Stranger Things 4

Chapter Six: IL BACIO

Will dormì per 13 ore di fila e si sveglió la mattina seguente. La prima cosa che vide quando aprì gli occhi fu la madre che ancora dormiva accovacciata su una poltroncina ai piedi del suo letto.

<<Mamma>>

<<Ehy cucciolo, sei sveglio... >>

<<Dov'è Mike? Dove sono gli altri? >>

<<Sono tornati a casa. Jonathan è qui fuori in sala d'attesa >>

<<El? >>

<<Eleven è andata a dormire da Mike. Starà dai Wheeler fiché tu non ti rimetterai. >>

<<Voglio uscire da qui. >>

<<Will lo sai che finché non ti dimettono non puoi uscire... Vogliamo invece parlare del motivo per cui sei qui? Ho parlato con l'infermiera, ha detto che l'autolesionismo è purtroppo diffuso tra i ragazzi della tua età e mi ha consigliato uno psicologo molto bravo. Lui ti aiuterà Will. >>

<<Mamma io non sono autolesionista. >>

<<Will, non devi trovare scuse, non ti devi vergognare avevi solo bisogno di aiuto. >>

<<Io non ho bisogno di nessun aiuto, è stato un democane a conciarmi così. >>

Joyce era perplessa, non capiva se il figlio stava dando di matto oppure era tutto vero. Lei sapeva che quei cosi erano esistiti e ad Hawkins nessuna storia poteva essere irreale.

<<Un democane... >>

<<Si mamma, un democane. Non vedi che i tagli non sono tagli ma ferite? Sono troppo spessi e profondi perché io possa essermeli procurati da solo, e poi per cosa?Non lo farei mai e tu mi conosci>> Will si rimosse lentamente la benda sul polzo mostrando alla madre i tre solchi rossi.

<<Sta attento, non dovresti toglierla. >>

<<Ora ci credi? >>

Joyce osservò le ferite del figlio, era vero, non avevano l'aspetto si essere tagli provocati da una lama bensì da un artiglio. Non erano dei tagli, erano dei graffi profondissimi,quasi delle lacerazioni.

<<Si ti credo. Ma dove hai incontrato uno di quei cosi? Non erano estinti? >>

<<Nel bosco atro. Mamma se ce n'è uno ancora in giro dobbiamo fermarlo o farà del male e si moltiplicherà velocemente... >>

<<Finché ne è solo uno la situazione è sotto controllo. >>
A Joyce si ravvivó il ricordo nitido della morte di Bob nella mente. Rivisse quel momento per una decina di secondi e si sentì malissimo, quanto le mancava Bob...>>

<<Mamma>>

Joyce tornò alla realtà <<Che c'è>>

<<Fammi uscire da qui>>

La donna firmò il documento di rilascio di Will e mentre lui si infilava i vestiti entrò Jonathan.

<<Will che stai facendo? >>

<<Mamma ha firmato le dimissioni , ora posso uscire>>

<<Mamma ma che tu salta in mente! Will è ancora debole, guardalo è bianco come un fantasma...>>

Joyce smise di infilare i vestiti nel borsone di Will e lo guardò <<Jonh quei cosi sono tornati>>

<<Quali cosi, di che cosa stai parlando?>>