Sabbia

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Puoi fare tutto quello che vuoi, puoi provarci in tutti i modi, puoi sbatterti per chiunque e mettere la loro felicità prima della tua; ma arriva un momento in cui capisci. Capisci di essere solo, inesorabilmente solo. Lo capisci così all'improvviso, non sai perchè e non sai come ci sei arrivato, ma lo capisci. E ti accorgi che il fondo che credevi di aver toccato, in realtà  non era altro che un piccolo appiglio prima di ricominciare la caduta. Il fondo non si vede, sai solo che cadi e il vuoto non fa più così paura, inizia a far parte di te. In cosa non sono stata all'altezza? Ho fatto davvero di tutto, ho perso il sonno e tutto ciò che avevo per gente che non ci ha pensato mezzo secondo prima di prendersi tutto e lasciarmi lì. Come se non fossi altro che sabbia in riva al mare. E ti lasci trasportare, inizi a farne parte, ma poi sbatti sugli altri granelli, ti stacchi di nouvo da loro e ricominci. Ma prima o poi perdi tutto. E resti solo, in balia delle onde, non importa quanto fai per loro, ti prendono e ti consumano per poi lasciarti al tuo destino. Ma infondo siamo tutti nello stesso oceano, illuditi pure. Quando poi verrai inghiottito forse non ti stupirai, magari ti sentirai diverso nel tuo dolore, ma siamo noi. Siamo nello stesso oceano. E per quanto soli, prima o poi smetterà di far paura e sarai abbastanza rotondo da non farti più male.

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