono notizie positive.
"Perché sei qui?"
"Devo riferirti un messaggio."
"Te l'ha chiesto lui?" chiedo aprendo gli occhi per guardare di sotto, non mi è mai piaciuto tenere conversazioni con lui.
"Potrebbe."
"Quindi, cosa devi dirmi?"
"Sei libero di fare ciò che vuoi." le sue parole mi lasciano un istante sconvolto, se
Tsukasa non fosse stato di parola non sarei rimasto colpito da questa notizia."Intendi dire—"
"Lo sai che intendo dire." mi interrompe dandomi le spalle l'attimo seguente.
"È accaduto qualcosa, altrimenti non mi avrebbe mai concesso di agire come più preferisco. Mi domando cosa." chiedo in seguito a essermi lasciato sorgere un dubbio, il suo non dare alcuna attenzione alla persona con cui sta tenendo una conversazione infastidisce.
"Non sono tenuto a conoscere ciò che accade nella sua vita privata." risponde, ha continuato a darmi le spalle e ora si sta allontanando senza aggiungere nulla.
Sospiro finendo a osservare il cielo, oggi c'è bel tempo, proprio come quel giorno.
Ricordo che mi era stato dato un permesso della durata di tre giorni a causa di alcuni problemi avuti a lavoro e quel venerdì mi trovavo a fare un giro per le strade della città, era tanto che non lo facevo e di sera le strade erano sempre illuminate, erano così belle.
La mia attenzione era subito ricaduta però su una ragazza intenta a camminare sul mio stesso marciapiede, più si avvicinava più riuscivo a sentire le parole che sembrava rivolgere ad un amica per telefono.
Aveva i capelli sciolti e il collo avvolto da una sciarpa, indossava un cappotto invernale bianco e teneva una borsa di colore chiaro, era davvero bella."Senti Ikuyo, quella donna è pazza. Posso capire cercare su internet ma dove la trovo una persona che lavora in marina? Se non sono capaci a organizzare gite non è un mio problema."
Sembrava essere arrabbiata e il suo tono della voce continuava ad alzarsi anche se di poco, dava quasi l'idea di essere una ragazza dolce ma che non si fa mettere i piedi in testa.
"È da consegnare tra tre giorni. Non ce la faremo mai, non possiamo mica scrivere quello che scrive Senku."
In seguito alle sue parole si accorse delle attenzioni che le stavo rivolgendo, si trovava ferma davanti alla vetrina di un negozio e sembrava sentire freddo.
"Ehi. Scusa, senza farlo apposta sono finito per ascoltare la tua conversazione al telefono. Se non ti crea problemi potrei aiutarti io."
Le chiesi in seguito averla vista interrompere la telefonata, lei mi guardò confusa credendo probabilmente stesse facendo conversazione con un maniaco.
"Te ne intendi di Marina?"
"Beh, ci lavoro."
"Dici sul serio?! Non ci credo!"
La sua reazione è stata così improvvisa che non me la sarei mai aspettata, ricordava quasi una bambina quando riceve delle caramelle.
"Sono un tecnico sonar."
"Quindi te ne intendi?"
"Beh si."
"Ti va davvero di aiutarmi?"
"Certo. Sai mi hanno dato tre giorni liberi ma temo non avrò molto da fare, e poi mi dispiacerebbe lasciarti in difficoltà."
"Aaahhh Grazie! Non so cosa avrei fatto se non ti avessi incontrato, sono stata davvero fortunata."
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𝑳𝒆𝒕 𝒍𝒊𝒇𝒆 𝒔𝒖𝒓𝒑𝒓𝒊𝒔𝒆 𝒚𝒐𝒖 [𝐃𝐫. 𝐒𝐓𝐎𝐍𝐄]
FanfictionLife is a sum of all your choices. La vita è la somma di tutte le tue scelte. (Albert Camus) 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘤𝘪𝘳𝘤𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘶 𝘋𝘳. 𝘚𝘛𝘖𝘕𝘌. 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘥𝘶𝘦 𝘰𝘤. 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢, 𝘒𝘪𝘯𝘶𝘺𝘰. ...