Again

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Niall.
<amore, buongiorno> bacio la mia ragazza svegliandola dal sonno.
<buon giorno Ni> e mi sorride, un sorriso che mi fa capire quanto mi ami, almeno la metà di quanto la ami io.
Siamo a Dublino da due giorni, Nie è venuta con me da quando ci siamo messi insieme esattamente tre mesi fa, viviamo a Londra cosi possiamo stare insieme e lei può frequentare l'università.
<Ni,ho paura> immaginavo che fosse in ansia, quando abbiamo fatto l'amore ieri sera ,era preoccupata e me ne sono accorto.
<hei amore, ai miei già piaci..pensa che mia madre mi ha già confidato che ti traterrà come se fossi  sua figlia> le accarezzo la schiena nuda, il suo corpo emana un calore che mi fa sentire protetto.
Oggi è il giorno in cui per la prima volta Niall Horan presenta ai sui la fidanzata, mentirei se dicessi che non sono agitato, persino lo sono nonostante mia madre per telefono mi ha raccontato che già l'adora , qualcosa mi suggerisce che lo pensa a prescindere perche in questi tre mesi trascorsi con Nie io mi sono seriamente sentito felice, completo.
<è che, per me è la prima volta che conosco i genitori dei miei fidanzati> sembra sincera.
<dei tuoi fidanzati? Perchè scusa quanti ne avresti avuti?!> gli chiedo con il divertimento negli occhi e noto che si sta trattenendo dal ridere
<signori e signore, Niall Horan è geloso> mi prende in giro ma noto come sia inorgoglita dal fatto che per me esiste solo lei è nessuno più.
<non hai risposto alla mia domanda> continuo con questa farsa, vederla felice mi scalda l'animo.
<bhe, mi presteresti le dita delle tue mani? Sono cosi tanti che le mie non bastahahahaha, Niall hahaha> inizio a farle il solletico, sono totalmente innamorato di lei,
< tu sei il mio fidanzato, e ti amo irlandese mio> pubblico, il qui presente Niall Horan sta avendo un infarto.
<ti amo> e la bacio dolcemente, bacio il suo naso, le palpebre dei suoi occhi, il suo sorriso.
<Ni, dobbiamo essere a pranzo da tua madre, non vorrai fare tardi..che figura ci faccio?>
<colpa del traffico> continuo a baciargli le spalle, i seni e il ventre. Tutto di lei risponde ai miei gesti.
<N-ni> sospira, il mio cervello ha imparato ha riconoscere quando lei vuole che la ami, come se fosse il bene più prezioso del mondo.
Piano, molto lentamente bacio ogni singolo lembo di pelle del suo corpo.
Anche il mio corpo la desidera ardentemente.
Quando i nostri occhi si incontrano, entro dolcemente in lei ed è il posto in cui vorrei sempre stare, quando si crea questa connessione dei nostri corpi tutto ciò che ci circonda rimane fuori dalla nostra bolla, appare inutile.
Mi spingo il lei dolcemente, assaporo ogni singolo centimetro delle sue carni che si fondono con le mie.
<N-ie> un gemito strozzato dalla passione, dall'amore incommensurabile
Dopo altre dolci spinte veniamo insieme, e posso giurare che fare l'amore con la mia ragazza è il momento più bello della mia vita.

Stephenie.
Quando esco dalla doccia Niall è già pronto, sta solo finendo di allacciare le sue scarpe
<ha chiamato mia madre, ho detto che siamo partiti e c'è traffico>
<bugiardo, hahahah> gli sorrido e inizio a vestirmi.
Sono meno agitata di prima, aver fatto l'amore con Niall ha rilassato i miei nervi.
Oggi per me è importante, Niall per è importante l'unico che mi fa battere il cuore all'impazzata, quello che vorrei per tutta la vita e oltre. Mi fa sentire, amata e desiderata, mi capisce e cerca sempre di aiutarmi...nella mia tesi di laurea sto parlando di amore, di Niall.
In macchina Niall ed io parliamo del più e del meno, di come Dublino mi sia piaciuta...in realtà non vedo l'ora di visitare Mullingard, mi ha promesso che mi porterà a visitare i posti dove lui è cresciuto, quelli che gli ricordano l'infanzia. Mi  ha presentato il cugino Deo, il fratello Greg e la moglie Denise..e poi ho visto come ami suo nipote Theo, penso si amino a vicenda.
Denise mi ha raccontato di come anche lei era in ansia per conoscere Maura e Bobby ma che poi quando è arrivata sul portico di quella villetta, tra le verdeggianti pianure, si sia sentita apposto e che i genitori Horan seppur divorziati quando si tratta dei loro figli si trovano sempre d'accordo, accettano le loro scelte e che non fanno sentire di troppo nessuno. Mi ha confidato di come Maura inizialmente fosse preoccupata per Niall, ovviamente la fama del figlio deve essere un ottimo interesse per molte ragazze in cerca di gloria, ma a me poco importa dei suoi soldi.
Dopo circa venti minuti di macchina arriviamo a destinazione.
<amore, andrà tutto bene> Niall mi rassicura difronte la porta della sua casa e poggia un dolce bacio sulle mie labbra.
Suoniamo il campanello e ci viene ad aprire Greg con il piccolo che si getta immediatamente tra le braccia di Niall.
<hei, finalmente > ci sorride e ci accomodiamo dentro.
Si sente nell'aria un odore di cibo, odore di famiglia.
Restituisce il nipote a suo fratello e poi si volta verso di me
<amore, vieni con me> ci dirigiamo in cucina e sua madre è intenda a controllare la cottura di una torta.
<mamma> Niall la richiama e la madre si volta felicissima, infatti lascia perdere tutto e corre ad abbracciare il figlio e poi inavvertitamente abbraccia anche me.
<mamma, ecco staresti soffocando la mia ragazza> dire che sono imbarazzatissima è riduttivo.
<piacere Maura, io so già chi sei...sei bellissima>
<ovvio mamma, è la mia ragazza> Niall mi abbraccia da dietro salvandomi dall'imbarazzo
<Stephenie, possiamo darci del tu..chiamami semplicemente Maura> questo lato così intraprendere di sua madre mi salva dalla mia timidezza.
<papà?> domanda Niall
<è andato a prendere del vino dalla sua cantina> risponde sorridendomi, e non posso che costare il fatto che Niall ha ereditato il meraviglioso sorriso dalla madre.
<tioo> Theo si allaccia alle gambe di Niall richiamando la sua attenzione . Niall lo riprende in braccio e il piccolo mi sorride, stendo le braccia per prenderlo e fortunatamente viene volentieri.
<un attimo> Niall afferra dalle tasche in suo smarthphone e chiede al nipote di baciarmi una guancia immortalando il momento con una foto.
Quando arriva Bobby la situazione è diversa, avevo visto precedentemente il padre tramite le webcam e quindi è sembrato come se ci fossimo già conosciuti. A tavola il cibo è squisito e sfido chiunque a non capire come Niall sia diventato così goloso. Maura e Denise mi introducono volentieri nelle loro chiacchiere e Niall parla con il padre e il fratello su qualche match sportivo. Nel pomeriggio Niall chiede il permesso al fratello di poter portare con noi Theo e ci avventuriamo nel percorso "Niall e la sua infanzia", vi giuro che Niall ha scritto sul suo cellulare una lista con tutti i posti che vuole farmi vedere. In questo pomeriggio assolato d'Irlanda scopro come Niall si senta profondamente legato alle sue origini irlandesi.