•IN MODIFICA• Thalyssa: If i never know you [PRIMA PARTE]

Chapter 10

Prima di lasciarvi al capitolo 10, volevo specificare una cosa per chi non la capisse.
I capitoli precedenti sono tutti narrati nel mese di settembre.
Da adesso in poi, saranno ambientati nel mese di Ottobre.
In oltre da qui in avanti la storia comincerà a farsi interessante.
Buona lettura!!

***

Pov's Alyssa
Il 6 di ottobre era arrivato e con sé, era arrivato anche l'autunno.
La relazione tra me e Theodore andava a gonfie vele e grazie a lui, mi ero ripresa bene.
Dopo quello che mi era successo Madame Chips e la McGrannit, avevano deciso di metterci in stanza insieme per evitare che io sentissi la mancanza di Theo.
Era un sabato ed era arrivato il giorno della nostra uscita a Diagon Alley e come ogni giorno, dopo aver salutato Theo, mi diressi da Daphne.
Una volta entrata nella stanza la trovai ancora con l' accappatoio.
-Daphne che ci fai svestita.. Siamo in ritardo??-
-Oh Alyssa non so cosa mettermi!!!-
-Puoi mettere questa- le dissi, tirando fuori dall'armadio una gonna.
-Ma Alyssa sei sicura??-
-Sicurissima.. Comunque Daphne sei bellissima lo stesso!!-
La mia amica si vesti e poco dopo, io e lei, raggiungemmo i ragazzi alla porta.

***

Diagon Alley dopo la guerra era cambiata parecchio. Ogni volta che passavamo tutti ci additavano come i "Seguaci di Voldemort", ma se sapessero il nostro dolore, forse sarebbe stato meglio.
Guardai Daphne, Blaise e Theodore. Sia Blaise che Theo, avevano delle facce tristi ed io, decisi di fare una vera pazzia.
Dissi una bugia a Theo e dopo aver ricevuto il suo consenso, mi diressi verso la Gazzetta del Profeta.
Sapevo che era un passo falso, ma dovevo farlo per Theo e per nostro figlio.
Una volta arrivata chiesi di parlare con il direttore che, mi accolse come si accoglie una figlia. Mi fece sedere una sedia e dopo avermi dato un bicchiere di acqua, iniziai a parlare.
-Sono venuta perché ho bisogno di fare un annuncio. Ho bisogno che tutta la comunità magica mi ascolti. La prego!!-
-Va bene signorina..-
-Mi chiamo Alyssa Fernandes.-
-Allora se aspetta un attimo, a breve toccherà a lei. Posso sapere cosa riguarda questo annuncio?-
-Riguardano due miei cari amici che, durante la guerra, non avevano altra scelta che combattere per un uomo senza scrupoli.-
-Capisco.. -
Un suono quasi metallico mi fece notare che toccava a me.
Venni truccata e pettinata e poco dopo la pubblicità, iniziai a parlare.
-Molti di voi mi conosceranno come la seguace di Lord Voldemort.. È mi additeranno per quello che non sono. Ora sono qui per spiegare come stanno davvero le cose in quanto, è facile giudicare un libro senza aver prima letto la trama. Beh sappiate che chi come me, non ha avuto scelta che credere ad un uomo senza scrupoli. Così come è successo al padre di mio figlio e hai suoi amici. Sono qui per far capire alle persone che potrebbero evitare di giudicare senza sapere come stanno le cose. Vorrei che per una volta la gente aprisse gli occhi e iniziasse a vedere il buono nelle persone.-
Sentivo le lacrime uscirmi dagli occhi e cercai di togliere la scia. Sentivo lo sguardo delle persone su di me e le loro facce tristi. Non mi pentivo di averlo fatto!!

Pov's Theo
-Theodore, Blaise ma quella non è Alyssa?- chiese Daphne, interrompendo me e Blaise nel nostro scambio di battute.
Entrambi ci voltammo e quello che vidi, mi fece parecchio incazzare. Non sopportavo vedere Alyssa piangere, ma non sopportavo vederla abbassarsi a certi livelli. Mi chiesi che cosa ci facesse nello studio della Gazzetta del Profeta.
Io, Blaise e Daphne, aspettammo e lei finalmente, iniziò a parlare.
Le sue parole, avevano fermato tutto il locale, che ascoltava in silenzio. Stava facendo una ramanzina a coloro che ci additavano. Adoravo questo suo lato di lei, ma allo stesso tempo mi preoccupavano le sue lacrime. Credevo fosse finita così ma lei precedette i pensieri di tutti e rispose.
-Conosco Theodore Nott e Blaise Zabini da anni e posso dirvi per sicuro che non sono cattivi. Ma erano solo ragazzini che a quel tempo, non avevano scelta. Per di più Theo è un padre iperprotettivo e so bene che non farà mai a suo figlio quello che il padre aveva fatto a lui. -
Le parole di Alyssa mi avevano travolto e guardai i miei due amici.
-Alyssa ha avuto un coraggio da Grifondoro.. Secondo me è una Grifondoro mancata!!- esclamò Blaise.
-Theo.. Alyssa ti ama proprio tanto.. È stato un gesto bellissimo!-
Io sorrisi e guardai il mio bicchiere di Burrobirra. Alyssa ed io dovevamo parlare.. Non volevo che si esponesse così per me. Quando il mio sguardo incontro il suo, l'unica cosa che feci era quella di stringerla tra le mie braccia.
La volevo e dopo aver respirato il suo profumo, la baciai.
Sapevo che avremo continuato nella nostra stanza. Ed entrambi non vedevamo l'ora!!