Prologo

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Ho sempre creduto che mia madre e mio padre fossero troppo buono e fortunati per vivere tra noi comuni mortali.
Si erano conosciuti in un convegno sull'accoglienza dei disabili nella società, e già questo fa di loro delle persone fantastiche.
Mio padre era un grande impresario e, oltre al suo consistente stipendio, contribuiva anche lo studio medico della mamma a sostenermi e mantenere la splendida villa a Los Angeles. Nonostante questa loro ricchezza e popolarità, non si sono mai vantati e anzi, queste davano loro opportunità di aiutare quante più persone possibili. Contribuivano a mantenere case di riposo, centri di accoglienza, orfanotrofi, mense per poveri, ma trovavano sempre il tempo di pensarmi, anche nel cuore della notte.
Il fatto che loro fossero amici di tante persone ha accentuato la mia popolarità a scuola e devo ammettere di essere stata fortunata a ricevere un fisico perfetto, capelli biondi splendenti e lunghi e occhi azzurri. Uno stuolo di ragazzi faceva a gara, si prendeva a pugni per stare con me e un giorno in me è scattata la scintilla che mi ha fatto innamorare di Josh. Lui, il quarterback della squadra, il classico ragazzo popolare irraggiungibile ma che voleva me e stavamo insieme da ben quattro anni.
Purtroppo, le cose non vanno mai come speriamo e un giorno, qual maledetto quattro dicembre, sentivo che avessi un ferro di cavallo al contrario sulla testa.
Non solo avevo scoperto che Josh mi tradiva ormai da tempo, facendomi passare per la cretina di turno, ma anche la mia famiglia si distrusse. Mia madre e mio padre dovevano andare ad un convegno per un'inaugurazione della nuova associazione per la lotta contro i tumori, e proprio il loro aereo precipitò nel bel mezzo dell'Oceano.
Inutile dire che l'aereo non fu mai ritrovato ma sono contenta così: il mondo era un posto troppo cattivo e malvagio per due persone come loro. Certo, la loro scomparsa ha provato una catastrofe in quanto mi sono dovuta trasferire in Europa, di punto in bianco.
Quel che ancora non sapevo però era che la vita, come mi aveva tolto all'improvviso la mia famiglia, adesso voleva restituirmela, senza alcun preavviso.

Dannata isola delle nuvole (#wattys2020)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora