Roma la città eterna...

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Marco e Ale erano arrivati a Roma...

Ale stava dormendo sulle gambe di Marco, avevano viaggiato tutto il giorno.

Marco disse a Marta di Ale e di tutta la faccenda, chiese anche un momento di pausa dalla registrazione per il nuovo album, voleva dedicare un po di tempo ad Ale.

《Ehi dormigliona siamo arrivati》

Ale stordita si alzò e disse

《Marco ho fatto un sogno orribile ti giuro sembrava vero》

Marco si avvicinò e le diete un piccolo bacio e le raccontò della sua adolescenza passata lì a Roma in quella bellissima città, della sua passione per il canto, di un suo momento buio... e infine dei suoi genitori

《Mamma e papà sono fantastici li devi conoscere assolutamente》

《Sai perché ti amo? Sai perché in questi giorni sto vivendo la favola della mia vita?》

Disse Ale guardandolo ammirata..

《No, non lo so dimmelo tu Amore mio》

《Perché tu sei quel bambino che accarezzava la mamma, perché tu sei quell adolescente  che ha superato i momenti brutti da solo con la musica, perché oggi tu sei quell'uomo che guarda innamorato la sua città, perché tu sei speciale ed io non so cosa ho fatto per meritare un'anima bella come la tua》

Disse Ale tutto d'un fiato con le lacrime agli occhi.

Marco era rimasto senza parole, succedeva sempre quando Ale iniziava a parlare del suo amore per lui, era un fottuto timido e a quelle parole lui non sapeva come rispondere... se non stringere Ale a se

Come a dire

"TI PREGO STAMMI SEMPRE VICINO"

《Tu sei qualcosa di speciale non io... vorrei spiegare come ti amo da impazzire ... ma non riesco a dire altro se non TI AMO DA IMPAZZIRE! 》

La strinse fortissimo e Ale disse

《Non finirà vero? Questo intendo tu ed io non finirà? 》

《Mai! Tu mia Io tuo sempre.》

Arrivati a casa di Ale... Marco aprì la porta e iniziò a ridere guardando  le mutandine di Ale appese sul termosifone all'entrata.. ma andò avanti dietro aveva Ale che guardava lui intimidita... era una casa abbastanza grande era anche tutta ordinata, la cucina era perfetta con il mobile bar per la colazione... infine entrò in camera per appoggiare le valigie e si buttò sul letto

《Ah sono esausto》

Ale si avvicinò diete un bacio a Marco e disse

《Riposati Amore io sistemo delle cose poi vengo pure io》

Marco si sentì a casa cioè con lei ovunque sarebbe stato a "casa" ...

《Ale ... ti amo》

《Aw Amore mio anch'io  ti amo,

però se fai così io quelle cose non le sistemo più perché la voglia di stare tutto il tempo abbracciata a te diventa irrefrenabile》

《E allora?  Cazzo, butta quelle cose e vieni qui  ho voglia di te...》

Manco a dirlo Ale si buttò tra le sue braccia e lì nel suo letto si consumò una notte di passione irrefrenabile...

Vita di coppia ...

Il sole era alto nel cielo gli uccellini cantavano... okay stop non è una favola,

Ale e Marco stavano ancora dormendo  quando all'improvviso Ale si alzò urlando

《nooo è tardissimo!》

Marco stordito si svegliò subito  e diete una leggera spinta ad Ale,

《ma che cazzo ti urli 'a scema?》

  

Si buttò tra le sue braccia e fece la parte di un bimbo stretto alla sua pancia cercando coccole, o meglio cercando le labbra di Ale...

Ale, accarezzando la testa di Marco,si era accorta che non era poi così tardi dato che non doveva lavorare ... non doveva fare nulla quel giorno, aveva preso solo un appuntamento quello di passare un giorno di coppia con Marco.  

《Scusa amore mio... era da un po che non mi svegliavo dolcemente, ultimamente vado sempre di fretta... lavoro come una matta》

《Non oggi!》

Disse Marco alzandosi allegramente

《Oggi ci si diverte! Muoviti facciamo la doccia e andiamo daje amò!》

《Come ti pare ammmore》

Disse Ale stringendosi al collo di Marco, adorava il suo collo era sempre profumato... amava ogni singola parte di lui era fantastico e lei si sentiva semplicemente felice con lui. 

L'altra, inaspettata, metà di me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora