☆PROLOGO☆

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11 marzo 1998

Voldemort guardava con astio i suoi soldati, accarezzando di tanto in tanto Nagini, suo serpente adorato.
Li osservava uno ad uno, soffermandosi poco dopo su due ragazzi.
Theodore Nott e Blaise Zabini deglutirono e senza far capire all'oscuro il loro timore, si inchinarono, cercando un modo per parlarsi mentalmente.
I due ragazzi erano spaventati e si chiese se Lord Voldemort, avesse capito che loro, non avevano accettato le spose che lui, aveva scelto loro.
Theodore Nott, unico figlio di Nott Senior, fin dall'infanzia era innamorato della sua ex compagna di Casa con cui, aveva intrapreso in quel periodo, una relazione segreta. Quando seppe che il Signore Oscuro gli aveva scelto moglie, aveva deciso di colpirlo con Zabini dall'interno. Sia lui che l'amico, si erano accorti che le idee del mago, erano sbagliate.
Al contrario di Theodore, Zabini Grazie alla madre, aveva scelto di ribellarsi e adesso lui e Theodore, facevano squadra, insieme ad altri ragazzi per combattere il cattivo.
Volevano che questa guerra finisse ed entrambi i ragazzi, volevano tornare dalle loro fidanzate. Avrebbero combattuto per loro e per i loro futuri eredi.
-Mi è stato detto che due di voi, non hanno rispettato il mio volere? Non è forse così Theodore Nott e Blaise Zabini?... È un vero peccato, sono molto deluso dal vostro comportamento. E ho deciso di punirvi in modo cruento e dato che, vi piace molto prendervi gioco di me... Vi dichiaro miei prigionieri. Signor Malfoy, porti via questi traditori-

🌸

-Forza Alyssa è l'ultimo sforzo!-
A Manor Greengrass, situata nella Norvegia Centrale, due ragazze erano chiuse in una stanza.
Una delle due, giovane ragazza dai capelli castani e occhi azzurri, era sdraiata su un letto. Il volto sudato e i capelli appiccicati  al volto, gli occhi lucidi a causa del dolore.
-Non ci riesco Daphne fa male!!- rispose la ragazza all'amica che, come una brava infermiera la stava assistendo.
-Alyssa cerca di farcela.. Fallo per questo bambino e fallo per Theodore. È il suo erede!!-
La giovane ragazza dai capelli castani,  finalmente rasserenata da quelle parole,  continuò a spingere.
Poco dopo nella stanza, mentre lei cadeva sul cuscino, si sentii il pianto di un bambino. Daphne Greengrass, lo prese in braccio e poco dopo,  lo mise tra le braccia della madre. Il bambino cercò il seno della madre e quando lo trovò,  iniziò a succhiare.
-Daphne ho preso una decisione!-
-Quale?-
-Voglio che questo bambino cresca al sicuro da questa guerra.. È l'erede di Theo e non posso lasciarlo vivere qui. Se Voldemort lo trovasse lo ucciderebbe! Ti prego Daphne, chiama mia sorella e dille che le affidò mio figlio!- spiegò Alyssa.
Daphne annuì non molto convinta, e dopo aver dato ordine ad un elfo, uscii dalla stanza.
"Figlio mio sei la cosa più bella che mi sia mai capitata. Ho preso questa decisione per proteggerti e spero che tu, un giorno sarai fiero di me.
Arrivederci piccolo mio!"

1 Settembre 2001, stazione di  King Cross

Alyssa iniziò a correre verso la colonna di cemento che,  con magia,  l'avrebbe  portata al binario 9 3/4. Raggiunse il suo binario e dopo essersi fermata, si guardò intorno.
-Ehy Alyssa, siamo qui!- esclamò una voce, facendo girare la castana che si girò, trovando davanti a lei i suoi compagni di Casata.
-Draco, Blaise, Daphne Buongiorno!-
-Buongiorno a te Alyssa, come stai?- chiese Blaise.
-Sto bene Zabini Grazie. Ma Theodore, non... Non gli sarà successo qualcosa vero!!-
-No Alyssa stai tranquilla. Sta bene, è solo in ritardo-
-Beh ma guardatelo... eccolo la- esclamò Draco.
Alyssa appena lo vide, si scusò con gli amici e corse incontro a Theodore che, senza aspettarselo, la prese in braccio.
-Ciao Principessa!!-
-Ciao a te Theodore, mi sei mancato!-
-Mi sei mancata anche tu Lys-
Alyssa, a quel nomignolo affettuoso si commosse e dopo avergli dato un bacio, salirono insieme agli altri sul treno che, li avrebbero portati non solo al loro ultimo anno, ma anche a nuovissime scoperte.

•IN MODIFICA• Thalyssa: If i never know you [PRIMA PARTE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora