𝐶𝑎𝑛𝑐𝑒𝑙 𝑡h𝑒 𝑑𝑎𝑦 𝑤𝑒 𝑚𝑒𝑡/𝐼𝑛𝑠𝑡𝑎𝑔𝑟𝑎𝑚/𝐽𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘/

5💫

I due andarono in un locale per pranzare,Jimin ordinò della pasta e Jungkook un secondo.
Parlavano di tante cose "Jungkook ma la prima volta che ci vedemmo dov'eravamo?" "Perchè questa domanda park?" Disse Jungkook inarcando il sopracciglio destro con un ghigno stampato sulle labbra "Non ti stupire Jeon,semplice curiosità" "Oh allora a casa di Nam"
"Ah immaggino per il mio lavoro non avevamo ancora avuto l'opportunità di parlarci e vederci" disse imbarazzato il maggiore, posò lo sguardo sull suo piatto ormai finito che magicamente diventò più interessante degli occhi di Jungkook.
Quest'ultimo prese due dita e le posizionò sul mento di Jimin,fece per sollevarlo
"Hey Jimin tranquillo non è colpa tua se hai del lavoro e dei sogni da portare avanti. L'importante è che ora siamo qui...insieme" e Jimin a questo gesto di Jungkook non potè fare altro che far diventare le sue guanciotte rosate "no non preocuparti. Comunque ho finito possiamo andare a pagare"
Fece per alzarsi ma Jungkook si precipitò per prima alla cassa per pagare tutto. Quando ritornò "Jungkook-"
Jimin cacciò subito il suo portafoglio per prendere il denaro necessario per restituire i soldi " Non preocuparti Jimin,ho pagato io" "Oh grazie m-ma non eri obbligato"
"Infatti non mi hai obbligato l'ho fatto io"
Uscirono dal ristorante e andarono a fare shooping
Durante il tragitto per la strada del bowling si sfioravano le mani ma nessuno dei due ebbe il coraggio di afferrare l'altra mano.

Arrivati al Bowling presero i biglietti e andarono in sala,misero le scarpe,Jimin si sedette per osservare Jungkook fare strike,in quei decimi di secondi potè osservare quanto potesse essere bello quel ragazzo. Capelli marrone chiaro,occhi dello stesso colore ma che emanavano luce propria,lineamenti del viso perfetti,denti perfettamente bianchi e corpo palestrato ma non troppo. Per Jimin era meraviglioso non sapeva come comportarsi difronte a queste emozioni,farfalle nello stomaco ogni volta che incrociavano lo sguardo,aveva cercato fin da subito di eliminare la tensione che si era creata.
Da quel che aveva capito Jimin era bravo in molti sport,era bravo in cucina e se voleva riusciva a fare le faccende di casa. Insomma un uomo da sposare.
Jungkook chiamò Jimin per andare da lui le fece prendere una palla,si posizionò davanti alla figura di Jungkook
Jimin era davanti al corpo di quest'ultimo che le teneva le mani da dietro per farle capire la giusta posizione,i loro corpi erano molti vicini "E poi tiri..capito Jimin?" "S-Si capito"
No non era vero,jimin non aveva capito nulla.
Si era perso ad ammirare le sue possenti mani tenere le sue così piccole,in una stretta forte per non far cadere la palla.
Provò a tirare la palla cercando di ricordare quello che gli aveva detto il maggiore.
La tirò molto forte,da farla andare fino in fondo e prendere tutti i birilli e fare Strike,si girò verso Jungkook scioccato iniziando a ridere "Bravissimo piccolo"
Jimin si imbarazzò molto al nomignolo dettato da Jungkook ma ne era felice.
Continuarono così finchè non dovetterò tornare a casa
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Durante il tragitto per casa parlarono di loro due e Jimin si sentì così in comfidenza da raccontargli la sua ultima storia d'amore avuta,nonchè anche la prima
"Jimin se questa merda ti trattava così,non era fatto per te e non aveva capito niente dell'amore fidati troverai qualcuno con cui condividere la tua felicità" "Lo spero Jungkook" "Guarda che potrebbe essere chiunque,magari ce l'hai difianco a te e nemmeno lo sai" "Lo scoprirò col tempo"
Se prima era imbarazzato ora era un pomodoro,ringraziò il buio il quale nascondeva le sue gote color rosa acceso.
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Erano arrivati a destinazione casa Park
Jimin si girò verso Jungkook e le sorrise "Grazie Jungkook per il passaggio e per la bellissima serata passata insieme,spero di rivederti presto" "Non preocuparti Jimin,sono stato bene anche io a presto"
Jimin si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia,le sorrise nuovamente e scese dall'auto.

Entrò in casa controllò dalla finestra che non c'erano più tracce del signorino Jeon e si mise a saltellare per tutta la casa buttandosi per terra,strofinando la faccia sul cuscino del suo divano.
Poco dopo scese Taehyung con la faccia assonnata "Coglione ma che cazzo ti urli all'una di notte?"
Disse quest'ultimo a bassa voce
Jimin corse da lui e lo abbracciò "TaeTae è stata la giornata più bella della mia vita, sono stato così bene,con lui. Voglio rivederlo" disse ancora con le braccia attorno al corpo di Taehyung e con un sorriso in faccia ripensando al bacio sulla guancia "Okay ragazzina innamorata,raccontami tutto"
Si misero seduti sul divano e Jimin raccontò per filo e per segno ciò che avevano fatto tenendo sempre il sorriso sulle labbra.
Per Jimin erano anni che non sentiva queste emozioni e riviverle era strano ma belle.
Non sapeva come si sarebbe comportato d'ora in poi con jungkook ma era certo di una cosa:
Si stava affezzionando a Jungkook in una maniera incredibile,e anche se non voleva ammetterlo non era un affezzionamento fraterno quello che provava.
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@Jeon.97 ha appena pubblicato una foto

Mai stato meglio!!

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Commenti/

@KimSeokJinnie: "Maaaa per la fine dell'anno ce la fate a mettervi insieme,ce noi vogliamo il limone eh"
@Jeon.97: "Tutto ha il suo tempo Hyung"

@Park.Jimin: "Sono stato benissimo,non vedo l'ora della prossima uscita"

@KimTaehyung__: "Okay cerco un nome decente per la vostra Ship. Sono innamorato perso di voi"

@MinYoon"L'ho già detto che siete una serie tv?"

Jimin per poco non cadevo dal letto. Stava morendo dentro di se,voleva rivedere al più presto quel coniglio.

•Angolo scrittrice
Sto publicando un pò tardi dei gli altri 3 giorni maaa sono ad una cerimonia ma ho ricordato di dover aggiornare. Fatemi sapere cosa ne pensate!! A domani♥️🌈