Clash of Love/ Volume I //Harry Styles

Primo

Gennaio,2018

[Avrete già sentito parlare di Detroit, ma sapete i suoi lati oscuri?]

Detroit, una piccola città in Michigan. Dico piccola Perché non è abbastanza grande o forte da sopportare due gang accanite come I blue Leopard ed i Red Lion.

"Già dai tempi antichi la rivalità tra queste gang era forte, ma tutto è cominciato nel 1841, dove il mio trisavolo Honard Anderson, fondatore e capo dei Red Lion venne sfidato da Bryce Styles, capo dei Blue Leopard. Da lì immense battaglie circondarono Detroit ed i suoi cittadini. Molti furono costretti a scappare, ed altri, costretti a rimanere. Come me. Eve Anderson, sfortunata figlia unica di Jack e Allison Anderson, eredi boss dei Red Lion." La Mia faccia È visibilmente annoiata, come quelle delle due ragazze di fronte a me.

"Suvvia Eve, non spaventare la nuova arrivata con queste sciocchezze."Si fa avanti la ragazza più alta tra le due, nonché la mia migliore amica, nonché la figlia del preside, nonché capo cheerleaders delle Red Lion.

"Tati sciocchezze? I miei genitori parlano solo di questo." Ridacchio.

"Selena.." Dice la Mia amica rivolgendosi alla sfortunata ragazza nuova che ha dovuto subire le mie scenate.
"Segui me." Dice Tati con uno spirito incoraggiante.
"Ah Eve! Ho già detto a Fred di vederci dopo scuola al Rivers, devo dirvi una cosa importante."

Così vedo Tati e la nuova allontanarsi tra i corridoi della Detroit School.

Una volta al Rivers, noto pub di Detroit raggiungo Fred e Tati al nostro solito tavolo.

"Allora? Questa cosa importante?" Chiedo io rubando il frappuccino dalle mani di Fred.

"Sapete le barriere che ci sono a scuola? Per non far incontrare Noi ed i Blue leopard? Mi ha detto mio padre che da domani non esisteranno più." Dice lasciandoci a bocca aperta. I capelli rosso fuoco di fred lì iniziò a vedere blu, poi grigi, poi bianchi, fin quando Tati mi richiama, lanciando la notizia più shoccante fino ad ora.
"Ed il nostro adorato Rivers da oggi verrà frequentato anche da loro." Subito dopo vediamo un ammasso di gente, con giubbotto di pelle blu, con un leopardo stampato dietro, e milioni di tatuaggi entrare nel nostro pub e sedersi nei tavoli come se nulla fosse.

"Che fine ha fatto il Blue Pub's?" Dice Fred citando il pub frequentato solitamente da loro.

"Tua madre lo ha fatto chiudere perché c'era un giro illegale di droga." Annuncia Tati, lasciandoci a bocca aperta.

Ad un tratto vediamo quei ragazzacci avvicinarsi a noi, con aria fredda e minacciosa.

"Fred Stevens?" Chiede uno dei ragazzi, forse il più tatuato tra tutti: Bassino, magro, capelli neri e piercing ovunque. Sarebbe impossibile contarli.

Fred si fa avanti e si alza dal nostro tavolo arrivando faccia a faccio con il ragazzo. Sono molto diversi, e ciò risalta subito: Fred ha i capelli rosso fuoco come i miei, e come la maggior parte dei Red Lion, nessun tatuaggio e stile da ragazzo per bene. Tutto il contrario del ragazzo di fronte a lui.

"Sono io, problemi?" Dice senza paura. Fred è molto coraggioso e farebbe di tutto per proteggere me e Tati.

"Assolutamente, ma ti vuole parlare una persona." Dice ad alta voce.
"Harry raggiungici qui con il nostro caro amico Fred." Al sentire quel nome tutta la banda si allarga facendo passare lui: Capelli Ricci, occhi verdi, stile bad boy, con un giubbotto di pelle blu e dei jeans neri attillati, più dei miei.

"Che succede?" Mi chiede Tati quando mi vede soprappensiero. Io scrollo la testa e rivolgo la mia attenzione a loro.

"Da domani niente barriere a scuola." Annuncia il riccio.
"Ciò significa che gli animali sono liberi." Continua arrogante.
"E cosa fa un Leopardo quand'é libero?" Chiede intimidatorio.
"Sbrana." Continua ricevendo un urlo a favore dalla sua gang.
"Sbrana tutti i nemici, perché il vero re della savana,siamo noi!"

"Harry, giusto?" Si fa avanti Fred.
"Non iniziamo una guerra, perché non vi conviene."

"Non abbiamo paura." Dice il ragazzo tutto tatuato.

"Ben detto Zayn." Commenta il riccio adesso.

"Ok, come volete. Ricordatevi però che il preside Dixon e il sindaco Stevens, nonché mia madre, sono a favore dei Red Lion." Dice Fred, e con il movimento successivo li invita ad andarsene. Poco prima di uscire sentiamo dire un "torneremo" dal tizio che poco prima avevano chiamato con il nome di 'Harry'.

"Ho capito!"Dico una volta da soli.
"Il riccio è il Co-capo dei blue. L'ho sentito nominare a volte dai miei genitori."

"Eve lo avevamo immaginato." Commenta Tati sarcastica.

"Cosa vogliono da noi?" Chiede fred pensieroso.

"Guerra e vendetta." Stringe i denti Tati, guardando fuori dalla finestra ed osservandoli bene.

Nell'arco dei miei 19 anni di vita mi era capitato di vedere qualche Blue Leopard, per strada di sfuggita o incappucciato durante delle rapine, ma non mi era mai capitato di osservarli a così poca distanza e con questo tono cosi minaccioso. C'era sempre stata una barriera che divideva i Blue dai Red, mentre adesso li avevo osservati per bene, i loro giubbotti, i loro tatuaggi, il loro sorriso sarcastico. Li avevo visti per la prima volta ad un metro da me, e sfortunatamente sarà la prima di tante altre volte, e questo mi fa paura.