Una settimana è quantitativamente tanto, temporalmente poco. Una settimana sono esattamente sette giorni e in sette giorni è possibile innamorarsi di una persona? Assurdo direste, impossibile aggiungereste. Eppure Niall si era ritrovato inchiodato al muro dall'amore, e se ne era reso conto quando in quei sette giorni non aveva fatto altro che stare intorno a Stephenie come fanno le falene con il lume. Tutti in quella casa si erano accorti di come Niall fosse diventato irrimediabilmente cotto di Stephenie, non faceva altro che assentarsi mentalmente dalle discussioni di gruppo e iniziava a immaginarsi quanto bello potesse essere baciare le labbra della ragazza, una sera Harry difronte ad una tazza di latte e cereali aveva chiesto spiegazioni e quando Niall era arrossito solo al sentir il nome di Stephenie,aveva iniziato a insistere sulla ragazza. A Niall non piaceva essere il centro delle discussioni, mettersi in mostra e attirare attenzione, pero se lui che era l'unico single del gruppo, il biondino dolce che faceva battere il cuore delle ragazzine di tutto il mondo, il famigerato irlandese dai gesti nobili in cerca dell'amore eterno, adesso si era preso una sbandata bella è buona per una biondina di soli 19 anni le cose per il nostro caro amico si complicavano. In quella settimana,che sta tra i giorni natalizi e il capodanno, Niall si era accorto che forse adesso alla mamma poteva dire di essersi seriamente innamorato perche era vero che Steph gli piaceva fisicamente ma non era solo quello, come tutte le altre volte, adesso nella sua testa si radicavano sentimenti più forti, si era ritrovato a pensare quanto bello fosse il suo sorriso, quanto volesse specchiarsi nei suoi occhi, far battere il cuore della ragazza, essere l'unico per lei,però era anche impaurito, aveva spesso sentito parlare Harry e Louis di quanto si amassero e che amare era un alternarsi di momenti felici e tristi, aveva visto Liam uscirne distrutto dopo che si era lasciato con Danielle, l'aveva visto crogiolarsi nel dolore per un bel po di mesi fino a quanto però Sophia donandogli amore lo aveva rinsavito, aveva visto Zayn che era talmente innamorato di Perrie che voleva viverci insieme il per sempre, adesso che però toccava a lui si sentiva strano.
La sera prima della vigilia del capodanno Niall aveva trovato il momento adatto per far accomodare tutti i ragazzi in salotto e discuterci.
<vi devo parlare> diretto
<Niall, stai bene?> Liam era famoso per la sua paranoia, si preoccupa sempre ed inevitabilmente si aspettava il peggio.
<si, sto bene sedetevi>
<biondo, cosi ci fai preoccupare e il mio ragazzo si sta agitando> Louis aveva avvertito come Harry si fosse irrigidito.
<come avete capito di essere innamorati?> aveva chiesto guardandoli, tutti avevano assunto un espressione confusa poi però Louis aveva guardato Harry come se fosse la vita e Liam e Zayn lo guardavano di soppiatto .
<Niall? Perche questa domanda?> Zayn ovviamente cercava di capirne qualcosa
<premettendo che non voglio essere interrotto sennò mi blocco, allora io..io ecco penso di essermi innamorato, voglio dire ho cercato online un po i sintomi dell'amore ed io sembro proprio affetto da questo sentimento> Harry lo guardava stralunato e Louis faceva fatica a trattenersi dalle risate
<scusa Niall, sembra più una malattia che altro>
<Liam! Eddai, io sono seriamente preoccupato, voglio dire...cavoli non è possibile che mi sento tipo un drogato allucinato solo a vederla e me la sogno la notte, mi sento rincoglionito> Zayn si era alzato dal divano ed era andato ad abbracciarlo.
<benvenuto nel club, comunque si sei innamorato>
<Ni, posso informarmi se Nie ricambia>
<noo, Harry non facciamo cazzate> Niall era preoccupato pure per Harry che non sapeva trattenersi le cose
<facciamo cosi, vi prometto che la bacio sotto il vischio domani sera e poi la invito ad uscire....dio ragazzi ,mi sento scemo ma sono cosi felice> Niall era stralunato, stracotto strainnamorato.
<Niall, l'amore è un arma a doppio taglio ricordalo> Liam è le sue perle di saggezza.
<grazie Liam, adesso sono proprio più sicuro!> ironia, Niall era ironico perchè adesso l'unica paura che lo tormentava dopo aver ammesso di essersi innamorato era proprio il fatto se lei lo avesse ricambiato.
Stephenie si era chiusa in casa a cercare di gettare fuori quel turbinio di emozioni confuse che albergavano nel suo cervello. Dannato Niall Horan, gli aveva fottuto la testa...aveva perso il senno, si era fatta pure beccare dal fratello ad urlare di fronte ad uno specchio e quest'ultimo l'aveva indubbiamente guardata sconvolto con la tipica faccia di chi pensa "cazzo questa qui sta messa male!". Tre esami, tre fotuttissimi esami e si sarebbe laureata in letterature straniere, cultura orientale e occidentale eppure da qualche parte si ricordava di aver letto che non c'era rimedio all'amore, lei non si era mai innamorata e non scherzava affatto quando diceva che aveva una paura da morire, in quei righi che aveva letto ricordava ancora come ci fosse scritto inchiostro su carta che l'amore è una malattia senza rimedio.
Alle dieci di quella mattina soleggiata,tipica di Santa Monica, Nie era finalmente riuscita a buttare giù qualche riga seppur contorta. L' unica cosa che l'aveva messa in croce era il fatto che ogni parola era un chiaro riferimento ad un biondo dagli occhi azzurri.
"Cultura irlandese" era la famigerata frase scritta sul motore di ricerca online. Diavolo, lei odiava pure gli irlandesi, li aveva sempre presi per degli ubriaconi senza speranza, stupidi retrogradi senza successo adesso invece, cercava di capire qualcosa su come attirare l'attenzione di Niall, e mentirebbe se negasse che non ha cercato informazioni sul diretto interessato, perche Stephenie era corsa a casa dopo il giorno di natale con l'intenzione di capirne qualcosa, lei che era la tipica ragazza che adorava i ragazzi proppy, tipici studenti universitari modelli, mai un capello fuori posto, mai un accostamento di colori sbagliato, insomma un diafano ben educato, adesso si era innamorata di un ragazzo che era l'idolo di un esercito di ragazzine in giro per il mondo, fanatico di una squadra di calcio irlandese, appassionato di golf , disordinato da morire e mangione. Non che si allontanasse molto da quello che cercava in ragazzo, ma nemmeno si aspettava di innamorarsi cosi. Eppure, tra lei è Niall c'era quell'attrazione fatale, spesse volte si ritrovavano a stuzzicarsi e sorridersi genuinamente, un pomeriggio di quella settimana erano persino diventati la squadra perfetta a FIFA, si erano ritrovati insieme a battere Liam a scacchi, e avevano riso più di quando Nie avesse fatto in tutta la sua vita e può giurarvi che ha pensato "ha la risata che mi fa battere il cuore come una lampadina a 10000 watt" poco romantico direste, metaforico lo definirei.
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Again
Fanfiction" Mai più!" Diceva imperiosa la sua volontà "Domani ancora!" Supplicava il cuore singhiozzante. Hermann Hesse