[Ikuyo]
Sospiro, spostando i capelli dietro le mie spalle e facendo uno sbadiglio, tutte le cose successe in questi giorni devono avermi stancata troppo, di solito non mi sento così stanca.
"Ce la fai a camminare?" mi chiede lei, continuando a guardare avanti a se.
"Sto bene, ma forse dovresti chiederlo a Senku. Sembra stia per svenire." Kohaku accenna un sorriso e a me scappa una risata, sembra che Senku non abbia sentito neanche una parola.
"Questa notte riposati. Domani iniziamo con l'allenamento. Ricordi ciò che ti ho detto ieri sera? Se noto che non ce la fai a starmi dietro smetto immediatamente."
"Non preoccuparti. Ce la farò, non sarò un peso. Altrimenti non ti avrei neanche chiesto di aiutarmi, non credi?"
"Hai ragione. Beh, vedremo come andrà." risponde lei fermandosi subito dopo, alla vista del ponte che porta al villaggio.
Sono successe talmente tante cose durante il tragitto per arrivarci che vorrei solo sdraiarmi e risposare, inoltre Kinuyo mi manca così tanto che sto iniziando a parlare come lei, questa non ci voleva proprio.
Chissà cosa staranno facendo in questo momento, sono piuttosto preoccupata, spero stiano tutti bene."Ikuyo. A cosa stai—" Senku non ha fatto in tempo a terminare la domanda che subito due ragazzi hanno provato ad attaccarlo, ma Kohaku li ha fermati.
"Piantatela di fare chiasso Kinro, Ginro! Loro mi hanno salvata, devo essergli grata."
"No, non va affatto bene, Kohaku! Non si può. Gli estranei non sono ammessi, ormai è diventata una legge. Il capo villaggio si arrabbierà."
"La questione è molto semplice, le leggi sono leggi." continua il moro dopo aver lasciato parlare il biondo.
Ora che lo guardo bene corrisponde perfettamente alla descrizione del ragazzo che Kinuyo desiderava tanto le mettessi da parte.
È vero che è carino, ha gli occhi verdi e rientra nei suoi gusti ma forse potrebbe essere esageratamente serio per lei.
Senza rendermene conto scoppio a ridere mettendomi poi una mano davanti alla bocca per cercare di fermarmi, sono consapevole della figura che ho appena fatto ma come avrei potuto non ridere? Sto immaginando l'espressione di Kinuyo e cosa avrebbe fatto in questo momento, era impossibile trattenere una risata.[Kinuyo]
"Bene, la cesta è abbastanza piena!" dico ad alta voce trovandomi in compagnia del fiume e della vegetazione che lo circonda.
Circa un ora fa per andare incontro a Yuzuriha e darle una mano mi sono offerta volontaria per raccogliere alcune erbe e altre cose che le servono, in questo modo devo averle facilitato di molto il lavoro, anche se ad essere sincera non mi dispiacerebbe venire qui ogni giorno, è così rilassante."Meglio non perdere altro tempo altrimenti quella stupida inizia a preoccuparsi senza un motivo come fa sempre." sospiro, subito dopo inizio ad incamminarmi verso il luogo dove si trovano Tsukasa e gli altri.
Se non erro ad arrivare qui ci ho messo all'incirca una ventina di minuti ma calcolando il contenuto della cesta potrei metterci qualche minuto in più rispetto a prima.
Improvvisamente volto lo sguardo verso destra, non rendendomi conto di avere di fianco un ragazzo che in un attimo riesce a finirmi contro, fortunatamente la cesta è caduta senza lasciare cadere quasi nulla di quello che contiene a terra."Potresti anche guardare dove va—" mi interrompo da sola osservando meglio il volto del ragazzo con cui mi sono scontrata, ora che l'ho riconosciuto la voglia di riempirlo di sberle aumenta.
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𝑳𝒆𝒕 𝒍𝒊𝒇𝒆 𝒔𝒖𝒓𝒑𝒓𝒊𝒔𝒆 𝒚𝒐𝒖 [𝐃𝐫. 𝐒𝐓𝐎𝐍𝐄]
FanfictionLife is a sum of all your choices. La vita è la somma di tutte le tue scelte. (Albert Camus) 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘤𝘪𝘳𝘤𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘶 𝘋𝘳. 𝘚𝘛𝘖𝘕𝘌. 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘥𝘶𝘦 𝘰𝘤. 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢, 𝘒𝘪𝘯𝘶𝘺𝘰. ...