Come due Amanti.

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Fremo.

Con una mano mi appoggio al muro....mi reggo.

《Nonna fai piano,più piano,più piano nonna.》
Sussurro tra le labbra quelle vane.... inutili parole.

Perché la nonna è già là.

È là tra i suoi... spiriti.

I respiri ritmati,i cerchi delle braccia al cielo,le sue formule latine, il richiamo del vento,la DEA MADRE, l'inchino al DIO dalle corna, l'energia versata come acqua sull'occhio del serpente che sembrava aver preso vita, l'hanno portata...là.

In quell'altro mondo.

Quell'universo a noi parallelo,abitato da anime che vagano, ognuna con un compito preciso .

Quello strato,a noi... invisibile...incomprensibile,da dove gli angeli ci guardano e gli spiriti guida appunto ci .... guidano.

Quel mondo arcano,del quale la nonna mi ha insegnato a non averne paura.

(Il malvagio è qui. La regna l'amore Sofia... quello che non ha... macchie,puro,che non conosce il... possesso,che non conosce materia che non... viola,che sostiene, che non... ferisce,non ferisce mai.
Sorgente di gioia infinita,limpido fiume che scorre).

Quel mondo che lei aprirà ai miei occhi, che invocheremo insieme, in un momento di profonda emozione,  allo scoccare della mezzanotte...la notte di Natale del mio diciottesimo anno.

Perché...anch'io possa essere felice tra quelle  anime  e con il loro aiuto possa alleviare gli animi di questa altra parte più...infelice di universo.

Mi accompagnerà  tenendomi la mano e  finalmente...rivelerà quelle secolari parole latine ...che adesso per nessun motivo posso,pena il male del diavolo... ascoltare.

Perché anch'io voglio donare il mio Dono.

Perché anch'io voglio conoscere la purezza di quell'amore.

Perché tutta questa sofferenza che ora mi reca, questo troppo sentire, questi giorni di infinita tristezza, un giorno... possano dare gioia a  chi vive un  dolore.

So che il suo animo ora è leggero, impregnato di...quell'universale  amore dal dolce sapore di ... eternità.

Quel Brevivideeee. ...ivideee. ...deeeee....ivideeeeeee...deeee...quell'eco che le e' uscito dal cuore ,che ha attraversato le pareti e ha continuato ad echeggiare intorno,rimbalzando leggero, quell'eco...era  il richiamo ...era il saluto del loro emozionante...spirituale..profondo...incontro.
Come due amanti che si rivedono dopo un lungo sofferto,interminabile ,tempo.
Ora insieme proseguono viaggiando nell'etere si tengono . 

Il carabiniere fa un passo avanti.

Impietrisco.

Con la torcia illumina...

Lo chiamavano DONO # WATTYS 2019 #Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora