Un tradimento...

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Erano giorni che Marco e Ale non si vedevano... avevano un sacco di lavoro.. la loro relazione era fatta di chiamate notturne o all'alba quelle poche ore libere da dedicare all'altro. 

Nel frattempo Marta e Marco avevano finito, il tanto atteso, nuovo album.

Ale era distrutta di giorno lavorava di sera faceva concerti e di notte parlava con Marco... voleva staccare la spina e volare da Marco.

Poi c'era Giacomo a riportarla con i piedi per terra. 

In quelle notti faceva spesso quel sogno... un sogno iniziato la prima sera con Marco,da lì  quel sogno le faceva compagnia ogni volta che si addormentava... quel sogno non era bello aveva paura di lui, Ale era terrorizzata dal fatto che per qualche strana ragione, la favola che stava vivendo con Marco si sarebbe trasformata in un altro dolore.

Di nuovo sera ... Marco voleva dormire ma la voglia di sentire Ale era più forte...

Allora decise di fare una chiamata con Skype in modo da vederla anche.

La telefonata tra stupidaggini e baci dati al computer si fece tardi...

《Marco ho sonno!》

《Che cazzo dici?》

《Dai non fare il cretino pure a quest'ora!》

《Dico solo che io non dormo per riuscire a portare avanti la nostra storia!》

《Oh Marco ma che cazzo stai dicendo

tu!》

《Se vuoi andare vai》

《Ma sei serio?  No perché non ti capisco stasera》

《cosa vuoi che ti dica? Sto male e vorrei tenerti qui con me , aspetto questo momento per stare un po con te... ma se per te non è lo stesso va bene! 》

《Infatti è lo stesso anche per me. Cosa credi?  Abbiamo parlato ho solo detto che avevo sonno...》

Ale era confusa... non capiva Marco.

D'un tratto suonò il campanello,Marco era ancora lì online ... Ale andò ad aprire.

《Chi può essere a quest'ora!?》

Disse Ale incredula, aprì la porta e vide Luca.

《cosa cazzo ci fai qui tu?》

《Grazie per il benvenuto, ti devo parlare è importante》

《Ma tu sei proprio scemo e non mi potevi chiamare?》

《No è importante! 》

Luca entrò... fece tutto da se.

Ale ancora frastornata chiuse la porta  e pensò subito alla conversazione non finita con Marco.

《Siediti lì o fai come ti pare,  Marco sei ancora lì? Perdonami》

Marco non capi molto.. stava per chiederle perdono quando

《Ma tu guarda Mengoni online, a quest'ora con Alessandra... hai qualcosa da dirmi tu?》

Disse Luca infastidito dalla "presenza" di Marco.

Marco incavolato nero chiuse la chiamata. 

《Tu la devi finire! Non sono obbligata  a dare spiegazioni! Tanto meno a te!》

《Io veramente non riesco a crederci... Alessandra ti sei messa con Mengoni!》

《Ma cosa cazzo sei venuto a fare tu qui?》

《Ero venuto per cercare di recuperare la nostra storia ma evidentemente tu l'hai già dimenticata.》

《Senti non venire a fare la predica proprio tu a me! Io sono stata di merda e tu lo sai benissimo... non ti sei degnato a fare una chiamata. Per qualche strano motivo ora tu sei qui, ma non di certo per la nostra storia! Quindi senza girarci intorno dimmi cosa vuoi subito! 》

《Ovvio ora tu stai con quel coso lì, quindi anche volendo non puoi tornare su i tuoi passi giusto? 》

Ad Ale scese una lacrima... le faceva male sentire l'uomo che aveva amato follemente farle una dichiarazione totalmente falsa.

Pensava a Marco,alla sua reazione dopo aver sentito Luca e aver chiuso la chiamata. Si fece coraggio e una volta per tutte avrebbe chiuso quella "storia" definitivamente.

《Vai via. Quella è la porta vai via.》

Fece strada a Luca verso l'uscita e senza aggiungere altro chiuse la porta, con lui fuori.

Marco in tutto ciò era rimasto di merda..  si sentiva male al pensiero che Ale stesse nella stessa stanza con il suo ex.

Entrò in stanza e si buttò sul letto... al suo fianco c'era Marta... mezza nuda dormiva.

Per Marco era impossibile riuscire a dormire ... doveva fare qualcosa. Andò in cucina e si mise a suonare la chitarra un suono straziante... andava perfettamente d'accordo con il suo stato d'animo, accompagnato da una bottiglia di vodka.

Entrò Marta in cucina, con una sottoveste,  cercando di capire cosa fosse successo a Marco.

Si avvicinò a lui e vedendolo piangere lo strinse forte, Marco si sentì sollevato ... piano piano si girò verso la bocca di Marta... ci fu un piccolo bacio, poi uno più appassionato. Infine Marco su fece trasportare da lei in camera da letto... (..)

Ale aveva deciso di fare una sorpresa a Marco.  Andare lì da lui a Milano, per risolvere la situazione tra di loro.

Aveva preso il biglietto aereo e stava per partire, era l'alba fuori...

Angolo autrice
Vi ricordo un'altra mia storia "la fragile Hope"  

L'altra, inaspettata, metà di me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora