Febbraio, 2018
"Eve, Fred ci sta aspettando da Rivers, quindi diamoci una mossa." Mi disse Tati subito dopo l'ultima campana della scuola per quel giorno.
Io però, la liquidai con una banale scusa, per rispettare invece una promessa proibita con uno dei Blue, non uno qualunque, lui, Harry.
"Sali o mi vuoi continuare a maledire per tutto il giorno?" Ed ecco Harry , seduto sulla sua comoda moto blu, mi beffeggia, invitandomi a sedermi dietro lui.
"Non verrò con quella, ovunque tu debba portarmi." Dico sicura delle mie parole. Per i primi minuti, lo ero, poi però non so cos'è stato se il suo sguardo intimidatorio o la mi voglia di sapere la verità, ingoio il groppo in gola e mi allaccio alla su vita.
"Metti il casco, e copri i tuoi capelli se non vuoi essere uccisa da un colpo di pistola dai Blue." Ridacchia, poco prima di dare fuoco al motore e partire.
"Cosa?"
Per tutto il viaggio tengo la testa appoggiata alle spalle di Harry, per diversi motivi: non farmi riconoscere da nessuno, per la paura e perché appoggiata a lui, riuscivo a sentire il suo profumo, e mi piaceva tanto.
Per questo quando la moto si ferma, rimango basita nel ritrovarmi davanti casa di Harry.
"Che ci facciamo a casa tua?" Dico con una punta di acidità. Mai abbassare la difesa, così diciamo in famiglia.
"Vuoi o non vuoi parlare a Dred?" Chiede lui, togliendosi il casco e lasciando scivolare fuori la sua chioma di ricci.
"E perché mai si trova a casa tua?"
"Perché è mio Padre?" Chiede ridacchiando.
"Aspetta aspetta.." inizio a capire.
"Bryce Styles è il tuo trisavolo? È colui che ha creato i Blue e colui che ha sfidato il mio trisavolo?""Esattamente, e Dred Styles è mio padre." Mi sorride.
"Su rossa, entriamo, qui non sei al sicuro."Mi fa strada dentro casa, ed inizio ad osservarla per bene: Mobili vecchi, vestiti sparsi in giro, insomma, il disordine regna in casa Styles.
"Accomodati." Dice Harry. E dopo aver esaminato attentamente la poltrona, mi ci siedo.
"Vado a chiamarlo."Ma poco prima di finire la frase sentiamo delle urla al piano superiore, e subito dopo un forte tonfo.
Vediamo scendere velocemente dalle scale un ragazzo, una giacca verde contorna il suo vestiario ed un logo la sua schiena, mentre in fronte ha uno strano tatuaggio, una scritta 'Daddy' mi sembra di leggere, e due frecce con il logo dei Red e uno dei Blue.
A Detroit mi era capitato di vedere giacche rosse, come quella che indossavo io e la mia famiglia, giacche blu come quelle di Harry e il suo gruppo. Ma mai giacche verdi.
Quest'uomo supera Harry con uno spintone. Harry non contento del gesto, va verso di lui ed a sua volta lo spinge.
"Topo di fogna tornatene dalle tue parti e non rompermi le palle." Dice Harry mettendosi testa a testa con lui.
"Perché sennò che fai? Styles non fai paura." Risponde a sua volta il tizio. Ha lunghi capelli biondi, ed un aspetto trasandato. Non sta bene, si vede.
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Clash of Love/ Volume I //Harry Styles
RomanceIl romanzo parla della vita di Eve Anderson nella piccola città di Detroit che esplora l'oscurità nascosta dietro di essa, ed i vari conflitti tra le due gang del paese, Red Lion e Blue Leopard. Se alla sua famiglia, appartenente fortemente ai Red L...