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          Chat tra Shin e Jungkook

Non provare a storcerle un solo capello.

                                         Chi sei tu per dirmi cosa fare e cosa non fare? Il suo ragazzo?non credo proprio!!

Sono una delle poche persone che è a conoscenza del mostro che ce in te e di tutto quello che le hai causato. E te lo ripeto anche se odio ripetere: non toccarlo

                                        Sai credo che le tue parole al momento siano più che inutili

Che cosa vuoi dire?

                                               Siamo già a casa mia. E non lo lascerò facilmente tornare a casa!
       
        L'utente Ha bloccato @Jeon.97

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Jimin per qualche strano motivo sapeva che doveva andare in quel posto. Sapeva che Shin stava parlando indirettamente con lui,così si vestì al volo e si diresse verso il bar,quel bar. Proprio in quel bar ci fù il primo stupramento di molti altri.

*Flashback*

Jimin quel mercoledì sera si presentò al bar,dove Shin lo stava aspettando con delle rose in mano.
"Wow sei bellissimo anche oggi Jimina" ovviamente il minore a questo complimento arrossì "Grazie Shin anche tu non scherzi" disse quest'ultimo prendendo le rose in mano e annusandole..si erano rose vere,quanto le piaceva quell'odore di pianta fresca.  Si sedetterò e iniziarono a parlare,Shin era davvero un tipo dolce e sapeva che quella relazione se sarebbe inziata sarebbe stata una delle più belle per Jimin.

Se solo avesse saputo prima cosa sarebbe successo in futuro...

Poco dopo Shin si avvicinò al più piccolo lo prese con forza,dalle braccia e sempre con un sorriso falso lo strattonò in bagno. Lo squadrò compiaciuto "davvero credevi che tu mi piacessi,HAHAHHAHA beh che ridere..non ti sei mai guardato allo specchio?sei una putanella" si avvicinò facendo sbattere la testa di Jimin contro il muro la quale iniziò a pulsare fortemente dal dolore. "Sei solo una cagna" mise una mano sulle gote del minore,che iniziò ad avere paura molta," d'ora in poi sarai il mio cagnolino" si avvicinò ancora di più "ti scoperò fin quando lo vorrò io e tu non puoi fiatare",d'allora calde lacrime iniziarono a farsi traccia sulla faccia del minore,ma di questo il maggiore non se ne fregò tantissimo,a tal punto da iniziare a dare piccoli morsi sul suo collo segno di marchio che sarebbe rimasto lì per ancora un paio di giorni.
Jimin sottovoce provò a dire spesse volte la parole 'Aiuto' ma continuanente atterravano solo schiaffi sulla faccia del minore. Scese sempre più giù fino a quando Shin non mise una mano all'interno delle mutande di Jimin la quale ormai non provava nulla. Assolutamente nulla. Solo nausea,il maggiore iniziò a fare su e giù con la mano ma con scarsi risultati perchè Jimin non era e ad urlare e singhiozzare ma una forte mano si posò sulle labbra di quest'ultimo. Nessuno entrava in quel bagno per salvarlo

Era in trappola.

Tornò a casa indolenzito e traumatizzato. Il giorno dopo davanti alla porta di casa si ritrovò il faccino di merda di Shin,la quale entrò a passo svelto in casa del minore e senza aggiungere altro lo spintonò sul divano dando inzio al suo divertimento,utilizzando questa volta anche con giocattoli comprati al sexy shop.

*Fine Flashback*

Jimin cercò di tranquillizzarsi,eliminando una volta per tutte quelle immaggini dalla sua mente
Il capitolo più brutto della vita di Jimin si stava riaprendo,portando con essi sentimenti irremovibili,ma questa volta Jimin era pronto ad affrontare quelle emozioni. A testa alta.
Non era solo
Con lui c'era Jungkook .

𝐶𝑎𝑛𝑐𝑒𝑙 𝑡h𝑒 𝑑𝑎𝑦 𝑤𝑒 𝑚𝑒𝑡/𝐼𝑛𝑠𝑡𝑎𝑔𝑟𝑎𝑚/𝐽𝑖𝑘𝑜𝑜𝑘/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora