Capitolo I "Inadeguatezza"

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Che strana parola, inadeguatezza, secondo Wikipedia significa:
"insufficienza o sproporzione rispetto agli scopi e alle esigenze richieste"
Mi sono sempre sentito inadeguato in questo mondo, come mi sento inadatto a scrivere questo libro. Mi sono sempre sentito diverso fin da bambino, amavo il silenzio, quando giocavo mia madre doveva venire a cercarmi perché pensava che fossi morto o per non farla così tragica che mi fosse successo qualcosa. Sognavo già in grande all'ora, volevo diventare un avvocato, strano no? Solitamente i bambini rispondono cose  semplici e scontante se così si possono definire o meglio dire sogni comuni come il pilota, il calciatore, l' astronauta. Ma a me ha sempre affascinato quel mondo così pieno di leggi, dove avviene la giustizia. Mi sono sempre sentito inadeguato in ogni posto, ogni luogo, persino nell'abbraccio dei miei genitori come se quell'abbraccio non me lo meritassi. Cambiò un po' tutto negli anni, tranne il mio pensare in grande, quello continuo ancora a farlo, ma oggi con tante consapevolezze in più, con i piedi per terra  e facendo un passo alla volta. Mi sono sentito sempre inadeguato a scuola, non capito a volte, sempre così ribelle, facevo impazzire i professori con il mio carattere. Per questo ho deciso di scrivere questo libro per darmi forza e per dare forza a tutti quelli come me.

A te che con i tuoi pensieri
sai andare lontano,
pensare oltre e con la
mente vagare, sognare,
non sentirti perso
e fuori luogo,
sei una temporale
che in pochi
vogliono ammirare"

Frantumi di ricordi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora