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Mi sveglio il mattino dopo più rincoglionita del giorno prima,sento la testa pesante e tutti i dolori. Appena mi muovo sussulto dal dolore alle costole e rimango senza respiro.

Dio che male atroce! Vorrei bruciarlo vivo quel figlio di puttana e prima di bruciarlo lo vorrei scuoiare senza anestesia in modo che soffra delle mie torture!

Giro la testa e vedo che c'è mia sorella. Le sorrido e lei mi guarda con amore e mi accarezza la mano e vedo quanto è preoccupata.

<<Ehi....buongiorno!>> sussurra mia sorella.

<<Buongiorno Ely!>> dico con un filo di voce.

<<Come ti senti?>> chiede.

<<La verità???!>>. Lei annuisce.

<<Uno schifo....esattamente come sei anni fa! È come se il tempi non fosse mai passato!>> dico triste.

Lei annuisce.

<<Invece è passato....e tu sei andata avanti piccola con tutte le tue forze e sei una donna forte....e poi penso che il ragazzo strafigo che è fuori non ti lascerà scappare via,penso che si prenderà cura bene di te!>>e sorride.

La guarda confusa.

<<Guarda che Kevin è solo un amico! Niente di più....non farti venire strane idee in testa!..... E poi siamo completamente diversi,lui fa parte della categoria stronzi!>>

<<E tu del club delle acide!>> e ride. Io gli faccio la linguaccia.

Dopo un pò sentiamo bussare ed entrano Kevin con in braccio il mio piccolo nipotino Ted! Oddio quanto è cresciuto.

Entrambi ridono quando mi vedono.

<<Hai visto Ted, la zia  si è svegliata! Adesso le diamo un bacino!>> dice Kevin a Ted e guarda me.

Oddio che amore! Mi si riempie il cuore di gioia.

Si avvicinano e poggia Ted vicino a me che mi da un soffice bacino sulla guancia e io gli sorrido e gli scompiglio i capelli

<<Amore della zia! Sei diventato un ometto!>> e lui ride. Uhhhh le sue guanciotte paffutelle.

Poi Kevin si avvicina mi bacia sulla fronte e sussurra guardandomi negli occhi

<<Buongiorno piccola!>> e i nostri occhi rimangono agganciati.. Non riescono a staccarsi e sembra che esistiamo solo noi nel nostro mondo. Poi mi riscuoto e sussurro

<<Buongiorno!>> e sorrido. Poi mi da un altro bacio sul naso e mio nipote gli prende il viso e lo allontana dalla mia faccia.

Tutti scoppiamo a ridere.

<<Qualcuno fa il gelosetto qua!>> esclama Kevin e poi lo prende in braccio e inizia a fargli il solletico e Ted ride come un pazzo.

<<Da quanto hanno legato così tanto?>> domando a mia sorella.

<<Da questa mattina presto quando siamo arrivati....è stato amore a prima vista!>> dice ridendo. Io rido e li guardo e noto che Kevin stava ascoltando noi dopo che si sono calmati e quindi ha sentito quello che ha detto mia sorella  quando ha detto "amore a prima vista" e ci siamo guardati subito negli occhi e i nostri sguardi erano carichi di qualcosa di molto forte che solo noi riuscivamo a capire.

Poco dopo fanno ingresso i miei,Anna e Mario.

Passo la mattinata in loro compagnia fino a che non mi lasciano riposare dopo il pranzo.

Mi risveglio e trovo Kevin vicino a me seduto sulla sedia e con la testa poggiata sul letto mentre mi tiene la mano.

Quando cerco di sfilare la mia mano si sveglia,mi guarda e mi sorride.

<<Scusa...non volevo svegliarti!>> dico.

<<No tranquilla...fa niente!...come stai?>> domanda con occhi assonnati e voce impastata dal sonno.

<<Tutta dolorante.... Perché non vai a casa e ti vai a riposare?>> domando dolcemente.

<<Perché non c'è posto in cui voglio stare se non qui con te!>> risponde serio con un sguardo carico di emozione.

Sento il cuore perdere un battito e poi riprendere velocemente come una furia.

<<Ma hai bisogno di risposare Kevin...e poi devi lavorare...>> dico delicatamente.

Mi prende la mano,la stringe e me la bacia.

<<No...voglio restare sempre accanto a te! Ho promesso di proteggerti e lo farò...non voglio tornare a casa e stare solo senza la tua compagnia!>> dice serio. E il mio cuore sta fibrillando. Deglutisco più volte,sorrido e gli accarezzo una guancia e sento la sua barba che inizia a crescere. Poi si siede sul letto,si avvicina e mi poggia un soffice,casto bacio ricco di passione.

Mi ha spiazzata! Non me lo aspettavo!

Poi lui mi da un altro bacio sulla fronte e restiamo a guardarci per un pò e dopo un pò si risiede sulla sedia.

Quando è sera torna tutta la ciurma. Kevin tiene in braccio Ted e ci gioca,lo spupazza tutto e il piccolo sembra gradire.

Mia sorella si avvicina e mi coccola un pò dopo che i miei se ne sono tornati in albergo. Poi se ne riesce dicendo

<<Kevin sai che sei adatto a fare il papà? Ti ci vedo bene...>> e ghigna. Io sgrano gli occhi, la guardo e poi guardo lui che sorride come uno scemo e mi guarda rispondendo

<<Magari un giorno avrò questo onore anch'io....>>. Io lo guardo fredda,senza far trasparire nessuna emozione ma dentro stavo per sciogliermi cazzo!

<<Uhhhhh te lo auguro..sei così carino e portato per i bambini!>> risponde mia sorella sorridendo e Kevin sorride di rimando mentre io mi riallungo nel letto e poggio la mia testa dolorante.

Kevin torna serio e preoccupato si avvicina, mi accarezza una guancia.

<<Cos'hai piccola?>> domanda.

<<Nulla...il solito mal di testa!>>

<<Ti faccio portare un antidolorifico!>> e io annuisco e chiudo gli occhi.

Dopo qualche minuto torna con un infermiera che mi da  l'antidolirifico e mi rimetto a dormire.

E Kevin?! Naturalmente rimane un'altra notte lì!

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KEVIN'S POV

La guardo dormire come un angelo....il mio piccolo angelo indifeso! Non sopporto di vederla ridotta così...mi fa troppa rabbia! Lo vorrei uccidere con le mie mani quel bastardo!

Sono stanco e dovrei anche lavorare ma non voglio tornare a casa. Così ho dato le chiavi di casa mia al mio assistente e gli ho detto di portarmi un cambio e il lavoro qui. Tanto a casa ci starei di malavoglia e non sarei sereno sapere che lei è qui tutta sola e a qualche stanza in fondo al corridoio c'è quel figlio di puttana anche se è ridotto proprio male. Devo dire che Mario si è impegnato a massacrarlo!

L'unico posto dove voglio stare e sono sereno è accanto a lei!

L'ATTRAZIONE DEGLI OPPOSTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora