<<MIKE!!SVEGLIATI ALL'ISTANTE O FARAI TARDI A SCUOLA!!>>
Era il 12 settembre 1985 e ad Hawkins la prima campanella del primo giorno del nuovo anno di scuola sarebbe suonata alle 8 in punto. Karen come sempre aveva urlato a Mike di svegliarsi dalla cucina e lui come sempre non l'aveva minimamente sentita.
<<MIKE WHEELER ALZATI SUBITO!>>
Mike stava dormendo con dei pantaloncini e la maglia di Star Wars, a pancia in giù e con un braccio fuori dal letto. Aprì lentamente gli occhi e la prima cosa che vide fu l'orario segnato sella sua sveglia blu e rossa.
<<CAZZO! SONO IN RITARDO!>> Disse mentre cadeva dal letto e si lamentava.
Ad un tratto la madre aprì la porta <<Si può sapere perchè sei costantemente in ritardo Mike?? Muoviti>> Mike la guardava dal pavimento e intanto si infilava un calzino.
In meno di dieci minuti era vestito e mentre si sistemava i capelli scese le scale, prese un eggos dal tavolo dove la sua famiglia stava facendo colazione e si fiondò a scuola in sella alla sua bici. Quel giorno aveva indossato la sua polo preferita poichè riteneva il rientro a scuola un giorno importante nel quale si doveva andare vestiti bene per fare bella figura con i nuovi professori . Mike infatti quel giorno avrebbe iniziato il primo superiore e anche se i compagni più o meno sarebbero rimasti gli stessi, i professori sarebbero cambiati e lui teneva ad aggiudicarsi il titolo di primo della classe già dal primo giorno.
Arrivò davanti all'entrata principale della scuola e parcheggiò la sua bici. Ad aspettarlo lì fuori c'erano già Dustin, Lucas e Max che appena lo videro arrivare lo salutarono sorridenti.
<<Hey Max, dov'è la tua bici?>> Chiese Mike vedendo che nel porta biciclette c'era un bici in meno.
<<Mi ha accompagnato Lucas sulla sua>> Disse la ragazza
Mike pensò immediatamente ad El, quanto avrebbe voluto accompagnarla a scuola il primo giorno sulla sua bicicletta. Il pensiero si diffuse e torno a guardare Max.
<<Ah ok, pensavo che era venuta a piedi e mi sono preoccupato haha. Comunque, tra poco dovrebbe arrivare Will...>> Si morse la lingua e sfumò l'ultima parola. Will si era trasferito, per la prima volta non avrebbe partecipato al loro primo giorno di scuola, ma Mike per un secondo non lo aveva ricordato.
Tutti lo fissarono e ci fu un momento di disagio. Poi Lucas ruppe il silenzio.
<<Ma Mike... Will si è...>>
<<Trasferito, si lo so. Mi era passato di mente, scusate.>>
I quattro amici entrarono così a scuola e iniziarono le lezioni. Fu una giornata noiosissima per Mike che a differenza degli altri anni non trovava interessante quello che i professori dicevano e non intervenne mai quando loro fecero domande. Mike continuava a stare distratto, pensava di continuo a El e la sua mente non gli dava tregua. La immaginava seduta nel banco davanti al suo mentre lui da dietro le toccava i capelli, poi lei si girava, lui si sporgeva in avanti sul banco e lei lo baciava sulle labbra e poi...
<<Wheeler!>>
Mike tornò alla realtà <<Eh?>>
<<Wheeler ti ho fatto una domanda, sei pregato di rispondere.>> Lo rimproverò il professore.
<<Emh... la teoria della relatività di Einstein.>>
<<Ti ho chiesto se hai progetti per il futuro... stiamo facendo la presentazione della classe>> Tutti risero. Mike arrossì.
<<A mi scusi...non ascoltavo...>>
<<Si ce ne siamo accorti Wheeler>>
A Mike non era mai successo in tutta la sua breve esistenza di venire deriso in quel modo da tutti, e si senti profondamente deluso da se stesso. "Perdi i colpi Mike, stai perdendo colpi" Scacciò il pensiero.
Tornati a casa i ragazzi fecero pranzo e poi Mike chiamò Will al telefono per sapere come fosse andato il primo giorno di scuola per lui.
Will era rimasto malissimo da quella telefonata. Quando aveva sentito la voce dell'amico era stato immensamente felice ma poi la telefonata si era chiusa con Mike che aveva come sempre parlato solo di El. Will si stava abituando al fatto che forse Mike non sarebbe tornato mai come prima, non era più un bimbo ma ora la sua ossessione per El stava diventando una frustrazione per Will che avrebbe voluto chiacchierare di se stesso per una volta con Mike. Non si sentivano da un mese e a Will mancava tanto la vecchia Hawkins, ma non sarebbe tornato se non per le festività, quindi si sarebbe dovuto adattare ad una nuova vita, senza i vecchi amici, con una nuova sorella, una nuova casa e una scuola nuova, ma soprattutto una vita senza Mike, il suo migliore amico, e solo ora si rendeva conto quanto Mike fosse indispensabile nella sua vita. Non voleva cambiare vita, gli piaceva così tanto la sua... ad Hawkins era stato in pericolo molte volte, aveva visto la morte in faccia, ma ad Hawkins aveva imparato tutto, aveva imparato a muovere i primi passi, aveva sperimentato l'amicizia pura, aveva inventato cose, conosciuto gente rimasta indelebile nella sua anima e no... non era pronto a dimenticare tutto questa. Dal tronde lui non voleva dimenticare nulla, doveva solo voltare pagina, e per quanto difficile fosse stato lui ce l'avrebbe fatta. E per farcela avrebbe pensato a quella telefonata, avrebbe pensato che a Mike non interessasse di lui e questo sarebbe stato un motivo in più per fare nuove amicizie. "Troverai qualcuno che ti accetterà per quello che sei Will".
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Stranger Things 4
FanfictionSe avete visto la terza stagione di stranger things in 9 ore e ora vi sentite alquanto in colpa perché senza nuovi episodi di ST la vostra vita non ha senso e sentite un enorme vuoto nella vostra anima, allora dovreste leggere questa storia. E se ve...